Periodico degli Amici della Bicicletta
n°60 - Luglio - Settembre 1998

Cicloraduno Nazionale FIAB
pagina 3

Cicloraduno in rima

Causa lo sciopero dei ferrovieri
partenza travagliata
ma ci ha sollevato dai pensieri
la nostra bravissima Donata,
che poi, per tutto il viaggioci ha attentamente sorvegliati
e per trecento volte contati e ricontati.

Cicloraduno a Siena:
è stato faticoso, ma ne è valsa la pena,
perché dei panorami così belli e rilassanti
son certa che nel mondo
non se ne trovan tanti.

Abbiamo pedalato
per valli e montagnole
col cielo sempre limpido
ed un cocente sole.

Degli angeli custodi
con la maglietta rosa
vegliavano su di noi
attenti ad ogni cosa,
riuscivano a trasformare,
con gran diplomazia,
ogni piccolo inconveniente
in motivo d’allegria.

E poi alla sera, cena nelle contrade
con lunghe tavolate con cura preparate,
ma eravamo molti e c’era confusione
al punto che qualcuno
ha rischiato anche il digiuno.

ll nostro presidente,
di rado sorridente,
ha ritirato il premio
assegnato ai veronesi
che sono risultati
i più arditi e numerosi.

E poi c’è stata Nelda
che con felicità
ha ritirato un premio
per la sua bella età.
E l’ultimo giorno, che bellezza,
abbiamo dato sfogo
alla nostra contentezza:
gridando ed applaudendo gli organizzatori
convinti che fino ad ora
si son rivelati i migliori.

Ed oltre alla stanchezza
un filo di tristezza
sentivamo nel venir via
lasciando questa bella compagnia.

 

Loretta
Venier

Dal mio diario di bordo
Sandro Troiani

Giovedì 20 Giugno
Il raduno inizia, nel pomeriggio, in piazza del Campo. Il serpentone dei 300 si muove in centro città.

Venerdì 19 Giugno. Il Chianti Senese
Splende il sole (dopo le lavate dello scorso anno!) e, usciti dalla città , iniziamo un percorso con alternanza di salite e discese, tipico di questa regione. Su stradine tranquille con tratti di sterrato si passa fra suggestive contrade tirate a lucido. Ci si ferma S. Felice per visitare una cantina e degustare il buon Chianti. Molti comprano bottiglie e il partecipante giapponese, che ne ha scolato un po’ troppo, viene caricato sul furgone di scorta, completamente ko!!
Meraviglioso il paesaggio che contempliamo pedalando allegramente, nonostante qualche salita e il caldo. A S. Gusmè ci fermiamo per il pranzo: un pasto caldo e tanta frutta.
Con lunghe discese passiamo Castelnuovo Berardenga e con successivi sterrati, sempre fra bellissimi panorami, scendiamo lungo il fiume Arbia (dove in diversi forano). Ripreso l’asfalto a Bozzone una deviazione a destra con salita iniziale del 16% ci porta all’abbazia di Pontignano con 2 chiostri e un giardino ben curati. Fra continui saliscendi con sterrati arriviamo a Siena. Cena su un terrazzo ospiti di un altra contrada.

Sabato 20 Giugno. Le crete Senesi.
Partiamo alle 8 con un unico gruppo di 100 persone (gli altri sono andati nella valle dell’Orcia con il treno). Ben presto pedaliamo in mezzo alle Crete, colline più aride del Chianti, ma non per questo meno belle. A un guado alcuni si cimentano nell’attraversamento, fra essi con successo il nostro Presidente. Breve fermata a Taverne d’Arbia, quindi si prosegue con strappi di salita più impegnativi, continuando a scattare foto e ad ammirare le contrade, fino ad Asciano (alle fontane un assalto) e quindi a Monteroni d’Arbia per il pranzo. Si riparte sotto il sole cocente affrontando salite del 10% e ci si ferma alla Pieve di Corsano. Si torna in città dopo aver percorso 75 km. Cena finale con balli a volontà...

DOMENICA 21 GIUGNO Da Siena a Monteriggioni.
Alle 9 divisi in 3 gruppi a seconda della difficoltà del percorso si va a Monteriggioni, suggestivo paese fortificato costruito dai Senesi nel XIII secolo. Ultimo pranzo e foto di gruppo prima di iniziare il viaggio di ritorno.

CONCLUSIONI. Percorsi molto belli anche se di un certo impegno dovuto anche al caldo, strade quasi sempre tranquille, vari tratti di sterrato generalmente non brutti, bella la compagnia dei partecipanti sia di nuovi che degli affezionati, complimenti al gruppo ospitante per l’organizzazione in generale, rispetto a quello precedente pasti molto migliori per qualità.

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