Sta per ripartire la tradizionale rassegna "Viaggiando in bicicletta nel mondo - L’esperienza cicloturistica diventa racconto". Cinque serate per raccontare il fascino e la magia del viaggio lento in terre lontane, alla scoperta del mondo, della natura, dell’uomo e delle sue diverse tradizioni.
Gli incontri inizieranno alle 21, presso la Sala "E.Lucchi", in Piazzale Olimpia 3 a Verona.
Tutte le serate sono a ingresso libero
Di seguito un breve calendario riepilogativo:
1 | Venerdì 8 gennaio 2016 | ore 21.00 | "Cina 2: città fantasma, sole, mare e molto altro ancora!" | Giorgio Migliorini |
2 | Venerdì 29 gennaio 2016 | ore 21.00 | "Diario di un giovane cicloviaggiatore a zonzo in Europa" (riproposta) | Alain Raimondi |
3 | Venerdì 12 febbraio 2016 | ore 21.00 | "Pedalando in solitaria da Teheran ad Istanbul" Un viaggio in solitaria tra Iran, Armenia, Georgia e Turchia, che in realtà solitario non è stato per i tanti incontri con gli ospitali abitanti e con i curiosi viaggiatori. Pedalando per tremila Km tra deserti, montagne e città, popoli, musulmani e ortodossi, testimonianze di antichi imperi, splendide moschee e solenni monasteri. | Enzo Ottolini |
4 | Venerdì 4 marzo 2016 | ore 21.00 | "Dai ghiacciai alla Terra del Fuoco: la Patagonia in bici, si può!" | Maria Cristina Negro e Paolo Civolari |
5 | Venerdì 8 aprile 2016 | ore 21.00 | "Pedalata di pace da Belgrado a Srebrenica" | Marisa Mazzi e Giulia Butturini fotografie di Roberta Lotto |
Clicca qui per il volantino delle serate.
Benefici dell’attività fisica e patologie da sedentarietà - Corretta alimentazione e idratazione.
In questa serata, che segna l’inizio dell’attività della nuova sezione “Bassainbici” a Legnago di FIAB Verona Amici della Bicicletta, il dottor Paolo Pigozzi intratterrà i presenti sui rapporti tra benessere psicofisico, corretta alimentazione e un’equilibrata attività motoria. Paolo, esperto medico nutrizionista (visita qui il suo sito web) e storico socio della sezione FIAB di Verona, ha una lunga storia di esposizioni divulgative di questo tipo, e sa informare su questi argomenti in modo completo e interessante con l’ausilio di immagini esemplificative e utili consigli.
Serata a cura della sezione di LEGNAGO - Bassainbici
Data e ora: giovedì 21 gennaio 2016 alle ore 20.45
Luogo: presso la Sala Civica di via Matteotti 4 a Legnago
Relatore: dott. Paolo Pigozzi
Serata a ingresso libero
Per maggiori informazioni guarda il volantino.
Consulta qui l’elenco delle attività della sezione di Legnago].
Sta per ripartire la tradizionale rassegna "Viaggiando in bicicletta nel mondo - L’esperienza cicloturistica diventa racconto". Cinque serate per raccontare il fascino e la magia del viaggio lento in terre lontane, alla scoperta del mondo, della natura, dell’uomo e delle sue diverse tradizioni.
Gli incontri inizieranno alle 21, presso la Sala "E.Lucchi", in Piazzale Olimpia 3 a Verona.
Tutte le serate sono a ingresso libero
Di seguito un breve calendario riepilogativo:
1 | Venerdì 8 gennaio 2016 | ore 21.00 | "Cina 2: città fantasma, sole, mare e molto altro ancora!" | Giorgio Migliorini |
2 | Venerdì 29 gennaio 2016 | ore 21.00 | "Diario di un giovane cicloviaggiatore a zonzo in Europa" (riproposta) | Alain Raimondi |
3 | Venerdì 12 febbraio 2016 | ore 21.00 | "Pedalando in solitaria da Teheran ad Istanbul" Un viaggio in solitaria tra Iran, Armenia, Georgia e Turchia, che in realtà solitario non è stato per i tanti incontri con gli ospitali abitanti e con i curiosi viaggiatori. Pedalando per tremila Km tra deserti, montagne e città, popoli, musulmani e ortodossi, testimonianze di antichi imperi, splendide moschee e solenni monasteri. | Enzo Ottolini |
4 | Venerdì 4 marzo 2016 | ore 21.00 | "Dai ghiacciai alla Terra del Fuoco: la Patagonia in bici, si può!" | Maria Cristina Negro e Paolo Civolari |
5 | Venerdì 8 aprile 2016 | ore 21.00 | "Pedalata di pace da Belgrado a Srebrenica" | Marisa Mazzi e Giulia Butturini fotografie di Roberta Lotto |
Clicca qui per il volantino delle serate.
Scopriremo assieme le regole di base per costruire un volantino efficace, che riesca ad esprimere lo spirito di ogni evento, senza dimenticare di comunicarne i dettagli essenziali. Impareremo anche a comporlo in modo graficamente accattivante. Serata-laboratorio aperta a tutti, ma rivolta specialmente agli organizzatori di gite ed eventi.
