lunedì 6 febbraio 2017, di LucianoLor
sabato 8 e domenica 9 aprile
Comunicazione efficace: linguaggi, media e social network
Corso di formazione
Si dice che il volontariato stia conoscendo un problema generalizzato: molte associazioni denunciano un’età media dei loro soci piuttosto alta e il rischio di chiudersi in un circolo vizioso di progressivo invecchiamento è molto concreto (alle nuove dimissioni dai consigli direttivi che ogni anno si osservano, non corrisponde un adeguato ricambio, salvo qualche lodevole e auspicabile eccezione).
Ma non è così per tutti: ci sono associazioni che questa crisi non l’avverono: crescono e continuano ad attirare sempre nuovi giovani in una spirale virtuosa che genera ottimismo e voglia di costruire con sempre rinnovata energia.
Che non sia un problema di comunicazione?
Come ci poniamo noi nella comunicazione verso i nostri soci e la comunità cittadina, nel ricercare le forze che costituiranno la linfa del nostro domani? Stiamo trasmettendo correttamente il nostro messaggio, la nostra visione di futuro, il nostro entusiasmo? O non c’è, piuttosto, bisogno di aggiustare il tiro, rivedere la strategia comunicativa?
Questo corso vuole rispondere a questi interrogativi. Si propone come occasione per imparare come sfruttare a nostro vantaggio i nuovi media e le più recenti tecnologie, anche (ma non solo) per conquistare alle nostre cause nuovi volontari da inserire nelle schiere di sociattivi, per ringiovanire e rinvigorire le nostre associazioni.
 | SOCI FIAB |
Tipologia: corso di formazione
Date: dalle ore 9.00 di sabato 8 alle 16.00 di domenica 9 aprile
Dove: presso la sede di FIAB Verona, in piazza Santo Spirito 13
Costi: iscrizione 50€, pasti e pernottamenti esclusi
Riservato a: dirigenti e soci attivi FIAB
Informazioni: sul volantino (di prossima pubblicazione)
Comunicazione strategica e strategie di comunicazione per la ciclabilità
Programma del corso
(provvisorio)
Sessione curata da Paolo Pinzuti, esperto di marketing e comunicazione, approccio che da qualche anno sta applicando al mondo della bicicletta e della mobilità. Autore di libri sul tema è conosciuto dai più per aver portato in Italia nel 2012 il movimento di #salvaiciclisti.
1. Breve storia dei mezzi di comunicazione
Prima di iniziare a parlare di cosa sia la comunicazione, parleremo degli strumenti della comunicazione dagli albori ad oggi, allo scopo di evidenziare come, per quanto la tecnica abbia subito un’accelerazione spasmodica nel corso, in particolare, dell’ultimo secolo, gli elementi di base della comunicazione sono sempre gli stessi. Questa carrellata ci servirà in particolare per concentrare l’attenzione sui media digitali che meriteranno un discorso a parte in un secondo momento.
2. Gli strumenti della comunicazione
In questo modulo valuteremo gli elementi che entrano in gioco quando si parla di comunicazione. Si parlerà dei registri linguistici e del body language, degli strumenti di interazione possibili che saranno messi a confronto tra loro in modo da evidenziare lo strumento migliore da utilizzare al momento più opportuno: una telefonata, una conversazione faccia a faccia, un immagine, un video, un tweet, etc.
3. I soggetti della comunicazione
La comunicazione è un’attività rivolta dalle persone alle persone e, per questo, prima di avviare un’attività che sia funzionale, occorre conoscere il soggetto che si trova dall’altra parte, pronto a ricevere le istanze avanzate. Rivolgersi al Presidente della Repubblica, ai propri collaboratori o a eventuali nuovi soci richiede approcci diversi. Le persone sono tutte diverse tra loro, ma possono essere tipizzate per macrogruppi: riconoscerli permette un approccio efficace (Aykido della comunicazione e motivazione).
4. La creazione del messaggio e di una campagna di comunicazione
Come si crea un messaggio? Quali sono gli elementi che è opportuno comunicare e quali è meglio tacere? In questo modulo sarà presentato una specie di galateo per la costruzione del messaggio e una serie di linee guide per costruire una campagna di comunicazione che possa raggiungere lo scopo preposto.
5. La comunicazione digitale
L’avvento dell’era digitale ha portato alla morte del modello di comunicazione verticale (produttore-consumatore) e ha creato la figura del prosumer, base della comunicazione orizzontale. Ha creato tempi di comunicazione più ristretti, maggiori rischi e maggiori opportunità. In questo modulo si farà una carrellata sui diversi strumenti di comunicazione a disposizione nell’era digitale: il ruolo dei social media e come si utilizzano. Approfondimenti sull’uso dei blog, Facebook e Twitter.
6. La comunicazione non convenzionale
Partendo dal presupposto che il mezzo è il messaggio (McLuhan), si procederà a effettuare una carrellata delle best practices provenienti da tutto il mondo per evidenziare come la bicicletta possa diventare un potentissimo strumento per la comunicazione di un modello di mobilità differente.
7. Elementi di negoziazione
La comunicazione deve avere un obiettivo e per il raggiungimento di questo, occorre conoscere alcune tecniche di negoziazione, in modo da evitare in qualsiasi circostanza uno scontro tra posizioni contrapposte che si traducono, generalmente, in uno stallo che non porta beneficio a nessuno. Sulla base di esempi storici offerti dalla storia della diplomazia internazionale e degli esempi teorici tipizzati dall’ Harvard Negotiation Project si prenderanno in esame alcune metodologie di soluzione dei conflitti in grado di creare valore per tutti.
