È uscito il numero estivo di Ruotalibera, il 163. Tante pagine dedicate a viaggi ed avventure, ma anche politica e temi di mobilità, per prepararci alla stagione autunnale, che si prospetta intensa e densa di attività. La redazione del PUMS, ad esempio, che dovrebbe proporre alla città le prime conclusioni sull’importante lavoro conoscitivo svolto. L’invito del presidente Corrado a non perdere il “filobus del discorso”, accenna alle polemiche in corso proprio in questi giorni sulla grande opera che sta dividendo l’opinione pubblica veronese. Abbiamo ovviamente tutti le nostre idee al riguardo, ma ciò che ci preme, in quanto associazione di ciclisti urbani, è capire le scelte e vigilare sulle ricadute che Filobus e cantieri avranno in termini di mobilità ciclistica (e più in generale di mobilità attiva). Come sempre, manterremo alta l’attenzione, è il nostro preciso impegno.
Nel frattempo, auguriamo a tutti i lettori una buona estate e un costruttivo tempo di relax.
Tanti i contenuti di questo numero, sempre vivaci e interessanti:
- Il Punto: Non perdiamo il filobus del discorso
- Intervista: PUMS delle mie brame (Riccardo Berti Nulli di Sintagma)
- Le nostre attività: Verona Bici Notte atto secondo
- Le nostre attività: 25 aprile – Una biciclettata per la libertà
- Racconti in bici: Cronache da Marte
- Vita associativa: Emanuele, piccolo grande socio
- Cicloturismo: Treviso-Ostiglia – Rinasce la via verde (Federico Carbonini)
- Bici Impresa: Quando la passione diventa lavoro (Fabio Boeti)
Per le consuete rubriche:
- Meccanica: I freni a disco
- Enigmistica
- Cibo da viaggio: Una “maionese” tra virgolette
- Bici avventura: L’alleanza tra bici e canoa
- Ciclovacanze: La via della Seta
- Ciclovacanze: Pedalata nelle Marche con Isolainbici
- Racconti: Un cavallo chiamato caballo
Non possono infine mancare i contributi dalle sezioni locali e da Rovigo, un po’ di notizie sparse e, al suo debutto al posto del Cantòn del Bepo, la nuova rubrica Controvento di Guido Crivellari.
Buona lettura, in compagnia di FIAB, ogni giorno dalla parte di chi pedala, e da sempre al fianco di chi #pedalaognigiorno!