martedì 26 novembre 2013, di rigoberto
Venerdì 29 novembre alle ore 10,00 presso l’aula T5 del Polo Zanotto - viale dell’Università - Verona si terrà la consegna dei diplomi ai 21 partecipanti al 1° corso di perfezionamento e aggiornamento professionale per una nuova figura professionale "Promotore della mobilità ciclistica" organizzato dal Dipartimento Scienze neurologiche e del movimento dell’Università di Verona.
Di età compresa tra i 23 ed i 45 anni, hanno studiato in aula e pedalato sui luoghi di eccellenza di città come Mestre e Bolzano, e sui luoghi famosi per il cicloturismo come la Valsugana e l’anello del Colli Euganei per imparare a valorizzare le potenzialità ciclistiche dei territori e delle città. Tra loro progettisti, economisti, laureati in discipline umanistiche. Tutti accumunati dalla passione ed il desiderio di promuovere l’uso delle bicicletta sia di uso quotidiano nelle città che con le borse a scoprire i territori mediante il ritmo lento del cicloturismo.
Alla cerimonia di consegna dei diplomi è associato il CONVEGNO "Promuovere la mobilità ciclistica - per uno sviluppo economico attraverso la bicicletta".
Nel corso del convegno attraverso le relazioni degli intervenuti emergeranno le opportunità / necessità che esprimono i territori ed i centri urbani ai vari livelli amministrativi. L’intervento di FIAB farà sintesi e indicherà alcune azioni già in atto per aumentare l’attenzione alla bicicletta di cittadini ed istituzioni.
Il convegno sarà introdotto dal prof. Federico Schena, Direttore del Corso, Presidente del Corso di laurea in Scienze Motorie e Sportive e dall’ing. Marco Passigato - Coordinatore tecnico didattico del Corso e Consigliere nazionale della FIAB . Le relazioni saranno tenute da Giorgio Pizzolato - Vice Sindaco, assessore alla innovazione ed al territorio del Comune di Schio che in questi anni ha realizzato moltissime azioni per la promozione della bicicletta, partendo dal Bici Plan, realizzando percorsi ciclabili, zone 30 e una forte campagna di comunicazione. Seguirà Paolo Gandolfi - Deputato, già assessore alla mobilità di Reggio Emilia e promotore degli Stati Generali della bicicletta e della mobilità nuova tenutisi a Reggio Emilia nell’ottobre 2012, Coordinatore gruppo interparlamentare amici della bicicletta, impegnato in un progetto di legge di revisione del Codice della strada per adeguarlo a consentire di realizzare anche in Italia tutte le possibilità di favorire l’uso delle bicicletta presenti nelle normative delle altre nazioni europee. Concluderà gli interventi Giulietta Pagliaccio- Presidente FIAB - Federazione Italiana Amici della Bicicletta.
Successivamente seguirà la presentazione degli elaborati finali del corso e la consegna attestati ai partecipanti del 1° corso con la presentazione del 2° corso.
Giulietta Pagliaccio, Presidente della FIAB, in relazione a questo corso ha dichiarato "Non basta una bicicletta per fare un ciclista urbano: occorre motivare al cambiamento! Questo potrebbe essere lo slogan per il nuovo corso per PROMOTORE DELLA CICLABILITA’. In effetti molto spesso, anche alle amministrazioni più virtuose viene rimproverato - in genere dalle opposizioni politiche - di fare interventi per la ciclabilità che poi non modificano i comportamenti dei cittadini rispetto alla mobilità quotidiana. C’è del vero, talvolta, in queste affermazioni perché non basta realizzare le infrastrutture se non si modifica l’"infrastruttura mentale" di ognuno di noi. Il corso per Promotore della ciclabilità è nato con l’obbiettivo di formare nuove figure professionali che aiutino le amministrazioni, le imprese, i cittadini a modificare il proprio stile di vita, a ripensare il proprio atteggiamento nei confronti della mobilità quotidiana, a riorganizzare mentalmente le proprie convinzioni che ancora troppo spesso fanno dire a molti "ah, io non posso proprio fare a meno dell’auto". Il primo corso ha "sfornato" nuovi e brillanti professionisti che, con le loro idee e proposte, sono certa daranno un contributo importante al cambiamento. C’è però bisogno di molti altri professionisti in grado di far fronte alle molte necessità di un nuovo mercato che ruota intorno al mondo della bicicletta: un settore economico in rapida crescita che va solo aiutato e assecondato e la formazione è un passaggio importante in questo percorso di cambiamento."