CURIOSITÀ. A TRENTO PER LA QUARESIMA SI FA DIGIUNO DI AUTOMOBILI
Tratto da La Gazzetta Sportiva del 10.02.08
Le vie del Signore sono infinite. Ma dovrebbero essere anche ecologiche. Così la pensano a Trento, dove l’arcidiocesi della città, tramite l’Istituto per la giustizia, la pace e la salvaguardia del creato, ha creato un insolito digiuno quaresimale - da accoppiare alla più classica e più religiosa astinenza da cibo e carne - che prevede la rinuncia dell’automobile.
Ispirate come l’anno scorso da un identico progetto dei cugini austriaci delle diocesi di Linz e Innsbruck, le autorità ecclesiastiche trentine, da mercoledì scorso (il Mercoledì delle Ceneri) SINO A PASQUA, consigliano ai fedeli di muoversi preferibilmente a piedi (o in bicicletta, suggeriamo noi… ndr) “per capire quanto l’ambiente sia importante”, o di usare mezzi pubblici. “Non crediamo che chi va in macchina faccia peccato - spiega don Rodolfo Pizzoli, delegato vescovile per la pastorale sociale dell’arcidiocesi trentina -.
L’auto, però non viene più soltanto usata per necessità e utilità, ma ha acquistato un significato simbolico: separa dagli altri, identifica, sfalsa le relazioni, fa sentire importanti. Nel nostro territorio, poi, il traffico incide pesantemente sull’inquinamento”. Il digiuno ecologico, in poche parole, dovrebbe servire a “a riflettere sul ruolo dell’auto nella vita degli uomini”, e “a mettere in pratica nuovi stili di vita, ideali per garantire la salvaguardia del creato“. […] (e magari per scoprire che andare in bici è un piacere dimenticato ..ndr)