S.I.N.D.A.C.O. - Com’è andata.
Una giornata di sole, molto calda. Piazza Bra transennata, un grande palco di fronte al Municipio con musica a tutto volume, in preparazione di un grande concerto serale.
Sembra proprio che, in questo caos, i ciclisti debbano passare inosservati. Invece dopo le 16, pian piano, intorno ai promotori (le bici con le bandiere FIAB), comincia a costituirsi un capannello sempre più numeroso. Insieme ai ciclisti anche alcuni componenti del Movimento Handicap, che appoggiano la richiesta di piste ciclabili, che potrebbero percorrere anche le carrozzelle o i loro tricicli.
Gli Amici della Bicicletta distribuiscono degli adesivi in omaggio ai partecipanti. Quindi il Presidente, Paolo Fabbri, spiega il senso della manifestazione. Non una contestazione, visto che questa Giunta sta già prendendo dei provvedimenti per la ciclabilità, ma piuttosto la forte richiesta di agire con maggiore sollecitudine ed attenzione, visto che a Verona sono troppi anni che si discute e basta, senza attuare veri provvedimenti a favore dei ciclisti.
Quindi alcuni partecipanti prendono la parola per dire la loro e, visto che è presente in Piazza (non in bicicletta), si da la parola all’Assessore Uboldi. Alla fine ci si saluta e molti prendono la strada di casa, mentre un piccolo gruppetto resta ancora a chiaccherare ..... ecco che, un po’ trafelato, chi arriva? Il Sindaco Paolo Zanotto ..... dietrofront, subito gli si da in mano il microfono e il Sindaco ci racconta le sue intenzioni, a partire dalla costituzione dell’Ufficio Biciclette. Anche perchè dice, scherzando, non vorrebbe essere espulso dall’associazione Amici della Bicicletta!!
Viene naturale quindi, da parte di tutti, un "applauso di incoraggiamento". Guarda, caro Paolo, non crucciartene ... il prossimo anno faremo ancora SINDACO, per ricordare (forse più che a te, a tutti gli Amministratori e Cittadini veronesi) la necessità e l’urgenza di una politica a favore dell’uso della bicicletta. Che è una politica, lo si deve dir forte, a favore della qualità della vita e di TUTTI I CITTADINI (non invece per "far contenti gli appassionati delle due ruote", come purtroppo scrivono spesso alcuni giornali, che evidentemente non conoscono le nostre proposte o vogliono far credere che si tratti di richieste "corporative"). Invece, tu lo sai bene, lavorare per la ciclabilità è credere sia possibile una città meno inquinata, meno caotica, dove i bambini siano in grado di circolare a piedi e in bicicletta senza rischiare la vita.
Resoconto e servizio fotografico di Stefano Gerosa, Webmaster Amici della Bicicletta e Fiab onlus
approfondimenti:
Manifestazione S.i.n.d.a.c.o!, convocazione
Lettera al Sindaco: "Caro Sindaco, pedaliamo più forte"
Buone notizie
