La nostra assemblea annuale si terrà sabato 26 febbraio, alle ore 16,30, a Verona, presso l’Istituto Don Bosco in via Provolo 16. Sarà un’occasione per incontrarci e, come sempre, un momento importante nella vita dell’associazione.
L’assemblea, fra gli altri compiti, approva il bilancio ed elegge il Consiglio Direttivo (che a sua volta, nelle prima riunione, provvede ad eleggere presidente, vice presidente, tesoriere ecc.). L’assemblea è, naturalmente, anche il momento nel quale si tirano le somme di quello che è stato fatto nell’ultimo anno e si decidono direttive e obiettivi per l’anno successivo.
Nel 2004 siamo cresciuti e ci siamo dati molto da fare. Molte escursioni, anche di più giorni, e molte iniziative "politiche".
Tuttavia sono mancati riscontri importanti da parte dell’amministrazione comunale che non ha saputo concretizzare i molti impegni assunti nella campagna elettorale e in svariati interventi pubblici. La giunta Zanotto è arrivata a metà mandato senza aver soddisfatto le molte aspettative che aveva alimentato. Cosa possiamo fare perché il tempo perduto possa essere, almeno in parte, recuperato?
Dobbiamo poi trovare modo di essere più incisivi anche con l’amministrazione provinciale: il proliferare di rotonde che non prevedono la possibilità di essere percorse in bicicletta e che stanno frazionando il territorio, la realizzazione della pista sul Biffis (e gli impegni che la Provincia si è assunta), la pista sull’Adige, la Treviso Legnago Ostiglia, l’interesse per la bicicletta presente in alcune delle amministrazioni dell’entroterra Gardesano, sono temi da trattare per decidere con quali iniziative sostenere la mobilità in bicicletta anche nei comuni della provincia e per attirare l’attenzione sulla quella risorsa trascurata e pure così promettente che è il cicloturismo.
Dall’Assemblea di quest’anno ci aspettiamo delle indicazioni importanti su tutti questi temi e su come procedere per migliorare la nostra capacità di rispondere meglio alle esigenze dei soci.
Contiamo molto sulla tua partecipazione.
A presto Paolo Fabbri, presidente AdB Verona
Sabato 12 novembre 2005
TRADIZIONALE CASTAGNATA
La grande festa autunnale degli Amici della Bicicletta di Verona
Località: Corte Molon - Lungadige Attiraglio (da Verona dopo il Centro Monsignor Carraro)
Programma
Ore 18.00 inizio festa
Saranno a disposizione:
una sala per la proiezione delle fotografie delle nostre ciclo escursioni e delle nostre vacanze in bicicletta
due sale per l’incontro, la chiacchiera e la degustazione di caldarroste accompagnate da vino e tisane calde
ore 20.00 cena leggera e dessert
I dolci, come al solito ottimi e secondo tradizione, saranno a cura dei nostri soci
ore 21.00 concerto della Fanfara Ziganka
tutti potremo ballare delle danze popolari di facile esecuzione
ore 23.00 a nanna
All’interno del cortile è a disposizione un ampio e sicuro parcheggio per le biciclette.
All’esterno un parcheggio per le auto.
La castagnata è una bellissima occasione di incontro e di festa per la nostra associazione. Chi discute di diritti dei ciclisti urbani, chi cicola e ciacola, chi rivive attraverso le immagini le nostre avventure in bici appena trascorse.
E poi... spazio ai progetti per il futuro!
Quest’anno, per godere di uno spazio grande e accogliente, abbiamo scelto Corte Molon e per avere più tempo a disposizione per la danza e un’occasione in più di festa e condivisione abbiamo pensato di cenare insieme.
PER NON GRAVARE TROPPO SUL BILANCIO MODESTO DELL’ASSOCIAZIONE, CHE PREFERIAMO DEDICARE ALLE ATTIVITÀ DI PROMOZIONE DELLA CICLABILITÀ, CHIEDIAMO UN CONTRIBUTO MINIMO DI 5 EURO (SOLO PER GLI ADULTI) A CHI SI FERMERÀ A MANGIARE.
Ricordiamo che la partecipazione alla festa è libera. Ci fa piacere che vi prendano parte anche i non soci e che si avvicinino alla nostra associazione. Invitate quindi i vostri amici ciclisti.
Durante la serata sarà possibile rinnovare l’iscrizione alla nostra associazione FIAB - Amici della Bicicletta per il 2006. Chi si iscriverà in questa occasione, riceverà in omaggio la nostra targa con slogan ciclo-politico da fissare alla bicicletta.