Incontro a cura di Bepo Merlin e Luciano Lorini
Ritrovo alle 21.00 in sede
Serata a ingresso libero
Per maggiori informazioni guarda il volantino che abbiamo composto assieme durante il corso.
Oppure ammira come potranno diventare i tuoi elaborati, osservando un esempio di volantino prima e dopo il maquillage operato da mani ormai esperte.
Sta per ripartire la tradizionale rassegna "Viaggiando in bicicletta nel mondo - L’esperienza cicloturistica diventa racconto". Cinque serate per raccontare il fascino e la magia del viaggio lento in terre lontane, alla scoperta del mondo, della natura, dell’uomo e delle sue diverse tradizioni.
Gli incontri inizieranno alle 21, presso la Sala "E.Lucchi", in Piazzale Olimpia 3 a Verona.
Tutte le serate sono a ingresso libero
Di seguito un breve calendario riepilogativo:
1 | Venerdì 8 gennaio 2016 | ore 21.00 | "Cina 2: città fantasma, sole, mare e molto altro ancora!" | Giorgio Migliorini |
2 | Venerdì 29 gennaio 2016 | ore 21.00 | "Diario di un giovane cicloviaggiatore a zonzo in Europa" (riproposta) | Alain Raimondi |
3 | Venerdì 12 febbraio 2016 | ore 21.00 | "Pedalando in solitaria da Teheran ad Istanbul" Un viaggio in solitaria tra Iran, Armenia, Georgia e Turchia, che in realtà solitario non è stato per i tanti incontri con gli ospitali abitanti e con i curiosi viaggiatori. Pedalando per tremila Km tra deserti, montagne e città, popoli, musulmani e ortodossi, testimonianze di antichi imperi, splendide moschee e solenni monasteri. | Enzo Ottolini |
4 | Venerdì 4 marzo 2016 | ore 21.00 | "Dai ghiacciai alla Terra del Fuoco: la Patagonia in bici, si può!" | Maria Cristina Negro e Paolo Civolari |
5 | Venerdì 8 aprile 2016 | ore 21.00 | "Pedalata di pace da Belgrado a Srebrenica" | Marisa Mazzi e Giulia Butturini fotografie di Roberta Lotto |
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Che tipo di bicicletta acquistare? - Minicorso riparazione forature e manutenzione - L’abbigliamento più adatto.
Serata a cura della sezione di LEGNAGO - Bassainbici
Ritrovo alle 20.45 presso la Sala Civica di via Matteotti 4 a Legnago
Serata a ingresso libero
Per maggiori informazioni guarda il volantino
Proiezione di un film documentario (docufilm).
Storie di donne e uomini che dall’Italia sono partiti per cercare fortuna in Germania. Testimonianze di chi è rimasto e di chi è tornato. Un viaggio che parte dal reclutamento nel Centro di Emigrazione di Verona e che racconta il lavoro, i problemi della vita quotidiana, le relazioni, in un’Europa che si stava allora costruendo. Una narrazione forte che è anche riflessione sulla vita di emigrato e su un’epoca che questo paese non può dimenticare.
Incontro con Elena Peloso e Dario Dalla Mura (Associazione Memoria Immagine)
Ritrovo alle 21.00 in sede
Serata a ingresso libero
Per maggiori informazioni guarda il volantino.
Corso di primo soccorso per cicloescursionisti e per le attività all’aria aperta
a cura di Simone Brazzoli
Serata di due ore (abbondanti) rivolta agli amanti delle due ruote con lo scopo di apprendere il giusto comportamento in caso di piccole e grandi emergenze mediche ed essere in grado di riconoscere la gravità dell’evento e praticare le primissime manovre d’emergenza.
Numero massimo di partecipanti: 25.
La partecipazione è aperta a tutti e gratuita ma, considerati i posti limitati, è richiesta comunicazione della propria adesione, lasciando il nome e un recapito telefonico in segreteria (sede@fiabverona.it - 045.8004443).
Si raccomanda la massima puntualità (il corso inizierà alle 21 esatte).
Sta per ripartire la tradizionale rassegna "Viaggiando in bicicletta nel mondo - L’esperienza cicloturistica diventa racconto". Cinque serate per raccontare il fascino e la magia del viaggio lento in terre lontane, alla scoperta del mondo, della natura, dell’uomo e delle sue diverse tradizioni.
Gli incontri inizieranno alle 21, presso la Sala "E.Lucchi", in Piazzale Olimpia 3 a Verona.
