edizione 2007
VENERDÌ 21 DALLE 7,30 ALLE 10: PREMIAMO I CICLISTI
Chi si muove in bicicletta in questa città merita davvero un premio! (Ma noi non ci limiteremo a premiare i ciclisti: li conteremo pure: l’anno scorso i ciclisti in ingresso in città attraverso i ponti e i varchi nelle mura comunali sono stati quasi 5400 e i dati che abbiamo raccolto ci sono stati utili per relazionare il comune anche sulle difficoltà che deve affrontare chi si muove in bici nella nostra città).
Dove e a che ora premieremo i ciclisti di passaggio? a Ponte Aleardi, a Ponte Navi, a Ponte Nuovo, a Ponte Pietra, a Ponte Garibaldi, Ponte della Vittoria, via Roma angolo Castelvecchio, Portoni della Bra, Volto Cittadella, Volto via Adigetto, via Pallone angolo via del Pontiere. Saremo anche all’Ospedale di Borgo Trento (entrambi gli ingressi), all’Ospedale di Borgo Roma e agli ingressi della Glaxo. Forse riusciremo ad organizzare per presidiare le mura magistrali ...
Cosa daremo ad ogni ciclista? Ad ogni ciclista verranno dati: un volantino (tra poco scaricabile dal sito), un cioccolatino e un adesivo (NUOVO!) per la bicicletta. Chi vorrà potrà avere anche l’opuscolo che riassume tutte le nostre proposte per promuovere la bici in città.
Chi ci ha messo, generosamente, i cioccolatini? La ditta LEKKERLAND dei f.lli Grisi (presente, qui a Verona, nei negozi di dolciumi di via Via Zeviani, 30 e di P.tta De Gasperi, 5) e la CONFETTERIA FILARMONICA (Via Roma)
Saranno con noi Legambiente, Italia Nostra e FAI!
Comunicato Stampa:
Nell’indifferenza della nostra amministrazione comunale dal 16 al 22 settembre si svolge in molte città europee ed italiane la “Settimana europea della mobilità sostenibile” ( http://www.mobilityweek-europe.org/).
Obiettivo dell’iniziativa - alla quale nel 2006 hanno aderito oltre 1300 città e che quest’anno si intitolerà “Streets for people” - è quello di mobilitare risorse perchè sia possibile arrivare ad una ridistribuzione degli spazi urbani che consenta forme di mobilità sostenibili ed una migliore qualità della vita.
21 settembre Giornata senz’auto: un’occasione per la città
Nell’ambito della settimana europea per la mobilità sostenibile, anche quest’anno viene indetta la “giornata europea senz’auto” (sarebbe il 22, sabato, noi la anticipiamo al 21, il giorno feriale precedente)
La giornata senz’auto dovrebbe essere l’occasione nella quale viene offerta al maggior numero possibile di cittadini veronesi, l’opportunità di sperimentare - per recarsi al lavoro, a scuola o a fare la spesa - mezzi di trasporto alternativi all’automobile e al motorino.
Per noi sarà l’occasione per chiedere al sindaco Tosi di dare risposta alla lettera aperta che gli abbiamo inviato in luglio (e che sarà riportata sui nostri volantini - in allegato).
Nella nostra lettera abbiamo chiesto al sindaco di dichiarare, a partire dai dati resi disponibili dal comune sulla mobilità cittadina (nella nostra città il 20,6% dei movimenti quotidiani si svolge a piedi, il 7,3% in bicicletta, il 5,6% con i mezzi pubblici, il 9,8% con moto e scooter, il 55,4% in automobile e l’1,3% con altro) quali sono i suoi obiettivi e con quali provvedimenti viabilistici e strutturali intende realizzarli.
In pratica con quali dati intende presentarsi al giudizio degli elettori al termine del suo mandato nel 2012?
Il 21 settembre premieremo e conteremo i ciclisti.
Premia il ciclista
Nonostante il traffico, la sottocultura, i ladri e molte regole viabilistiche che non tengono conto dei ciclisti, nella nostra città il numero di coloro che si ostinano a muoversi in bici aumenta costantemente.
Tra tante automobili e moto siamo noi ciclisti (insieme a chi si muove a piedi e con il mezzo pubblico) a dare di Verona un’immagine più civile e moderna. Chi si muove in bici merita un premio.
Conta il ciclista
Nel 2005 e nel 2006 i ciclisti in ingresso in città attraverso i ponti e i varchi nelle mura comunali sono stati rispettivamente 3855 e 5189.
I dati che abbiamo raccolto ci sono stati utili per relazionare (inutilmente) il comune anche sulle molte difficoltà che deve affrontare chi si muove in bici nella nostra città.
Dove e a che ora premieremo i ciclisti di passaggio?
Saremo, tra le 07,30 e le 10: a Ponte Aleardi, a Ponte Navi, a Ponte Nuovo, a Ponte Pietra, a Ponte Garibaldi, Ponte della Vittoria, via Roma angolo Castelvecchio, Portoni della Bra, Volto Cittadella, Volto via Adigetto, via Pallone angolo via del Pontiere. Saremo anche all’Ospedale di Borgo Trento (entrambi gli ingressi), all’Ospedale di Borgo Roma e agli ingressi della Glaxo.
Cosa daremo ad ogni ciclista?
Ad ogni ciclista verranno dati:
un volantino (allegato)
un cioccolatino,
un adesivo per la bicicletta (“ogni bici in più è un’auto in mmeno”),
a domanda un opuscolo nel quale sono riassunte le nostre proposte in fatto di promozione della bicicletta in città
Chi ci ha messo, generosamente, i cioccolatini?
