Il 29 novembre abbiamo presentato la nostra petizione (a sostegno della quale sono state raccolte 1946 firme) al Presidente della 2 circoscrizione. La lettera e il cartello sono in allegato.
Verona 29.11.07
Al Presidente della 2^ Circoscrizione dott. Alberto Bozza
Egregio dott. Bozza,
nel dicembre 2003 la Giunta Zanotto approvava un progetto definitivo per la realizzazione di una pista ciclabile tra ponte Garibaldi a via San Rocco attraverso via Bixio, via Cesiolo, via Santini e via Bresciani.
La pista, prevista nel piano delle piste ciclabili del Comune, avrebbe potuto utilmente collegare il cuore del quartiere Pindemonte e la ciclabile di Avesa al centro storico. Eventualmente proseguita, in direzione di Corte Molon e di Parona, avrebbe potuto collegare il centro storico di Verona e quegli stessi quartieri, attraverso un percorso particolarmente bello, al Parco dell’Adige Nord.
La Giunta Zanotto nell’ottobre 2006, nonostante la nostra opposizione - per tentare di impedirlo attuammo anche allora una raccolta di firme -, ha stralciato dal progetto originario, svilendolo in parte, il tratto fra via Santini e Quinzano.
Nell’agosto 2007 la Giunta Tosi, destinando ad altro i fondi già stanziati, ha cancellato il programma di realizzazione della pista anche nel suo tratto residuo, che prevedeva fra l’altro il doppio senso di circolazione per le bici in via Cesiolo.
Noi sosteniamo che la pista soppressa avrebbe potuto favorire, nell’interesse della città, l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto e di svago da parte di molti cittadini residenti nella seconda circoscrizione.
Pertanto non condividiamo le decisioni assunte nell’ottobre 2006 dalla Giunta Zanotto e, ancor meno, quella assunta nell’agosto 2007 dalla Giunta Tosi: sottolineiamo infatti che sono molti i cittadini che, residenti a nord di via Mameli, permanendo il senso unico anche per i ciclisti su via Cesiolo, sono costretti, se intenzionati ad utilizzare la bicicletta, a percorrere la trafficata e pericolosissima via Mameli.
Tutto ciò premesso le chiediamo di prodigarsi affinché il Consiglio di Circoscrizione chieda formalmente al Sindaco:
di impegnarsi a finanziare nuovamente e a realizzare quanto prima il progetto originario della pista ciclabile fra via San Rocco e Ponte Garibaldi;
di disporre perchè sia da subito autorizzato, per le biciclette, il doppio senso di circolazione in via Cesiolo.
Alleghiamo alla nostra proposta:
le firme di circa 2000 cittadini veronesi (molti dei quali residenti nella 2^ Circoscrizione) che hanno ritenuto di sostenerla;
l’immagine di un cartello di “via residenziale” ovvero della segnaletica prevista dal Codice della Strada che, a nostro avviso, potrebbe risolvere (salvo migliore soluzione proposta dai tecnici comunali) le problematiche relative alla possibilità di istituire in via Cesiolo il doppio senso di circolazione richiesto.
Grazie dell’attenzione. Cordialmente
Il Presidente dott. Paolo Fabbri