domenica 30 novembre 2003, di webmaster
I tempi della politica e dei lavori pubblici sono lentissimi. In quest’ultimo periodo, tuttavia, dobbiamo registrare con soddisfazione due eventi importanti.
Finalmente è partita la tramvia. La realizzazione di un sistema di trasporto pubblico di massa, capace di assicurare spostamenti veloci e confortevoli, è una premessa indispensabile per adottare severi provvedimenti di limitazione del traffico necessari per combattere l’inquinamento e restituire la città ai pedoni, ai ciclisti e agli utenti dei mezzi pubblici. Quindi, sia pur con qualche perplessità sul nuovo percorso prescelto (la tramvia servirà meno efficacemente il centro), siamo contenti che l’inizio dei lavori sia vicino.
Inoltre nei pomeriggi di fine settimana la città compresa nell’ansa dell’Adige viene chiusa al traffico. Si tratta di una sperimentazione riguardante l’area che, nei piani dell’amministrazione, costituirà la nuova Zona a Traffico Limitato. Nelle ZTL e nelle “zone 30” i ciclisti possono muoversi in sicurezza anche senza piste ciclabili. L’auspicio è che queste zone vengano presto attivate anche nei quartieri e che l’amministrazione trovi le risorse necessarie ad incrementare ulteriormente, nelle giornate di chiusura al traffico, la disponibilità di mezzi pubblici.
Registriamo inoltre, con soddisfazione, altri avvenimenti.
- Nell’ambito del progetto “Vado a scuola da solo”, è cominciato il corso per insegnanti che abbiamo proposto e che il Comune ci ha affidato: 51 iscritti, compresi 17 vigili di quartiere.
- L’Ufficio Biciclette sta mettendo a punto gli ultimi dettagli per offrire, allo stadio, un servizio di ciclo-parcheggio custodito nei giorni delle partite e nei giorni di mercato. Una splendida idea.
- Conclusi gli importanti lavori di sistemazione, è stata inaugurata la bella via Castellana (quella che dalle Torricelle arriva a Poiano). Nonostante il parere contrario di alcuni esponenti dell’Ottava Circoscrizione, l’amministrazione comunale ha deciso di farne un percorso pedonale e ciclabile interdetto ad auto e motorini. Una decisione che condividiamo perché offre ai veronesi la possibilità di godere di un percorso particolarmente piacevole. Speriamo che i cartelli necessari a vietare l’accesso alle macchine dei non residenti siano collocati al più presto.
Insomma, tutte rose e fiori? Naturalmente no!
- L’Ufficio Biciclette continua ad essere affidato alla sola Simonetta Bettio. Ma per promuovere davvero la ciclabilità, sono indispensabili tanti piccoli interventi utili, non costosi e apprezzati. Proporre e realizzare questi interventi è solo uno dei molti compiti dell’ufficio che, partendo da zero, in una città con 250.000 abitanti, non può essere affidato ad una sola, pur bravissima, persona.
- L’amministrazione continua a sottovalutare l’importanza della “comunicazione”. Pochi sanno che le bici sono autorizzate sulle corsie preferenziali della ZTL: manca ancora (caro sindaco: ancora!), il logo della bici sui segnali; non è stato adeguatamente pubblicizzato l’inizio lavori per la realizzazione delle piste ciclabili in costruzione, tra Montorio e Ponte Florio e tra ponte Aleardi e la stazione; sul posto mancano infatti i cartelli informativi per i cittadini. Il 22 settembre nel nostro comune non è stata celebrata la “Giornata europea senz’auto”; non è stato ancora realizzato un pieghevole che informi i cittadini sulle intenzioni della giunta in fatto di ciclabilità e sui benefici individuali e collettivi che ne derivano. Per promuovere la bicicletta è indispensabile un piano della comunicazione che si ponga degli obiettivi a lungo termine, degli obiettivi intermedi e sappia proporre gli eventi che via via si verificano inquadrandoli nel progetto complessivo.
In conclusione, siamo ottimisti, ma c’è davvero molto da fare. Per questo, poiché è ormai tempo di pensarci (la campagna di tesseramento per il 2004 avrà inizio alla castagnata del 16 novembre), raccomando a tutti i soci di rinnovare al più presto la tessera e di darci il maggior sostegno possibile.