Tutte le serate sono a ingresso libero
Di seguito un breve calendario riepilogativo:
1 | Venerdì 8 gennaio 2016 | ore 21.00 | "Cina 2: città fantasma, sole, mare e molto altro ancora!" | Giorgio Migliorini |
2 | Venerdì 29 gennaio 2016 | ore 21.00 | "Diario di un giovane cicloviaggiatore a zonzo in Europa" (riproposta) | Alain Raimondi |
3 | Venerdì 12 febbraio 2016 | ore 21.00 | "Pedalando in solitaria da Teheran ad Istanbul" Un viaggio in solitaria tra Iran, Armenia, Georgia e Turchia, che in realtà solitario non è stato per i tanti incontri con gli ospitali abitanti e con i curiosi viaggiatori. Pedalando per tremila Km tra deserti, montagne e città, popoli, musulmani e ortodossi, testimonianze di antichi imperi, splendide moschee e solenni monasteri. | Enzo Ottolini |
4 | Venerdì 4 marzo 2016 | ore 21.00 | "Dai ghiacciai alla Terra del Fuoco: la Patagonia in bici, si può!" | Maria Cristina Negro e Paolo Civolari |
5 | Venerdì 8 aprile 2016 | ore 21.00 | "Pedalata di pace da Belgrado a Srebrenica" | Marisa Mazzi e Giulia Butturini fotografie di Roberta Lotto |
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Costruzioni e progettisti veronesi
del periodo francese-austriaco (1797-1866)
Serata culturale tra storia, arte e... curiosità inedite. Domenica 8 maggio un’uscita ciclostorica, a cura di Giovanni Lugoboni e Bepo Merlin, consentirà di toccare con mano (e con ruota) le bellezze, descritte durante la serata del 15 marzo.
Domenica 22 maggio, a cura degli stessi organizzatori, in una seconda uscita ciclostorica, Giovanni Lugoboni illustrerà, sul posto, le costruzioni storiche del primo periodo italiano (1866-1915).
Incontro con Giovanni Lugoboni, ingegnere, saggista e divulgatore di storia veronese
Ritrovo alle 21.00 in sede
Serata a ingresso libero
Per maggiori informazioni guarda il volantino.
Esperienze di alcuni cicloviaggiatori.
Serata a cura della sezione di LEGNAGO - Bassainbici
Ritrovo alle 20.45 presso la Sala Civica di via Matteotti 4 a Legnago
Serata a ingresso libero
Per maggiori informazioni guarda il volantino
Qualche tempo fa abbiamo segnalato una serata in collaborazione con Verona FabLab su GPS, mappe OpenStreetMap e OruxMaps (argomenti presenti anche nel corso GPS appena conclusosi).
Giovedì 31 marzo 2016 alle ore 20.30 presso la Sede FIAB di Verona in piazza Santo Spirito 13, riprenderemo il discorso, in una serata dedicata alle mappe libere, parlando di OpenStreetMap.
La serata-laboratorio è organizzata dal Verona FabLab, un’associazione no-profit che si occupa di diffusione e democratizzazione della tecnologia, con la collaborazione con alcuni mappers veneti. La partecipazione è gratuita, aperta a tutti, soci e non soci, ed è dedicata specialmente ai partecipanti al corso GPS (del quale può considerarsi un’estensione), e a tutti coloro che già possiedono la dimestichezza di base con il mondo delle mappe digitali.
Incontro a cura di Verona FabLab
Ritrovo alle 20.30 in sede FIAB Verona, in piazza Santo Spirito 13
Serata a ingresso libero
Aperta a tutti
Cos’è OpenStreetMap? E’ una mappa liberamente modificabile dell’intero pianeta; il progetto permette a chiunque di visualizzare, modificare e (ri)utilizzare dati geografici in modo volontario e collaborativo.
Chi sono i mappers? Sono appassionati che a piedi, in bici, auto, treno o qualsiasi altro mezzo di trasporto, usando unità GPS, smartphone, prendendo appunti, scattando fotografie e registrando tracciati rilevano e mappano elementi geografici presenti sul territorio. Attualmente sono più di 2.300.000 gli utenti registrati.
Chi può diventare mapper? Grazie alla diffusione dei ricevitori GPS ed alla disponibilità di numerose banche dati utilizzabili, contribuire alla mappatura è davvero alla portata di tutti! Non è necessario essere cartografi; chiunque, con strumenti semplici, può contribuire arricchendo o correggendo i dati. E’ un’attività open, appassionante e coinvolgente. In caso di difficoltà tecniche c’è sempre una community molto attiva di volontari in grado di aiutarci.
Mappe libere da chi e da cosa? La maggior parte della cartografia digitale presente online è disponibile in regime di copyright. Questo significa che tutti i diritti relativi a quella creazione appartengono a chi l’ha realizzata. OpenStreetMap invece risponde all’esigenza di diffondere e condividere liberamente i dati cartografici utilizzabili con licenza libera.
Qual è l’obiettivo della serata?
Far conoscere il progetto di mappe libere OpenStreetMap e gli strumenti messi a disposizione per mappare il territorio. Sarà dato ampio spazio a domande a approfondimenti. Verona FabLab ed alcuni mappatori stanno creando un gruppo stabile nella nostra città che potrà diventare punto di riferimento per tutti i volontari che vogliono contribuire al progetto.
Proiezione di un film documentario (docufilm).
