giovedì 15 novembre 2007, di Alberto

Finalmente una buona notizia !

Attraverso l’assessore e Vicesindaco Giuseppe Stoppato, l’Amministrazione di San Giovanni Lupatoto annuncia sul giornale L’Arena la decisione: si procede con la realizzazione !

Una bella notizia, anche se deve essere considerato come un punto d’inizio piu` che d’arrivo. Noi infatti da tempo auspichiamo e chiediamo la realizzazione di un anello di 35Km sulle sponde dell’Adige, le cui estremita` sono i ponti Perez di Zevio e di Porto San Pancrazio. L’intervento di cui si parla ora e` solamente di 3 Km.



In allegato le foto di alcuni punti dell’anello. Gli interventi non sarebbero poi cosi` pesanti e costosi. Alcuni tratti sono addirittura gia` ciclopedonali: ad esempio il tratto dal ponte di Porto San Pancrazio fino a qualche centinaio di metri dal parco di Villa Buri, lungo l’argine sx dell’Adige.

Ecco comunque un primo importante passo in avanti ! Questo risultato e` anche merito degli AdB che hanno e stanno dimostrando l’utilita`, sia per fini cicloturistici che per fini trasportici, di questa ciclabile.
Grazie a tutti i soci che hanno partecipato alle gite (vi ricordate "lungo la pista che ancora non c’e` ?") nelle quali hanno toccato con ruota, purtroppo pagando le conseguenze sui propri fondoschiena, lo stato disastrato del fondo attuale, solcando quello che speriamo diventi una bella, scorrevole e lunga ciclabile.

Ovviamente un invito: INSISTIAMO !

da L’Arena del 14/11/2007 articolo di Renzo Gastaldo
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«I lavori sono stati appaltati e il relativo contratto con la ditta incaricata è stato firmato. La pista sarà lunga tre chilometri e coprirà tutto il tratto di argine compreso fra l’area verde della zona Porto e il confine comunale con Zevio, quindi fino alla località Pontoncello», chiarisce Stoppato. «Avrà una larghezza di 4,80 metri. La pista ciclopedonale vera e propria occuperà 3,80 metri e inoltre ci saranno due cigli stradali di mezzo metro per parte».
«Il fondo sarà in ghiaino stabilizzato e rullato», aggiunge il vicesindaco. «La parte sottostante della massicciata, in sostanza la fondazione, sarà composta da uno spessore di 8 centimetri di sassi con diametro tra 4 e i 6 centimetri. La superficie sarà costituita da 5 centimetri di stabilizzato con ghiaino di taglia minuta, al massimo di 25 millimetri».
«E’ stato deciso che nei punti di accesso ci saranno delle sbarre per vietare l’ingresso di moto e motorini che oltre disturbare ciclisti e pedoni, danneggiano il fondo stradale», continua Stoppato. «Ai lati il percorso sarà accompagnato da piante e arbusti autoctoni».
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Ecco gli ultimi 2 articoli sull’argomento de L’Arena.

Decolla la pista ciclabile ma non sarà d’asfalto
http://www.lupoinbici.it/20071114/t...
da L’Arena del 14/11/2007

Incontro nella sede della Provincia tra i sindaci Zerman, Avesani e Lorenzoni
Ciclabile lungo l’Adige. Intesa fra tre Comuni
http://www.lupoinbici.it/20070823/t...
da L’Arena del 27/10/2007