Periodico degli Amici della Bicicletta

DIALOGO TRA UN TECNOCRATE
E UN CICLOECOLOGISTA
SULL'AUTOMOBILE DEL FUTURO

articolo del n.43/1994

Pedalavo sull'unica pista ciclabile della mia città quando mi imbatto nella solita auto in sosta.
Un signore distinto, impermeabile e valigetta ventiquattrore, si avvicina per salirvi.
"Mi scusi, con tutti i posti per parcheggiare, ... proprio sulla pista ciclabile?!"
E lui, fissando con ironia gli adesivi sulla mia bici: "Voi ecologisti!! Credete di salvare le città dall'inquinamento andando in bicicletta....; volete tornare al passato?! "
"Ma non mi sembra...."
"Lo sa cosa salverà veramente le città?? Glielo dico io, che sono un esperto: l'auto elettrica!!"
"Perchè? Secondo lei non inquina??"
"Ma certo ... lo sanno tutti!!"
"Si sbagliano, l'auto elettrica non inquina localmente... ma inquina globalmente!!"
"Ma cos'è?! Uno dei vostri slogan??"
"Per alimentare le auto elettriche bruceremo il petrolio nelle centrali termoelettriche, invece che nel nostro motore. L'aria delle città sarà più pulita, ma l'atmosfera del pianeta sempre sporca e quindi ....."
"Ma nelle centrali si possono realizzare degli ottimi impianti di depurazione!!"
"Ammesso che i nostri governanti decidano (finalmente) di investire miliardi per abbattere i residui più inquinanti, nulla ci salverebbe dall'effetto serra: il lento ma disastroso riscaldamento globale del pianeta dovuto all'ineliminabile produzione di Anidride Carbonica."
"Vedrà che presto smetteremo di bruciare il petrolio... il mondo andrà ad energia nucleare!!!"
"Vede anche lei la fine che sta facendo l'energia nucleare.... non è affidabile!! E la fusione nucleare? Siamo ancora alla preistoria.... "
"Beh! Ci vorrà qualche decennio, ma vedrà che ci arriveremo...."
"Nel frattempo però il petrolio sta causando gravi danni ambientali e, tra l'altro, ai ritmi attuali di consumo rischia di esaurirsi. La politica più intelligente quindi è quella del risparmio energetico... anche per questo io vado in bicicletta!!"
"Vedo che, su questi temi, lei è molto informato. Si renderà conto che l'auto elettrica non è altro che il primo passo verso l'auto ad energia solare?"
"Certo, tra qualche decennio, o perchè Rubbia avrà scoperto un'energia sicura, o per l'auto solare, avremo finalmente città e cieli non inquinati..... Ma crede che avremmo risolto tutti i nostri problemi?? Nelle nostre città le auto, seppur elettriche, continueranno a muoversi a passo d'uomo in enormi ingorghi...."
"Ma no, ma no. Si costruiranno strade sotterranee, auto più piccole, insomma..."
"Va bene, ammettiamo anche questo, ma i migliaia di morti e feriti che abbiamo ogni anno sulle strade? La gente che non riesce ad attraversare la strada? Il poco rispetto per i pedoni....Spariranno con l'auto elettrica?"
"Servono auto più sicure, anche per questo stiamo lavorando....."
"...solo per la sicurezza di chi va in auto, ma per quelli che stanno fuori? Occorre più educazione stradale, provvedimenti per limitare la velocità, rallentatori fisici agli incroci e nelle vie residenziali per tutelare la sicurezza agli attraversamenti pedonali o dove i bambini dovrebbero poter giocare.... "
"Si, si è vero.... alcune cose che lei dice sono giuste!!"
"Su questo per fortuna siamo d'accordo!! Bisogna pensare ad una città per l'uomo, non per le auto..... Resta poi un ultimo problema. La macchina ci rende sempre più pigri... invece il corpo umano ha bisogno di esercizio. Anche per questo bisogna incoraggiare la gente a spostarsi a piedi o in bicicletta!"
"...anch'io avrei bisogno di muovermi un po'; sempre in ufficio!!"
"E poi, la gente deve capire che l'automobile è solo un mezzo di trasporto. Oggi invece per molti è ancora uno "status-symbol", molti pensano che andare in bici sia da miserabili.... E' un atteggiamento culturale sbagliato; si guarda a se stessi e agli altri per quello che possiedono, non per quello che veramente sono...."
"Ma lei vive di filosofia!! L'auto ovviamente non la usa mai....anzi sicuramente non ce l'ha nemmeno..."
"Ma no, sono anche un automobilista. E' un mezzo di trasporto utile, se si riesce a non diventarne schiavi... Tra l'altro nel nostro Paese anche i ciclisti più convinti sono costretti ad usarla più del necessario. Non c'è la possibilità di combinare l'uso della bici con i mezzi pubblici, oppure le strade, per il traffico e la mancanza di piste ciclabili, sono troppo pericolose o invivibili (non è piacevole pedalare a fianco di vere e proprie autostrade urbane... )."
"Allora, se anche lei usa l'auto, non è favorevole a migliorarla?"
"Ma certamente. Ben venga l'auto elettrica. Non vorrei però che qualcuno si illudesse, come al solito, di avere risolto tutto con qualche iniezione di tecnologia... molti problemi restano, bisogna quindi incentivare anche altri modi di spostarsi se sono razionali ed ecologici...."
"Ma... sa che quasi quasi mi ha convinto?"
"E allora cosa farà adesso?"
"Beh! Certamente non parcheggierò più su questa unica pista ciclabile, a proposito .... ma perchè non ne fanno di più??" 

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