lunedì 3 settembre 2012, di rigoberto
Lunghezza | 20 km |
Fondo stradale | Asfaltato, brevi tratti sterrati |
Difficoltà Facile, qualche saliscendi con salite brevi e ripide | |
Punti pericolosi | - incrocio su via Montorio con la tangenziale est
(attraversamento ciclabile)
attraversamento e breve tratto sulla provinciale via Valpantena a Marzana incrocio via Caliari con via Moscardo a Poiano attraversamento della rotatoria di via Valpantena a Poiano |
Da Porta Vescovo si prende la ciclabile che segue via Barana e svolta a destra in via Betteloni. Si attraversa ( l semaforo) via Montorio e si prosegue, ancora ciclabile, via San Felice Extra. In Piazza Zagata si segue la ciclabile e si prosegue via Montorio. Dopo circa un km, rimanendo sempre lla ciclabile, si pera, facendo molta attenzione (PERICOLO), lo svincolo della tangenziale Est. Poco dopo, lasciando la ciclabile, si svolta a sinistra in via Ponte Florio: una bella strada poco trafficata ( lla destra la bellissima villa Balladoro) ci porta sino alla contrada Campagnola, dove lasciamo alla nostra destra la salita che porta a Novaglie (via Mons. Giuseppe Carraro) per proseguire diritto una pista ciclopedonale sterrata di circa 600 metri, al termine della quale proseguiamo ancora diritto una strada asfaltata e poco trafficata. Questa ci porta, attraverso Nesente e Vendri, sino a Villa Vendri, perata la quale teniamo la sinistra in via Vendri, proseguiamo dritti in via Pantheon e poi a sinistra in via Sezano. Seguendo questa strada in leggera salita arriviamo ad un incrocio: salendo a destra in via Mezzomonte (anche a piedi, se la breve salita ci pare troppo dura) entriamo nel monastero dei padri stimatini: è un ambiente ggestivo, restaurato con molta cura, dedichiamogli una visita. Scesi dalla stradella del monastero, all’ incrocio proseguiamo diritto (via Monte Cucco) per Marzana dove con prudenza (PERICOLO) ci immettiamo lla Provinciale (via Valpantena) svoltando a sinistra verso Verona. Seguiamo la strada, che può essere trafficata, per poche centinaia di metri. perato un semaforo e l’ospedale, svoltiamo a destra in via Colonia Orfani di Guerra. Alla biforcazione andiamo a sinistra e attraversiamo contrada Lumialto, poi a destra in via Leonardo da Quinto (che ci porta alla chiesa parrocchiale di Quinto, dove troviamo una fontana con acqua freschissima), via Castelberto, contrada Avesani (una salita ripida e breve seguita da una discesa da fare con prudenza e da un’altra salita ripida e breve), via Clocego, sino a Poiano, dove scendiamo a sinistra in via Abate Pietro Caliari. Poco dopo, al termine di questa breve strada, svoltiamo ancora a sinistra in via Moscardo e poi (PERICOLO) ancora a sinistra in via Poiano, che seguiamo sino alla rotonda dove attraversiamo (PERICOLO) la strada provinciale (via Valpantena), proseguendo diritti in stradella Maioli. La seguiamo per circa 700 m sino all’incrocio con via Segorte, dove svoltiamo a sinistra per imboccare bito dopo, a destra, la pista ciclabile sterrata che per 2 km segue il corso del Pantena e che ci porterà (attenzione agli incroci con le strade secondarie) sino a Verona in via Mefistofele. Alla rotatoria ll’incrocio con via Verdi proseguiamo diritto via Guido d’Arezzo sino all’incrocio con via San Felice Extra, dove troviamo la ciclabile che abbiamo percorso all’andata e che seguiamo a ritroso (via Betteloni,via Barana) sino a Porta Vescovo.
Gli altri percorsi :
Percorso in bici n.1 - NEL PARCO DELL’ADIGE NORD
Percorso in bici n.2 - VILLE E FONTANE DELLA VALPOLICELLA
Percorso in bici n.3 - LE RISORGIVE DI MONTORIO
Percorso in bici n.4 - TRA I VIGNETI E LE COLLINE DELLE BATTAGLIE RISORGIMENTALI
Percorso in bici n.6 - TRA ADIGE E GARDA, 2 RUOTE PER 4 COMUNI
Percorso in bici n.7 - BATTAGLIE RISORGIMENTALI E FOSSILI NELL’EST VERONESE
Percorso in bici n.8 - LUNGO L’ADIGE FINO A BOSCO BURI
Percorso in bici n.9 - LA BASSA TRA I FIUMI ADIGE E BUSSÈ