Dopo aver ascoltato le voci degli emigranti italiani verso la Germania, nella seconda metà del secolo scorso, facciamo un balzo avanti di cinquant’anni per raccogliere le testimonianze di chi in Italia è recentemente arrivato, con il suo bagaglio di esperienze e di aspettative. Volti e voci, storie e memorie di giovani immigrati che sono arrivati nel nostro paese e che qui, proprio a Verona, vivono. Nelle loro testimonianze la nostalgia per i paesi lasciati, le difficoltà e le soddisfazioni nella scuola, nel mondo del lavoro e nella vita di tutti i giorni. Un racconto che è anche uno sguardo su come siamo e su come potremmo essere in un futuro più condiviso.
Incontro con Elena Peloso e Dario Dalla Mura (Associazione Memoria Immagine)
Ritrovo alle 21.00 in sede
Serata a ingresso libero
Per maggiori informazioni guarda il volantino.
Sta per ripartire la tradizionale rassegna "Viaggiando in bicicletta nel mondo - L’esperienza cicloturistica diventa racconto". Cinque serate per raccontare il fascino e la magia del viaggio lento in terre lontane, alla scoperta del mondo, della natura, dell’uomo e delle sue diverse tradizioni.
Gli incontri inizieranno alle 21, presso la Sala "E.Lucchi", in Piazzale Olimpia 3 a Verona.
Tutte le serate sono a ingresso libero
Di seguito un breve calendario riepilogativo:
1 | Venerdì 8 gennaio 2016 | ore 21.00 | "Cina 2: città fantasma, sole, mare e molto altro ancora!" | Giorgio Migliorini |
2 | Venerdì 29 gennaio 2016 | ore 21.00 | "Diario di un giovane cicloviaggiatore a zonzo in Europa" (riproposta) | Alain Raimondi |
3 | Venerdì 12 febbraio 2016 | ore 21.00 | "Pedalando in solitaria da Teheran ad Istanbul" Un viaggio in solitaria tra Iran, Armenia, Georgia e Turchia, che in realtà solitario non è stato per i tanti incontri con gli ospitali abitanti e con i curiosi viaggiatori. Pedalando per tremila Km tra deserti, montagne e città, popoli, musulmani e ortodossi, testimonianze di antichi imperi, splendide moschee e solenni monasteri. | Enzo Ottolini |
4 | Venerdì 4 marzo 2016 | ore 21.00 | "Dai ghiacciai alla Terra del Fuoco: la Patagonia in bici, si può!" | Maria Cristina Negro e Paolo Civolari |
5 | Venerdì 8 aprile 2016 | ore 21.00 | "Pedalata di pace da Belgrado a Srebrenica" | Marisa Mazzi e Giulia Butturini fotografie di Roberta Lotto |
Clicca qui per il volantino delle serate.
Incontro informativo con gli operatori del centro per l’affido e la solidarietà familiare del Comune di Verona zona est, con la testimonianza di due famiglie affidatarie.
Introdurrà l’argomento la Dott.ssa Sara Terziotti, assistente sociale del Comune.
Incontro con Stefano Melloni
Ritrovo alle 21.00 in sede
Serata a ingresso libero
Per maggiori informazioni guarda il volantino.
Confronto aperto sul documento “La Verona che vorrei”, sintesi dei punti essenziali per un progetto alternativo di città.
Analizzeremo nel dettaglio la proposta per il Sistema della Mobilità, dialogando sulle esigenze e sulle possibili risposte, guidati dalla nostra idea di bene comune.
Incontro con Giorgio Massignan, architetto e urbanista, fondatore di Verona Polis
Ritrovo alle 21.00 in sede
Serata a ingresso libero
Programma:
Presentazione di VeronaPolis e della sua proposta
Illustrazione del documento "La Verona che vorrei"
Breve passaggio ad illustrare i cinque punti programmatici (analisi e proposte)
Focus su Il sistema della Mobilità: la proposta di VeronaPolis
Interventi e proposte partecipative
Dibattito
È un osservatorio territoriale che si propone di tutelare il patrimonio architettonico, paesaggistico, storico, e ambientale del territorio veronese. La propria attività comprende l’osservazione e lo studio del territorio con la finalità di produrre proposte e/o denunce da rendere pubbliche attraverso pubblicazioni, incontri pubblici e organizzazione di eventi. È un’associazione apartitica, composta dai soci fondatori e dagli aderenti, che saranno periodicamente informati dell’attività dell’osservatorio e potranno partecipare e collaborare alle diverse iniziative. Per iscriversi a Verona Polis è sufficiente inviare la propria adesione all’indirizzo e-mail giorgio.massignan@massignan.com
VeronaPolis contesta il metodo utilizzato per pianificare le città contemporanee, che si è rivelato come il prodotto tra il fattore economico e quello politico/amministrativo. Chi le ha progettate non ha riconosciuto l’importanza di tenere in buona salute gli elementi naturali necessari per mantenere le città un luogo di vita, ma ha seguito i parametri dettati dalla speculazione economica e dalla convenienza politica. Per questo chiediamo un metodo democratico e partecipato per pianificare il territorio, che comprenda il blocco della nuova espansione edilizia e la riqualificazione ecologica del territorio.
