Periodico degli Amici della Bicicletta
n°56 - Luglio-Settembre 1997

ATTRAVERSAMENTI
SICURI

Gli A.d.B. per il problema riguardante la sicurezza degli attraversamenti pedonali ha inviato in data 12.06.97 una lettera al Sindaco, Signora Michela Sironi per sensibilizzare l’Amministrazione Comunale sull’argomento.
La lettera ha ottenuto come risultato un’incontro con il Sindaco, che ci ha richiesto di proporle delle iniziative.

Caro Sindaco, dacci “attraversamenti pedonali sicuri”

Sull’Arena del 12.06.97 (rispondendo sull’attraversamento pedonale di via Carducci), il Sindaco di Verona ha annunciato l’avvio, con i vigili urbani, di una serie di “campagne mirate a correggere alcune cattive abitudini” degli automobilisti, spiegando che la prima riguarderà il rispetto dei semafori.
Gli “Amici della Bicicletta - Per una città possibile”, accolgono con favore tale idea. E’ indispensabile avviare iniziative, che siano al contempo educative (di sensibilizzazione) e di ripristino della legalità (multe per scoraggiare certi comportamenti).
Questo soprattutto in difesa degli utenti della strada più deboli, quali i ciclisti e i pedoni, con particolare attenzione a quelli con specifiche difficoltà (bambini, anziani, portatori di problemi fisici), ripristinando il loro sacrosanto diritto di circolare in libertà e sicurezza.
A Verona, tra le norme più ignorate, c’è sicuramente quella che impone di fermarsi agli attraversamenti pedonali, quando un pedone si appresta a passare (indipendentemente dalla presenza di un semaforo). Quasi nessuno lo fa e, su certe strade molto trafficate, attraversare è ormai una vera impresa. L’Arena ha più volte documentato i disagi, se non addirittura i tragici incidenti, dovuti allo scarso rispetto degli attraversamenti e contemporaneamente all’eccesso di velocità (...e certamente un’altra campagna dovrebbe vertere sul rispetto dei limiti).
Proponiamo pertanto all’Amministrazione Comunale, di inserire tra gli obiettivi prioritari di questa politica, preannunciata dal Sindaco, quello dell’ “attraversamento pedonale sicuro”.
Per realizzarlo, a nostro parere, occorre lavorare contemporaneamente almeno in tre direzioni.
1) Avviare campagne educative e di sensibilizzazione (alle quali siamo disposti a dare la nostra collaborazione).
2) Ripristinare la legalità, potenziando il controllo “repressivo” della polizia municipale.
3) Attuare provvedimenti di moderazione del traffico, sull’esempio di molti paesi europei, come la vicina Svizzera (anche in questo caso la nostra associazione può collaborare con proposte). Si tratta cioè di dissuadere “fisicamente” i comportamenti pericolosi, poichè l’educazione e i vigili urbani non bastano (quest’ultimi non possiedono il dono dell’ubiquità). Nel caso degli attraversamenti pedonali si possono, ad esempio, realizzare restringimenti artificiali della carreggiata e/o isole spartitraffico. Esempi di questo genere non mancano nemmeno a Vr, anche se sporadici (ad esempio l’attraversamento pedonale in via Corsini di fronte allo Sporting Club Mondadori e in piazza del Porto a Parona).


Verona 19.07.97

Alla cortese attenzione del Sindaco,
Signora Michela Sironi

Le inviamo le nostre proposte, da Lei richieste nel recente incontro (avvenuto a seguito della nostra lettera del 12.06.97, riguardante il problema della sicurezza degli attraversamenti pedonali).
Il Comune di Verona dovrebbe avviare, contestualmente all'attivazione di alcuni provvedimenti specifici, una Campagna Promozionale per la sicurezza degli attraversamenti pedonali.
Si premette che la proposta seguente va intesa come un "pacchetto" di iniziative tra di loro collegate ed integrate. Decidere di attuarne solo una o due limiterebbe l'efficacia del messaggio.
Si propone per Novembre o Dicembre 1997 il "Mese della sicurezza del pedone", nell'ambito del quale organizzare:
1 - Convegno sul tema, al quale siano presenti esperti (anche di altre città, università, ecc.), Sindaco, Assessore Traffico, Capo Polizia Municipale, rappresentanti delle associazioni.
2 - Concorso di idee nelle scuole medie per un manifesto pubblicitario rivolto agli automobilisti, affinchè siano sensibilizzati al rispetto degli attraversamenti pedonali (obbligatorietà di dare la precedenza ai pedoni che hanno iniziato l'attraversamento, art. 40 c.11 cod. stradale). Il manifesto migliore verrà realizzato dal Comune di Verona per una campagna permanente a partire dai mesi successivi.
3 - Realizzazione di almeno un provvedimento per ognuna delle tipologie seguenti (in luoghi da concordare con l'assessorato e gli uffici tecnici competenti):
a) "attraversamento pedonale sicuro"
b) "strada residenziale"
c) "zona 30"
d) una delle proposte elaborate dai ragazzi di una delle scuole coinvolte nel progetto educativo "la città possibile" (anno scolastico 1996-97).
Questi provvedimenti vanno supportati da un'adeguata comunicazione (ad es. realizzazione di un pieghevole che spieghi a cosa servono e la nuova segnaletica prevista dal Codice). Ciò affinchè queste possibilità siano fatta conoscere ai cittadini, alle Circoscrizioni, ecc; stimolando proposte di ulteriori realizzazioni.
Durante il mese inaugurazione pubblica del Sindaco di tutti i provvedimenti attuati.
Gli Amici della Bicicletta potrebbero curare l'organizzazione, coordinandosi con apposito ufficio comunale, delle proposte 1) e 2). Mentre per il punto 3) possono collaborare (elenco proposte delle scuole, bozza del pieghevole, ecc.). Seguirà, in caso di gradimento della proposta, dettagliato progetto con indicazione di tempi, modalità e costi.

 

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