mercoledì 22 settembre 2004, di webmaster
CICLOPARCHEGGIO PIÙ COMODO E SICURO
Dopo una prima installazione sperimentale in via Cappello nel giugno scorso, il 22 settembre è stato inaugurato dal sindaco in via Roma il portabiciclette "modello Verona"
E’ stata ribattezzata "ModelloVerona" la nuova rastrelliera per biciclette pensata appositamente per la nostra città. Infatti l’ha progettata una commissione appositamente costituita e formata dall’Ufficio Biciclette del Comune di Verona, da un rappresentante del Centro di Responsabilità Strade Giardini Arredo Urbano, sempre del Comune di Verona, da un rappresentante dell’Ordine degli Architetti e da uno dell’associazione Fiab-Amici della Bicicletta (la Sovrintendenza, invitata, non ha potuto partecipare).
L’obiettivo è stato quello di individuare un’attrezzatura che potesse soddisfare le esigenze dei ciclisti ed essere al tempo stesso inserita gradevolmente nell’arredo urbano, dato che le tipologie di portabiciclette presenti sul mercato non rispondevano sufficientemente a questi requisiti.
Il portabiciclette Modello Verona
E’ semplice da usare, sicuro contro il furto, è molto robusto e consente di fissare il lucchetto antifurto ad una altezza di 50/70 cm da terra (senza doversi abbassare o sporcare con la ruota). Con un unico lucchetto di lunghezza normale si può fissare alla rastrelliera sia il telaio della bici che la ruota anteriore.
E’ adattabile a tutte le tipologie di biciclette, dalla mountain-bike alla vecchia"graziella", alla bici del cicloturista con borse da viaggio e soprattutto alle bici con cestini.
Utilizza al meglio lo spazio occupato e consente il parcheggio ordinato delle biciclette.
E’ inserito nel contesto architettonico di Verona con la sua linea semplice e arrotondata e con un ingombro contenuto.
E’ modulare, così da consentire la facile sostituzione di eventuali elementi danneggiati.
Ora sono disponibili in centro, nella Zona a Traffico Limitato, 450 posti per il parcheggio delle biciclette di questo tipo.
Per maggiori informazioni:
Ufficio Biciclette del Comune di Verona, tel. 045-8077744 o ufficio.biciclette@comune.verona.it
cliccare sulle foto precedenti per ingrandimento
Nell’ingrandimento delle foto successive si può notare che a differenza delle rastrelliere tradizionali con il "modello Verona" è possibile ancorare il telaio della bicicletta (molto più sicuro rispetto all’ancoraggio della ruota posteriore con le rastrelliere tradizionali). [ Il ciclista urbano, magari con una bici che possiede ruote a sgancio rapido è spesso costretto a snobbare le rastrelliere tradizionali ed a cercarsi un palo. Speriamo che questa caratteristica del "modello Verona" venga imitata.]