Nel documento progettuale "La Verona che vorrei", si analizzano nel dettaglio cinque sistemi, osservandone le attuali criticità e formulando delle proposte di valorizzazione/potenziamento/sviluppo.
Questi cinque sistemi sono:
Il sistema del VERDE
Una nuova MOBILITÀ (in dettaglio nel paragrafo successivo)
Le ECCELLENZE veronesi
Gli ITINERARI storici
Il sogno dell’ADIGE
Sistema della mobilità (dal documento "La Verona che vorrei")
Nonostante il numero degli italiani che ogni anno muoiono a causa dell’inquinamento atmosferico abbia superato i 34.500, la nostra pubblica amministrazione, anziché progettare e cercare finanziamenti per una mobilità pubblica ecosostenibile e realmente alternativa a quella privata a motore, insiste nel progetto del traforo della collina e della strada di gronda a nord ovest, su suolo agricolo.
VeronaPolis propone:
a) Una tramvia elettrica che da Verona est, provenendo da San Bonifacio, arrivando in Borgo Venezia, indirizzi un ramo verso Grezzana; continui il percorso costeggiando le mura magistrali, sbocchi in via Pallone, attraversi Piazza Bra e percorra Corso Porta Nuova; poi un ramo si diriga verso Verona sud; uno prosegua verso l’aeroporto Catullo; uno verso stazione-stadio-Borgo Milano; ed un terzo verso Borgo Trento. Quindi un ramo si diriga verso la Valpolicella, Affi e Garda.
b) I parcheggi scambiatori all’esterno del tessuto urbano storico.
c) Un sistema di percorsi ciclabili.
d) Un sistema di minibus elettrici che dai parcheggi scambiatori si colleghino con il centro storico.
e) L’intero centro storico (compresa Veronetta) e le aree centrali dei borghi periferici. pedonalizzate.
f) Borgo Trento, Cittadella, Valverde, San Bernardino e San Zeno, Zone a Traffico Limitato.
Per maggiori informazioni leggi i documenti in allegato:
un sunto del documento "La Verona che vorrei"
la locandina e la scaletta del Convegno organizzato in febbraio da VeronaPolis per illustrare alla cittadinanza il contenuto del documento "La Verona che vorrei"
Impressioni di cicloviaggio "fai-da-te", in solitaria e con tenda al seguito, attraverso le inquiete periferie di Parigi e Londra.
Incontro con Bruno Pegorini
Ritrovo alle 21.00 in sede
Serata a ingresso libero
Aggiornamento 31 maggio - Un commento
Ieri sera è andata benissimo.
Il maltempo si è messo in pausa per noi e i ciclisti hanno potuto raggiungere il cinema pedalando (se Dio c’è, di sicuro va in bici…).
Il film è piaciuto a tutti: davvero un gran lavoro.
Forse un po’ lungo e talvolta ridondante, ma è davvero difficile trovare un’analisi tanto completa e approfondita su questo tema.
Il regista ha raccontato con attenzione e completezza, ma senza annoiare, la contrapposizione tra i due modelli di mobilità (auto privata e mobilità dolce -piedi, bici e trasporto pubblico-), scoprendo le cause originarie dell’attuale degrado e smascherando le lobby di potere, senza che il film assumesse però i toni di una guerra di religione. Una grande occasione di riflessione per tutti, anche per gli affezionati dell’auto (in sala, un paio di amici automobilisti convinti -venuti, ci han detto, a parteggiare per la squadra delle “cars”...- ci hanno confessato di essere rimasti impressionati. Bene!).
Pellicola da tenere sicuramente presente come proposta per le scuole, magari quest’autunno.
In sala, 100 spettatori che, a detta dei gestori del cinema, va definito un successo (anche se, considerato il martellamento pubblicitario senza pari, avremmo sperato qualcosa di più, ma accontentiamoci…).
Bello, è stata una fatica, ma dolce: ne è valsa la pena e siamo molto, molto soddisfatti…
Grazie a tutti i partecipanti e ai collaboratori per la presenza e l’impegno.
Arrivederci a presto.
Il modello di mobilità incentrato sull’auto privata sottrae spazio, energia, risorse, relazioni e bellezza all’uomo e alle città in cambio di un sistema di trasporti inefficiente e malato. Chi pedala ogni giorno lo ha capito, crede nella possibilità di cambiamento e rappresenta per questo una minaccia al sistema. Di questo e molto altro tratta il film documentario “Bikes vs Cars”, che sarà proiettato a Verona lunedì 30 maggio - proiezione unica alle ore 21.00, presso il Cinema Teatro Nuovo di San Michele), grazie al circuito Movieday.
Documentario sulla "guerra delle auto contro il genere umano" (così lo ha descritto Paolo Pinzuti in una bellissima recensione), questo film è un importante momento di riflessione sul nostro modello di sviluppo, basato sull’automobile. Una visione imperdibile per chi, come noi di FIAB, promuove ogni giorno il valore del pedalare come reale scelta di benessere, individuale e collettivo.
