itinerari IN BICICLETTA in provincia di Verona
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di Stefano Gerosa
La mappa.... presto su questi schermi...
Circa 80 km, media difficoltà (qualche breve salita impegnativa)
Questo itinerario può costituire una valida possibilità per raggiungere il Lago transitando
per strade secondarie e amene: la descrizione del percorso è volutamente dettagliata onde
non crearvi difficoltà nel trovare la strada.
il percorso
Da Verona innanzitutto dirigetevi a Bussolengo: potete prendere la strada per il Chievo e
proseguire sino a S.Vito (per un lungo tratto è possibile abbandonare la strada asfaltata e
percorrere quella bianca che costeggia il Canale).
A Bussolengo passate di fronte all'ospedale e quindi, raggiunta la piazza, girate a destra e
subito a sinistra per Lungomonte Graziani. Quindi proseguite girando a sinistra per via
Azzolini e, al semaforo, a destra. Passati gli impianti ad alta tensione prendere la strada subito
sulla destra (indicazioni: Gobbi, Garberia): attenzione discesa mozzafiato (ma anche molto
pericolosa: non finite nel canale!!).
La strada, molto bella, che corre parallela all'Adige, vi porta a Pol di Pastrengo ove, al bivio,
scendete a destra verso Sega. A Sega si esce sulla provinciale: girate a destra e poi,
attenzione, abbandonatela subito girando a sinistra per via Carducci. All'incrocio seguente
proseguite dritti verso la rapida salita e, passato il ponte sul canale, salite per la strada
panoramica.
Proseguite quindi, in un piacevole "saliscendi" tra le colline, sino a Cavaion dove,
arrampicandovi per un'erta salita, raggiungete la piazza della chiesa e, dopo esservi dissetati
presso la fontana a zampillo, vi dirigete per la salita in direzione Incaffi.
La strada passa vicino a Villa Fracastoro (sec. XVI, nella quale visse Gerolamo, insigne
medico, letterato e filosofo).
Nella zona da Incaffi a Loc. Casettaci sono alcune trattorie, a meno che non preferiate la
colazione al sacco seduti sul prato della Rocca. Da Incaffi, passato il paesino, girate a sinistra
e scendete per una bellissima stradina in mezzo ai boschi sin alla località La Casetta; da qui vi
consigliamo di proseguire con una certa attenzione per non oltrepassare la stradina che svolta a
sinistra, in una breve salita, presso alcune case (se correte può sfuggirvi).
Ecco una ripidissima discesa e, dopo una brusca curva a sinistra, dovete ancora cambiare
strada: infatti dove trovate due insegne indicanti "via Belvedere Sopra Paerno" e "via Paerno"
(poste prima di una cappella sulla sinistra) prendete la stradina sulla destra, che prosegue in un
ameno altipiano tra i vigneti. Attraversate quindi la strada che collega Albarè a Bardolino
proseguendo diritti sino ad arrivare alla strada bianca che si inerpica verso la Rocca: qui
dovete portare la bici a mano (e poi lasciarla) perchè il breve sentiero che porta alla Rocca è
troppo accidentato.
L'ampio prato è ottimo per una tranquilla sosta, gustando il suggestivo panorama del Lago di
Garda che, nei giorni migliori, si domina interamente.
Sulla Rocca, un tempo sorgeva una fortezza, passata alla leggenda per la prigionia e la
fuga di Adelaide di Borgogna, che si vuole sia avvenuta attraverso un cunicolo scavato
palmo a palmo dal prete Martino.
Dalla Rocca tornate per la stessa stradina sin a Paerno e svoltate a destra giù per la discesa.
Quando la strada curva a destra tirate dritti per la strada Valconara.
Qui è possibile proseguire oppure fare una breve deviazione scendendo verso Bardolino (a
mangiarsi un buon gelato o, se estate, a farsi un bel bagno).
Se decidete di proseguire invece di scendere a Bardolino girate subito a sinistra per la strada
di Prefontana, dove proseguite, sbucando sulla strada per "Cavaion", che però presto lasciate
per seguire la strada bianca per Villa Fontana.
Arrivati sulla strada per Calmasino dirigetevi a destra e, subito dopo il cartello del paese a
sinistra per via Dietro La Croce e quindi di nuovo a sinistra per la provinciale, che si
abbandona subito svoltando a destra per la strada della Bisavola.
Giunti ad uno Stop proseguite diritti. Dopo aver fiancheggiato l'autostrada, incrociate la
trafficata Verona-Lazise, dirigendovi verso Colà, ove presso lo Stop girate a sinistra per
Sandrà, proseguendo per Palazzolo e quindi per Bussolengo e Verona.