Ricordiamo di portare torte, dolci e dolcetti, possibilmente fatti in casa.
La castagnata degli AdB di fine anno è stata un successo.
Sono venute circa 400 persone, il doppio di ogni più rosea previsione.
Abbiamo calcolato che abbiamo mangiato circa 350 persone
Grande soddisfazione per i circa 100 soci che sono riusciti a rinnovare la loro adesione all’associazione nonostante la coda quasi permanente al tavolo della segreteria.
L’organizzazione, per certi aspetti, non ha sempre retto perfettamente una tale inaspettata "onda d’urto", ma nel complesso i partecipanti hanno gradito la festa ed è stata una meravigliosa occasione di ritrovo sia per i soci e per le tante persone che "ruotano" intorno all’associazione, sia per chi ci ha conosciuti per la prima volta.
La nostra festa autunnale è riuscita anche grazie alla collaborazione di alcuni sponsor che calorosamente ringraziamo:
Cantina Valpantena
Cantina Sociale della Valpantena
Via Colonia Orfani di Guerra, 5/b - Quinto (VR) - tel 045 550032
Ceres
Prodotti biologici da forno
Via Ghetto, 28/a - Verona - tel 045 8621289
Cooperativa Primavera
Spaccio di Via Magellano
Via Magellano - Verona - tel 045 8302900
Dalla Corte Bà
Riseria biologica di Falavigna Remo e Danilo
Via Stradone, 15 - Trevenzuolo (VR) – tel 045 7350561
Emporio Alcatraz
Emporio di prodotti Biologici
Corso Milano, 122 - Verona - tel 045 568979
Fontanabona Giuseppe
Azienda agricola biologica
Strada Scopella, 3/b - Verona - tel 045 518486
L’Erboristeria Artigiana
Erboristeria di Luciano Posani
Via S. Paolo, 26 - Verona - tel 045 594953
Salvagno Giovanni
Frantoio per olive
Contrada Gazzego, 1 - Nesente (VR) – tel 045 528151
Segue un resoconto, ovviamente ironico, del nostro Fernando Da Re.
Chi avesse cercato quel giorno 19 di Novembre dove trovare la più bella festa della castagna, avrebbe dovuto recarsi a Summonte, piccolo paesino in provincia di Avellino. Colà la castagna veniva offerta come un dolce nelle più svariate ricette.
Probabilmente per gli AdB di Verona non era attraente abbastanza e non c’era nessuna gita che li potesse portare finalmente in un buon posto.
Bisognerebbe allora stabilire perché dell’insuccesso della nostra festa.
Il direttivo dovrà prendersi carico e discuterne per fare meglio.
A differenza dell’organizzazione di Summonte la nostra :
è stata organizzata “solo” da una sessantina di volontari/collaboratori;
non c’è stato taglio di nastro perché l’autorità di grado più alto il “torototela” ha dato forfait;
il Dvd prodotto dalla “Adb Production” ha riempito i cuori di soli 250 spettatori di una delle multisale prenotate;
il taglio “gaetano” sulle castagne è risultato sulla parte dritta e non sulla gobba;
le tradizionali padelle (bucate tra l’altro), di Otello sono state sostituite dal marchingegno “lavatrice/girarrosto”;
Simonetta, l’organizzatrice, era in tilt e non in Kilt;
il risotto dopo 250 porzioni da “con la zucca” dal solito colore giallo, è diventato ambrato “con valpolicella”;
su 450 presenti almeno 150 persone invocavano, in religioso raccoglimento, il miracolo della moltiplicazione dei pasti;
le mele ad una certa ora sono andate a ruba;
solo più di cento hanno voluto dare la loro adesione all’associazione;
consumati tutti i dolci e il vino, soprattutto, senza tener conto delle necessità del direttivo che prende decisioni nelle sue riunioni durante l’anno;
infine, le relazioni pubbliche, che dovevano essere garantite allo staff Presidenziale, non sono durate più di sei ore;
Il motivo è da ricercare nella mancanza di attenzione riservata alle voci che circolavano nei giorni antecedenti la manifestazione: un tam tam che chiamava all’adunata gli amanti della sella, estimatori del soprassella. Correva voce, risultata alla fine vera, che lei la castagna, la diva della serata si sarebbe offerta a tutti e fatta mangiare “ignuda”.