Spostarsi per le città pedalando è il segnale più evidente di una rivoluzione, è un piccolo grande contributo al cambiamento. Per questo da Piazza Brà, in centro a Verona (partenza puntualissimi alle 20.00), ci recheremo in bicicletta a San Michele, per consumare assieme un leggero cicloaperitivo e assistere alla proiezione.
Sarà possibile utilizzare un parcheggio protetto per le biciclette nel cortile del cinema (porta comunque il lucchetto).
Potrebbe sembrare presto per annunciare questo appuntamento… ma occorre partire per tempo con la promozione, dal momento che le regole del circuito Movieday, che abbiamo utilizzato per l’organizzazione della serata, prevedono che l’evento abbia luogo solo al raggiungimento di un numero minimo di biglietti prenotati.
Guarda i dettagli qui e prenota subito il tuo biglietto, ne vale la pena, non te ne pentirai.
Se la prenotazione online ti dovesse risultare in qualche modo problematica, puoi effettuarla presso la nostra sede di piazza Santo Spirito 13 o presso la cassa del Cinema Nuovo di San Michele in via Vincenzo Monti 7. Non aspettare, prenota subito!
Segui l’evento anche su Facebook e condividilo con i tuoi amici.
IN VIAGGIO DA SOLO CON I MEZZI PUBBLICI per i paesi dell’Asia centrale: incontri e suggestioni a cavallo tra vita quotidiana, storia e geografia, nel cuore della massa continentale più vasta della terra. Uno sguardo discreto sull’Afghanistan dalle sponde del fiume Oxus, e sulla Cina vista dalla periferia delle sue minoranze oppresse.
Incontro con Alessandro de Giuli
Ritrovo alle 21.00 in sede
Serata a ingresso libero
Guarda e diffondi il bel volantino.
ROTTE D’ASIA CENTRALE
È il diario di viaggio di Alessandro De Giuli nel cuore del continente euroasiatico.
Ci saranno anche quei pochi fortunati che hanno già visto un tramonto col sole radente sull’erba piegata dal vento nella steppa del Pamir, e ricordano i colori elettrici nell’aria rarefatta dei 4000 m del lago Karakul, i torrenti che precipitano dalle vertiginose vette dell’Hindu Kush e i cammelli battriani che pascolano nella prateria proprio lì dove comincia il corridoio del Wakhan che porta in Afghanistan. A questi il libro di Alessandro piacerà molto, e forse la nostalgia farà venire un brivido e un luccicone agli occhi.
L’Afghanistan, “il sogno proibito” il nostro Alessandro lo vede dalla sponda tagika dell’Amu Darya, mica un fiume qualsiasi, ragazzi, stiamo parlando dell’Oxus su cui si sono abbeverati i cavalli di Alessandro magno! Un luogo che “tutti sognano di visitare e nessuno di abitare”.
Quello che Alessandro ci racconta è un grande viaggio fatto partendo da solo, usando mezzi pubblici nella convinzione che un continente così complesso richieda lo sguardo paziente del visitatore pacato e curioso, consapevole delle numerose articolazioni della storia, della religione, della politica: tanti fili da tenere insieme, osservando il pozzo in cui un emiro rinchiuse due Ufficiali inglesi, addentrandosi in un chiassoso bazar, assistendo a una preghiera del tramonto nella moschea di Bukhara, al silenzio magnetico del mausoleo di Tamerlano a Samarcanda o alla lunga trattativa per l’acquisto del bestiame a Kashgar.
Chi ha partecipato all’uscita ciclosofica di maggio avrà senz’altro voglia di sperimentare ‘sul campo’, davanti a una serie di prelibatezze cucinate da mani esperte, i significati e i sapori di quanto abbiamo sentito raccontare in modo così affascinante.
Ma anche chi non c’era sarà forse curioso di capire e gustare la tradizione del cibo cinese!
Potremo farlo guidati da Marco Perusi Savorelli, insegnante di cinese e sinologo.
APERTA A TUTTI |
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Tipologia: Cena conviviale "ciclosofica"
Dove: presso il Ristorante cantonese Hutong, in Via San Marco 8 a Verona
Quando: giovedì 16 giugno alle ore 19.30
Costo: 25 euro, bevande comprese
Organizzatore: Donatella Miotto (339.2213864 - miotto[punto]donatella[chiocciola]gmail.com)
Informazioni: in sede e c/o gli organizzatori
Iscrizione: in sede, entro venerdì 10 giugno - Posti limitati!
Per maggiori dettagli guarda il volantino
Applicazioni pratiche di meccanica ciclistica.
Impareremo come riparare una foratura, registrare i freni e il cambio, far da sé le piccole sistemazioni e la manutenzione ordinaria.
Incontro con Federico Girardi e i volontari della Ciclofficina FIAB
Ritrovo alle 21.00 in sede
Serata a ingresso libero
Guarda e diffondi il bel volantino
Settimana europea della mobilità sostenibile 2016
Mercoledì 21 settembre 2016 – ore 17:00
Aula T3 – Polo didattico Giorgio Zanotto
Viale dell’Università - Verona
Mobilità sostenibile verso le scuole, quali prospettive?
