venerdì 1 marzo 2013, di giulia

E’ passato un anno

Un anno è passato, ci sono alcuni dati certi: tutti abbiamo un anno in più compresa l’associazione che si avvia al 31^ anno di attività. Abbiamo anche perso qualche socio per strada ma restiamo sopra il livello del 2011 ben distanziando ogni altra associazione in Italia. Le gite e le ciclovacanze sono andate bene, il bilancio quadra. Anche le iniziative sono state come sempre varie e numerose; il maltempo ci ha fatto saltare “bimbinbici” e danneggiato “Naturalmente verona “ , il resto è andato bene. All’inizio avevo qualche preoccupazione soprattutto sul lato comunicativo!! Poi direi che questo problema è stato abbastanza risolto. La visibilità sui quotidiani ed anche sulle televisioni locali è sempre rimasta buona . Ora veniamo alle novità, ce ne sono diverse e su più fronti.

Noi e l’amministrazione

I rapporti con l’amministrazione, come sapete, sono sempre stati una croce dell’associazione. Comunque nei mesi scorsi ho contattato alcuni assessori ed alla fine proprio recentemente si è aperta una porta. L’assessore Corsi ci ha chiesto un parere sul progetto di prolungamento della ciclabile di Porta Nuova. Opportunismo, conversione, questione di feeling personale? Non ho una risposta ma mi è sembrata una occasione da non perdere. Un parere ci hanno chiesto ed un parere abbiamo dato. Per il momento abbiamo solo una bozza. Il progetto esecutivo che il comune andrà ad elaborare non è forse la soluzione che alcuni di noi sognano ma è sicuramente migliorativo. D’altra parte questa è la realta in cui ci muoviamo e con questa dobbiamo confrontarci. Vederemo se questo “disgelo” porterà nel tempo ad una graduale presa in considerazione delle nostre richieste ed a risultati concreti. Da parte della amministrazione manca sicuramente una visione strategica della mobilità urbana senza auto privata ma là dove è possibile farsi ascoltare trovo giusto non tirarsi indietro.

La nuova sede

Il 2012 è stato un anno più che mai travagliato per la sede di via Spagna. Malauguratamente per noi al piano di sopra abita una persona con disturbi psichici che nel tempo sono andati peggiorando. Sapete già tutto, abbiamo avuto episodi gravi con intervento della forza pubblica, minacce ecc. ecc.. Purtroppo non c’e’ stata alternativa alla ricerca di una nuova sede. Siamo stati fortunati perché l’attuale crisi ha portato ad un forte ribasso degli affitti il che ci ha consentito di trovare una nuova sede molto spaziosa ad un prezzo ragionevole in zona Valverde. Un ringraziamento alla nostra Lelia che l’ha trovata. Contiamo di inaugurarla a fine aprile. Lancio da ora un doppio appello. Sarà necessario un contributo umano per la sistemazione e penso che su questo non mancherà la collaborazione. Andiamo anche incontro a più spese ed allora chiedo a chi deve ancora iscriversi un piccolo contributo oggi e negli anni a venire. Per alcuni di noi anche la tessera AdB è un costo ma, onestamente, per molti altri non è un grande peso. Allora chi può da adesso in avanti faccia la tessera di sostenitore. Facciamo due conti alla buona. Con 200 tessere in più da sostenitore invece che socio ordinario sono 13 euro in più per ciascuna tessera ovvero 2.600 euro: il maggior costo di affitto è già coperto! Ripeteremo anche l’esperienza precedente, “un mattone per la sede”. Un piccolo contributo ad una onlus è anche fiscalmente detraibile. I soci che contribuiranno avranno l’eterna gratitudine dell’associazione ed anche la soddisfazione di scrivere il proprio nome su un manifesto appeso alle pareti dell nuova sede. Grazie!

L’assemblea

Con la nuova formula dei 4 gruppi di lavoro si è svolta l’assemblea. E’ stata una buona idea perché in fondo è l’unica occasione dell’anno per parlarsi tutti. In maniera più informale i soci del direttivo hanno così potuto intuire meglio le aspettative dei soci presenti ed orienteranno le iniziative future. Il tema più ricorrente nei gruppi è stato il rapporto con i giovani: dobbiamo trovare come coinvolgerli, forse la nuova sede potrebbe essere molto utile. Chi, non avendo partecipato all’assemblea ha qualcosa da consigliare lo faccia comunque mandandomi mail, sono molto gradite. Il direttivo purtroppo ha perso alcuni pezzi importanti, un cosa su cui riflettere. Abbiamo comunque nuovi ingressi che in parte lo ringiovaniscono.

(da Ruotalibera 132 - marzo/aprile 2013)