La ditta Lekkerland dei f.lli Grisi
presente a Verona in via Zeviani, 30 e di P.tta De Gasperi, 5
La confetteria Filarmonica
Verona in via Roma
e per gli automobilisti?
Un volantino per loro con l’invito a valutare la possibilità di lasciare a casa la macchina e di provare la bicicletta; titolo del volantino (allegato):
l’hai mai fatto in bici?
Con noi ci saranno quest’anno anche volontari del FAI, di Legambiente e di Italia Nostra
Il Presidente Paolo Fabbri
Partecipa alla biciclettata di protesta organizzata per sabato 10 novembre con partenza da Piazza Bra (lato Municipio) alle 14,30 (conclusione prevista alle 16.30). Firma le nostre richieste: rifinanziare e realizzare il progetto originario; autorizzare da subito il doppio senso di marcia per le biciclette in Via Cesiolo come previsto, a costo zero, nel progetto cancellato.
A fine estate sono partiti i lavori per la realizzazione di una pista ciclabile che doveva collegare Ponte Garibaldi a Via Monte Ortigara (strada per Avesa).
In origine la pista doveva arrivare fino in via San Rocco a Quinzano passando per Via Santini e quindi collegando il centro città (e viceversa) con gli impianti sportivi e le scuole del quartiere Pindemonte.
La Giunta Zanotto, nell’ottobre 2006, nonostante la nostra opposizione, aveva stralciato dal progetto, in parte svilendolo, il tratto di Via Santini fino a Quinzano.
La Giunta Tosi dà ora il colpo di grazia e decide che la pista è troppo pericolosa per i ciclisti (perchè via Cesiolo è troppo stretta) e il 29/8/07 con delibera n. 352 dispone che con i soldi già stanziati (600.000 Euro!) anziché realizzare la pista si asfaltino delle strade!
I ciclisti anziché la stretta e tranquilla via Cesiolo (strada a senso unico dal centro verso nord percorsa da anni senza incidenti nei due sensi di marcia) saranno costretti (così hanno deciso in circoscrizione) a percorrere la trafficatissima e pericolosa via Mameli!
STAMPA E DIFFONDI IL VOLANTINO DELLA MANIFESTAZIONE
sabato 1 dicembre ore 14:00 da Piazza Bra (lato Municipio) – direzione Porta Vescovo attraverseremo i quartieri di Borgo Venezia, di San Michele e di Porto San Pancrazio e rientreremo in Piazza Bra alle ore 16 circa.
Nell’area Poggi (Via 28 marzo) l’associazione Carnevale Porto San Pancrazio gestirà un punto di ristoro (contributo richiesto di 1 €)
Carnevale e bicicletta. Ci sarà anche un’alleanza inedita in scena sabato 1 dicembre, giorno in cui è stata fissata una bicimanifestazione di protesta con la quale gli Amici della Bicicletta chiederanno alla giunta di rifinanziare la pista ciclabile di via 28 marzo, in Porto San Pancrazio e di non procedere all’annunciata cancellazione del tratto di corsia ciclabile realizzato in via Salieri, a San Michele. La manifestazione, che partirà da piazza Bra e andrà a toccare tutti i punti della settima circoscrizione interessati dai provvedimenti della giunta, vedrà in campo un ristoro gestito dall’associazione Carnevale Benefico di Porto San Pancrazio, contraria come molti residenti e il comitato Porto Sicuro al mancato completamento della rete ciclabile che collegherebbe tutte le zone del quartiere tra loro e il quartiere stesso alla città.
Spiega Paolo Fabbri, presidente degli Amici della bicicletta: “La giunta comunale, con delibera 337 dell’8 agosto, ha distolto i 250 mila euro già stanziati per la realizzazione di messa in sicurezza di via 28 marzo, la strada che unisce il ponte San Pancrazio al quartiere a Porto San Pancrazio. I lavori cancellati prevedevano tra l’altro la realizzazione di una ciclabile che avrebbe potuto collegare la zona del Lazzaretto (riva destra), il ponte (già provvisto di una pista ciclopedonale) e la riva sinistra alla Zona 30 e alle ciclabili in parte già realizzate all’interno del quartiere. Non solo. L’assessore Paolo Tosato, in un’intervista, ha ventilato di voler cancellare il tratto realizzato in via Salieri, a San Michele, che in futuro, con ulteriori lavori, avrebbe dovuto collegarsi al resto della rete esistente. Così facendo la giunta compirebbe un passo indietro, privando una parte della città di un importante percorso ciclopedonale che incentiverebbe l’uso di veicoli alternativi all’inquinante automobile”.
Con la bicimanifestazione a Porto San Pancrazio gli Adb confidano di bissare il successo del primo corteo di protesta del 10 novembre, quando 600 ciclisti sfilarono per le vie del centro contro la scelta della giunta di dirottare i finanziamenti per la ciclabile di Ponte Crencano all’asfaltatura delle strade. E intanto hanno raggiunto quota 1500 le firme raccolte per chiedere il rifinanziamento del progetto riguardante via Cesiolo, autorizzando da subito il doppio senso di marcia per le biciclette come previsto nel piano approvato dalla giunta, che saranno presentate il 29 novembre al Consiglio della seconda circoscrizione. Le firme si raccolgono nella sede degli Amici della Bicicletta di via Spagna 8 il lunedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 16 alle 19