In attesa del bando nazionale per i finanziamenti previsti dal Collegato Ambientale alla Legge di stabilità si delineano i principi base e le azioni possibili per la nuova figura di Mobility Manager scolastico che assieme al Mobility Manager Aziendale lavorerà per migliorare la vita delle persone e della città.
Incontro pubblico – conferenza
La figura del Mobility Manager Aziendale, istituita nel 1998 con il Decreto per la Mobilità Sostenibile nella aree urbane, con il compito di promuovere lo spostamento caso-lavoro con i mezzi della mobilità sostenibile, cioè riducendo l’uso dell’auto e privilegiando piedi, bicicletta e trasporto pubblico, viene affiancato con la Legge 221 del 28 dicembre 2015 dalla figura del Mobility Manager Scolastico che avrà il compito di aiutare bambini, genitori ed istituzioni nel difficile compito di ridurre le auto davanti alle scuole.
Punto comune di queste due figure sono costruire cittadini attivi e responsabili in un’ottica di sostenibilità globale, attraverso anche campagne ed azioni concrete per agire sugli stili di vita e sulle abitudini delle persone orientandole all’attività fisica quotidiana finalizzata alla mobilità; non ha senso muoversi sempre in auto anche per i piccoli spostamenti, usare l’ascensore anziché salire le scale e poi andare in palestra in auto per “tenersi in forma”. Sono modelli di vita superati, gli indirizzi generali per la sostenibilità indicano di ridurre la nostra impronta ecologica anche riducendo l’uso dei combustibili fossili nella mobilità e camminando e pedalando verso i luoghi di studio e di lavoro.
La mobilità legata alle scuole è uno dei fattori che impattano in modo molto significativo nel traffico cittadino ed è quindi importante intervenire nel promuovere il più possibile le modalità di trasporto sostenibili.
I percorsi casa-scuola fin dalla scuola primaria sono una risorsa educativa – formativa per i ragazzi che va valorizzata: essi costituiscono un’opportunità di autonomia, di socializzazione, di scoperta, di movimento che può contribuire, attraverso il lavoro degli insegnanti, a costruire stili di vita sostenibili.
Le sinergie tra la mobilità sostenibile verso le scuole ed i posti di lavoro possono essere numerose, sul piano educativo, comunicativo e comportamentale genitori e figli si troverebbero a recepire e mettere in pratica messaggi analoghi; dal punto di vista della struttura della città migliorare gli attraversamenti pedonali, estendere la rete delle piste ciclabili, espandere le zone 30, sono azioni che aiutano i ragazzi ad andare a scuola, ma anche gli anziani a muoversi nei quartieri e non dimentichiamo che la giustificazione che molti genitori portano per l’uso quotidiano dell’auto è perché devono portare i figli a scuola.
L’università di Verona da una decina d’anni promuove la mobilità sostenibile per i propri dipendenti, dà un contributo di 15 euro mensili a coloro che acquistano l’abbonamento al trasporto pubblico, ha realizzato anche per gli studenti ciclo parcheggi gratuiti, coperti, ad entrata con tessera e videosorvegliati, ha istituito il telelavoro per coloro che abitano molto lontano da Verona.
Anche sul tema della mobilità verso le scuole il Comune di Verona nel 2.000 ha avviato una importante campagna dal titolo “ vado a scuola da solo” iniziando a mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali nei pressi delle scuole. Da 10 anni poi attraverso l’ Eco-sportello propone il progetto EASE per coinvolgere insegnanti, ragazzi e genitori nel processo di educazione alla sostenibilità con particolare attenzione a diffondere la pratica della mobilità sostenibile attraverso l’esperienza delle “miglia verdi.” Da anni è attiva una commissione ciclabilità che coinvolge gli studenti della scuole superiori.
Molte cose sono state fatte ma molte ne restano ancora da fare per costruire una città a misura di pedone, bicicletta ed utente del trasporto pubblico. Soprattutto la sicurezza stradale nella città è un tema molto sentito, la cronaca ci parla spesso di morti e feriti a piedi ed in biciletta, pertanto la sicurezza percepita e la disattenzione degli automobilisti alla guida sono temi su cui lavorare. Le zone 30, con un maggior numero di bici e pedoni e un numero minore di auto nelle strade con automobilisti più attenti, contribuirebbero migliorare la vivibilità dei nostri quartieri.
La mobilità sostenibile di aduli e bambini è spesso condizionata da pigrizia e cattive abitudini, in molti paesi europei la bici ed il trasporto pubblico assieme all’andare a piedi sono i mezzi di trasporto più diffusi e l’auto risulta uno strumento poco utilizzato.
