Caro sindaco,
a maggio ricorre il primo anno dalle elezioni che l’hanno vista vincere anche per le sue dichiarazioni a favore di chi ha scelto o vorrebbe scegliere, per muoversi in città, un mezzo di trasporto poco costoso e geniale: la bicicletta.
Noi lo sappiamo, lei lo sa, i ciclisti sono più veloci, più allegri, si ammalano e di meno, non fanno rumore, non inquinano, occupano poco spazio, frequentano anche i piccoli negozi e non pesano sul servizio pubblico.
Eppure - e non si capisce perché - i loro diritti sono trascurati.
DALLA SUA ELEZIONE È PASSATO UN ANNO.
È PRESTO PER FARE BILANCI E SAPPIAMO CHE CERTI CAMBIAMENTI SONO DIFFICILI DA REALIZZARE.
MA NOI, DA LEI, CI ASPETTIAMO DAVVERO MOLTO.
ANCHE PICCOLE COSE.
CHI SCEGLIE LA BICICLETTA DEVE ESSERE PREMIATO con percorsi diretti, parcheggi sicuri e diffusi, contrasto al furto, riconoscimento sociale, campagne sulla sicurezza ... Per farlo non servono tanto i soldi, quanto l’immaginazione o, più semplicemente, la capacità di imitare, magari migliorandolo, quanto è stato già fatto altrove.
Per ricordarle tutto questo e dell’interesse con cui la seguiamo,
SPERIAMO DI ESSERE TANTI SABATO 24 MAGGIO ALLE ORE 16, IN PIAZZA BRA, davanti al municipio
a fare “S.I.N.D.A.C.O.”, cioè a:
PER UN APPUNTAMENTO CHE VORREMMO RIPETERE DI ANNO IN ANNO, DI MAGGIO IN MAGGIO, FINO ALLE PROSSIME ELEZIONI.
Con simpatia, gli Amici della Bicicletta / FIAB di Verona
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