martedì 22 febbraio 2005, di webmaster
Da L’Arena
Martedì 22 Febbraio 2005
Sottopasso autostradale spunta l’ipotesi del privato
San Bonifacio. L’altro grosso problema, nel confronto tra l’Autostrada e i Comuni interessati alla pista ciclabile che collegherà, lungo l’argine dell’Alpone e del Tramigna, i Comuni dell’Est veronese, riguarda il sottopasso della ex statale 11 presso il ponte di Villanova, per il quale forse si profila l’intervento di un privato cittadino. «Per questo sottopasso», scrivono gli Amici della bicicletta, «le varie sollecitazioni dei sindaci di Albaredo, Arcole, Belfiore, Monteforte, Soave e San Bonifacio hanno avuto da parte della Società Autostrada un secco rifiuto».
E citano i vari interventi precedenti dei sindaci e l’atteggiamento negativo dell’Autostrada che non intende eseguire il richiesto sottopasso, indispensabile per la realizzazione del noto percorso definito «Greenway delle città murate da Soave a Bevilacqua».
La lettera dell’associazione così si conclude: «Il sindaco Polo, visto il rifiuto della Società Autostrada di eseguire il sottopasso direttamente a proprie spese, motivato più dalla non competenza che per l’importo necessario, ci ha anticipato una bella notizia: il sottopasso si farà; a farsene carico non sarà l’Autostrada ma potrebbe essere un privato, che garantirebbe anche il collegamento dell’attuale ciclabile per Villabella sino al confine con Soave». (g.b.)