domenica 21 dicembre 1997, di webmaster
Il mattino del 20 dicembre Santa Lucia e Babbo Natale hanno fatto una “capatina” dal vicesindaco ed assessore al traffico Francesco Girondini. Accompagnati dalle note di due musici di strada sono entrati in Municipio ed hanno consegnato il loro regalo al Comune di Verona: un segnale di “strada residenziale”. Avrete già indovinato che le maschere celavano in realtà alcuni ben noti personaggi del direttivo degli Amici della Bicicletta: sotto la barba di Babbo Natale sorrideva sornione Otello Bassi e, dietro il velo di Santa Lucia, Paola Gerosa. I due musici erano Massimo Muzzolon (zampogna) e Luigia Pignatti (organetto).
Ma perchè questo regalo al Comune di Verona? E’ stato un incoraggiamento a mettere in atto, al più presto, gli strumenti di moderazione del traffico e di riqualificazione urbana già recepiti dal PUT (recentemente approvato). Uno di questi è la “strada residenziale”. A Verona, per quel che ci consta, non ne esistono. Ci si augura, pertanto, che il cartello possa essere usato al più presto... per cominciare!! Santa Lucia e Babbo Natale sono notoriamente gli amici dei bambini, ai quali usano portare doni graditi. Quest’anno avrebbero voluto regalare loro anche spazi di gioco, strade dove possano muoversi, a piedi o in bicicletta, con maggiore autonomia e sicurezza.... Spazi che non mancano solo ai bambini, ma anche ai pedoni, ai ciclisti, agli anziani, ai disabili, ecc. Stefano Gerosa
Ma cos’è una strada residenziale? La strada residenziale prevista dal codice della strada è caratterizzata dal segnale figura 318, articolo 135 del regolamento, realizza condizioni tali che pedoni, ciclisti ed auto si muovono sulla stessa sede con pari diritti. Una situazione ottimale si realizza rendendo la strada a “cul de sac” per le automobili consentendo a bici, pedoni e bambini che giocano di diventare padroni della strada. Hanno accesso solo le auto dei residenti che procedono a passo d’uomo. Sono consigliati ostacoli fissi, come piattaforme rialzate soprattutto agli incroci, aiuole, ecc.., per delimitare il parcheggio ed imporre una bassa velocità. Altri possibili elementi di arredo urbano studiati con cura, assieme a panchine ed alberature, rendono la strada un ambito gradevole da vivere e da utilizzarsi come un’espansione della propria abitazione. La velocità massima è di 10 km/h. Altri provvedimenti di moderazione del traffico e riqualificazione dei quartieri sono: le zone 30, i moderatori fisici della velocità (cunette, restringimenti, ecc.), gli attraversamenti pedonali sicuri (con salvagente centrale), le piste ciclabili ecc. |