Il Punto - Ruotalibera 151

domenica 1 gennaio 2017, di LucianoLor

La grande depressione: come uscirne

Tranquilli, non voglio parlare di economia, non è il mio campo. La depressione colpisce per esempio alcune persone d’inverno per carenza di luce ma nemmeno di questo parlerò.

La grande depressione è quella che ha colpito tutto il direttivo quando abbiamo provato a tirare le somme sulla evoluzione della mobilità in generale a Verona negli ultimi 10 anni e delle prospettive future. Ormai sappiamo che niente di nuovo si farà fino all’insediamento della nuova amministrazione. Con la depressione però non si risolve nulla né questi sono i tempi delle grandi proteste di piazza.

Resta da percorrere un’unica strada che è in fondo la missione di FIAB: fare cultura.

È per questo e unico motivo che abbiamo deciso che nel 2017 saremo ancora a coorganizzare il Festival in Bicicletta. Certo cambieremo molte cose, saremo in tempo di elezioni e sarà l’occasione per sfidare tutti i candidati a tirare fuori le loro proposte sulla mobilità e confrontarsi con noi. Cercheremo di coinvolgere gli studenti ed avvicinare le famiglie con iniziative adatte. Questo è l’investimento che faremo, non monetario, ma in tempo che dedicheremo all’associazione e, in fondo, a tutta la cittadinanza.

Programma 2017

Mentre sto scrivendo il programma 2017 è quasi completo, ci siamo sforzati di avere un buon equilibrio nelle gite lunghe e brevi, ci saranno anche parecchie uscite infrasettimanali.

In sede proporremo molti appuntamenti, alcuni serali ed altri nel tardo pomeriggio con temi molto interessanti e diversificati proprio per “fare cultura”. Poi le tradizionali iniziative nazionali come Bimbimbici e locali come il parcheggio al Tocatì, la collaborazione con ULSS20 a Villa Buri e Ciclista Illuminato. In sede ogni venerdì pomeriggio proseguiremo con la punzonatura e registrazione bici. Si è rivelata un’ottima occasione per conoscere tanti ciclisti urbani come noi che non erano mai entrati nella nostra sede. Alla fine ispirandoci a Jovanotti “pensare positivo” mi sembra la più giusta via d’uscita. Ovviamente non solo pensare ma anche agire dando l’esempio con la nostra scelta di una mobilità urbana “intelligente” e le iniziative di cui accennavo sopra. Se poi anche a programma completato a qualcuno di voi viene una bella idea, non sia timido, ben volentieri la valuteremo.

+Soci +Forza!

Da ultimo non dimenticatevi che la forza sta anche nei numeri e in questo anno elettorale ancora di più. Siamo da parecchi anni l’associazione FIAB più numerosa d’Italia. Attenzione però, mentre noi negli ultimi anni abbiamo perso qualche colpo, Milano è tornata a crescere e ci insidia abbastanza da vicino. Non vorremo mica perdere il nostro primato? Quindi sotto con le iscrizioni in sede oppure online: grazie a chi rinnoverà e grazie a chi si iscriverà per la prima volta, certamente non vi deluderemo!

(da Ruotalibera 151 - gennaio/febbraio 2017)