Un percorso ciclabile Saval – Corte Pancaldo – Navigatori
Sosteniamo la petizione
L’idea, partita da alcuni esercizi commerciali di corte Pancaldo, si è via via estesa alle popolazioni dei quartieri interessati e non solo: partendo dalla pista ciclabile Saval-San Zeno in costruzione in via Marin Faliero, costruire un percorso ciclopedonale che permetta prima di attraversare in sicurezza l’incrocio con via Pancaldo, la strada di scorrimento veloce che conduce al ponte Unità d’Italia; e poi, raggiunte corte Pancaldo e via da Levanto, attraversare il quartiere Navigatori lungo via Magellano, la sua principale arteria ancora non abbastanza sicura per la mobilità ciclistica, fino ad arrivare su viale Colombo a metà strada tra via Da Vico e ponte Catena e ricongiugersi alla pista Saval-San Zeno.
Lo scopo, naturalmente, è di permettere spostamenti più sostenibili tra questi quartieri tra loro limitrofi ma non ancora collegati da percorsi sicuri per chi voglia spostarsi senza usare l’auto privata: pensiamo in particolare al tragitto casa-scuola, ad esempio via Venier nel quartiere Navigatori ospita la sede staccata per il biennio del liceo classico Maffei.
Un altro aspetto rilevante di questo progetto è legato all’auspicabile valorizzazione della magnifica area del forte San Procolo, di prossimo trasferimento dall’autorità militare al Comune, costituita da circa 7 ettari di bosco urbano da riqualificare e da un forte austriaco di pregevole qualità architettonica: in effetti, una volta recuperata l’area, un ramo del percorso potrebbe attraversarla permettendone la fruizione da un lato e dall’altro del quartiere.
Invitiamo dunque a sostenere la petizione per la creazione di questo percorso, un ulteriore tassello per rendere Verona sempre più vivibile e sicura.
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Guarda il video di presentazione del nostro presidente Corrado (6’04”)
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Qui la versione riassunta, se hai poco tempo (1’20”)
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