INTRODUZIONE E INQUADRAMENTO DEL TEMA
Marco Passigato – Mobility Manager Università di Verona; moderatore interventi
MOBILITÀ SOSTENIBILE ED INSOSTENIBILE
Francesco Seneci – Esperto e progettista di Sistemi di Mobilità Sostenibile
I RAGAZZI E LA MOBILITÀ SOSTENIBILE, AZIONI ED ESPERIENZE
Lidia Merlin – Insegnante di Scuola Primaria, per anni funzione strumentale per la sostenibilità nell’I.C. VR 13
LE AZIONI DEL COMUNE DI VERONA PER LA MOBILITA’ SOSTENIBILE NELLE SCUOLE
Loretta Castagna – Ecosportello del Comune di Verona
I BENEFICI DELL’ATTIVITÀ MOTORIA PER LA SALUTE
Federico Schena – Università di Verona, Corso di Laurea in Scienze Motorie
CITTÀ E SPAZI PER CAMMINARE
Andrea Lauria – Ufficio Prevenzione ULSS20 Verona
Seguirà un DIBATTITO con il pubblico in sala
Per maggiori informazioni, visita il sito www.sostenibilmente.it, scarica il volantino o la locandina.
ANDARE IN BICI…
PREVENZIONE SICURA DEL BENESSERE PSICOFISICO
Il benessere psichico che un’attività fisica rinforza e l’importante legame tra mente e corpo.
Fare sport non significa solo bruciare calorie ed energia fisica, ma far “circolare energia mentale” con importanti benefici sia nel corpo che nella mente. Lo sport può essere un’importante mezzo per ridurre lo stress e le tensioni quotidiane.
Lo stress e l’ansia sono risposte che il corpo mette in atto per affrontare situazioni difficili in momenti di crisi. Se lo stato di tensione dovuto all’ansia e allo stress sono eccessivi per periodi protratti nel tempo si ripercuote sul fisico e sulla psiche.
Andare in bicicletta allora può essere un modo per vincere lo stress, prevenire gli stati di malattia e disagio e aumentare il proprio benessere?
Cercheremo di capirlo insieme!
MARTEDÌ 25 OTTOBRE 2016
alle 21.00 presso la SEDE FIAB Verona in piazza Santo Spirito 13
serata a INGRESSO LIBERO
interverranno
Dott. Stefano Anselmi
psicologo psicoterapeuta
Dott.ssa Barbara Tonin
psicoterapeuta analista Junghiana
Per maggiori informazioni guarda il volantino
La Festa è anticipata di una settimana rispetto al calendario pubblicato.
Ci troveremo all’ ARSENALE (padiglione 20/2)
SABATO 5 NOVEMBRE a partire dalle ORE 9.30.
Per divertirci e ritrovare tanti amici.
Ci saranno filmati, momenti conviviali e occasione di progettazione e interventi su programmi futuri.
La Festa di Ruotalibera torna anche quest’anno con i suoi interessanti appuntamenti: filmati, passeggiate, premiazioni, chiacchiere, risotto e giochi.
Non è una festa qualsiasi tra amici: è, intanto, la festa della nostra rivista, che tutte le associazioni italiane ci invidiano, ed è, soprattutto, il segnale d’inizio del nuovo anno sociale.
È questa, infatti, la prima occasione ufficiale per tesserarsi o rinnovare l’adesione per il 2017.
Più siamo, più contiamo, questo è certo, e nel prossimo anno dovremo continuare a lavorare per crescere anche sul piano numerico. È importante, quindi, cercare anche di portare nuovi amici e convincerli ad aderire. Le motivazioni certo non mancano.
9.30 apertura festa
10.00-11.30 Visita dell’Arsenale a piedi
10.00-12.30 Servizio di punzonatura bici
12.30-15.00 Pausa
15.00-16.30 Giro dei ponti in bici
15.00-17.30 Servizio di punzonatura bici
17.00-18.30 Proiezioni viaggi
18.30-19.00 Premiazioni personaggi
19.30 Aperitivo e risotto all’isolana o vegetariano
20.30 Gioco dell’oca in versione FIAB
22.30 Chiusura festa
In sala saranno esposti i quadri di Andrea Bisighin
Ci saranno, inoltre, libri su bicicletta, ambiente ed alimentazione
Sarà possibile iscriversi o rinnovare la tessera FIAB Verona per il 2017
Guarda e diffondi il volantino
Continuando un discorso interrotto lo scorso anno, passiamo dalla teoria alla pratica, migliorando la nostra esperienza di ciclisti e navigatori… del web.
Parleremo di:
Siti, Blog e Social network.
Gli aggregatori di feed.
Consigli ai naviganti.
Question time.
Incontro con Luciano Lorini
Ritrovo alle 21.00 in sede
Serata a ingresso libero
Per maggiori informazioni guarda il volantino
Presentazione programma attività 2017 - Tesseramento - Spazio delle proposte - Festa di fine anno.
Serata a cura della sezione di LEGNAGO - Bassainbici
Ritrovo alle 20.45 presso la Sala Civica di via Matteotti 4 a Legnago
Serata a ingresso libero
Per maggiori informazioni guarda il volantino
AUGURI AUGURI AUGURI !!! |
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SABATO 17 dicembre 2016 - dalle 16.30 alle 19.30 in sede |
Tradizionale momento di incontro per tutti i soci che hanno voglia di ritrovarsi per scambiarsi gli auguri. Un momento in compagnia con vino, dolci e chiacchiere. Si possono portare vino, dolci e amici.