sabato 10 ottobre 2009, di Alberto

PISTA CICLABILE DI VIALE VENEZIA: LAVORI RINVIATI AL 2010 A CAUSA DEL RITARDO DI RFI NELLA DEMOLIZIONE DEL MURO DI CONFINE

Slitterà purtroppo all’anno prossimo il completamento della pista ciclabile che si sta realizzando in viale Venezia. La causa è il ritardo di Rfi nella demolizione del muro di confine posto a ridosso della sede stradale, nel tratto fra via del Capitel e il sottopasso di via Porto San Michele, come spiega l’assessore alle Strade Paolo Tosato: “per completare la realizzazione della nuova pista ciclabile bidirezionale da Porta Vescovo a via Unità d’Italia, all’altezza di via Tiberghien, larga 2 metri e mezzo, si rende necessario l’arretramento del muro di confine con la proprietà ferroviaria, che ostruisce la pista circa a metà percorso. Rete ferroviaria italiana aveva garantito all’Amministrazione comunale di provvedere alla demolizione del muro entro l’estate –aggiunge l’assessore Tosato- purtroppo, nei giorni scorsi Rfi ha comunicato di non poter tener fede all’impegno, rinviando l’intervento al 2010, a causa di problematiche di carattere contrattuale con l’impresa aggiudicatrice dell’appalto per la costruzione delle barriere antirumore lungo la linea ferroviaria da Porta Vescovo a San Michele, impresa che aveva anche l’incarico di provvedere alla demolizione del muro”.