1. ANDIAMO IN LETARGO… MA SOLO CON LE GITE, MA SOLO PER UN PO’…
Ebbene sì, la stagione fredda è arrivata e le nostre gite si fermano. Per un po’. Torneremo a far girare le ruote insieme con la “Pedalata da brividi” del 18 dicembre, e proseguiremo poi con la “Cicloinvernale” di gennaio. Nel frattempo non andiamo in letargo: stiamo lavorando al programma 2017, che sarà ricco di vacanze e momenti piacevoli da trascorrere assieme. E continuiamo a marchiare le biciclette, tutti i venerdì. Tu, nell’attesa, potresti rinnovare, se ancora non l’hai fatto, la tua adesione a FIAB Verona. Anche online. Tutte le informazioni qui
2. DIMMI COME TI MUOVI E TI DIRÒ CHI SEI: UN’INCHIESTA SU VERONA
La città del futuro passa anche per un moderno Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, che non c’è a Verona, dove si sono persi decenni per parlare di Traforo e Tranvia, opere mai realizzate. Traffico e smog? «Il problema esiste ma non al punto da far cambiare idea ai veronesi sull’uso dell’automobile» dichiara l’assessore Ambrosini. E il consigliere di AMT Saturni propone: «abbonamento all’autobus per tutti i veronesi a 27 euro l’anno». Il confronto con Mestre, Bolzano e Rovereto. Leggi qui, su Verona-in.
3. ECOSISTEMA URBANO 2017: VERONA PERDE 43 POSIZIONI IN CLASSIFICA
Da 32ma a 75ma. Ci duole dover comunicare la notizia del tonfo della nostra città nella classifica del 23° rapporto “Ecosistema Urbano 2017” redatto annualmente da Legambiente. Mobilità, incidentalità, inquinamento, gestione rifiuti e rete idrica: una disfatta su praticamente tutti i punti, che ci addolora ma non ci stupisce. Perché l’immobilismo, alla lunga, si paga. Leggi qui.
4. LA PIRAMIDE INVERSA DEL TRAFFICO URBANO
Il problema di molte città italiane è che il traffico viene pianificato pensando alle auto private come priorità: la famosa teoria di “fluidificare il traffico”, teoria che in cento anni ha conseguito l’unico risultato di aumentare la congestione urbana. Invece… Leggi qui.