| ASSEMBLEA DEI SOCI 1997:
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Durante lAssemblea annuale gli AdB hanno deciso di lanciare una campagna per ripristinare i diritti dei soggetti deboli della strada. A fianco della denominazione Amici della Bicicletta troverete lo slogan della campagna per una città possibile
LAssemblea annuale degli Adb di questanno è stata particolare. Preparata per essere
occasione di dibattito interno allassociazione, ha visto la partecipazione di circa 30 soci (da
vecchie querce a giovani neo-iscritti) di cui oltre la metà sono intervenuti con interventi
molto interessanti.
La relazione introduttiva è stata tenuta dal Presidente Massimo Muzzolon che ha presentato le
principali attività del 1996 (vedi scheda allegata). Il Presidente ha ricordato come andare a
piedi e in bici in città è diventato, negli anni, sempre più impossibile e che nessuna
associazione ecologista ha come priorità operativa lECOLOGIA URBANA. Spetterà agli
Amici della Bicicletta farsi carico di diffondere una cultura di difesa degli utenti deboli della
strada, con azioni concrete che denuncino il degrado attuale.
Sono seguiti gli interventi di Laura Costantini, Lisa Nuvoloni e Donatella Tarozzi che hanno
illustrato i percorsi didattici preparati per le scuole elementari Il Cortile scolastico e
Giocare nellambiente e per le scuole medie Il percorso casa-scuola sicuro. Gli interventi
realizzati nelle scuole di Verona grazie al contributo dellassessorato allEcologia, hanno fatto
riscoprire a bambini e ragazzi il disagio di vivere in un ambiente degradato e la voglia di
collaborare per costruire una città ed una scuola più vivibile. E stato ricordato come gli
insegnanti non sempre hanno manifestato uno spirito collaborativo: come sempre la scarsa
sensibilità dei giovani per la cura dellambiente parte dalla scarsa educazione ricevuta dagli
adulti!
Valerio Ciuffa, autodefinitosi utente a rischio della strada, ha sollecitato in più occasioni
lamministrazione comunale a farsi carico del problema di corso Milano. I vigili di Verona
hanno i dati degli incidenti segnalati solo al Comando dei Vigili, ma non posseggono i dati dei
Carabinieri e della Polstrada. Gli AdB chiederanno al Comune di realizzare una
ANAGRAFE CENTRALIZZATA degli incidenti stradali al fine di determinare una
mappa dei rischi ed intervenire dove non cè sicurezza.
Il gruppo legale AdB, per voce i Nicoletta Ferrari, ha illustrato lattività svolta: problemi
gestionali associativi, assicurazioni e sostegno ai ciclisti coinvolti in soprusi.Il segretario
Stefano Gerosa ha messo il dito sulla piaga: a Verona linvasione automobilistica resta spesso
impunita, è necessario ripristinare la legalità. Ha proposto di costituire comitati locali per
richiedere misure di moderazione del traffico e di agevolazione di pedoni e ciclisti. Ha
invitato i partecipanti a diventare soci attivi dellassociazione: la forza degli AdB dipende
dallimpegno di ciascuno.
Il sottoscritto è intervenuto ringraziando tutti coloro hanno fornito il loro prezioso contributo
alle attività associative, in modo particolare a che ha offerto il proprio tempo per le attività
più oscure e meno gratificanti: turni e pulizie sede, scopetta alle gite, spedizione Ruotalibera,
segreteria e tesoreria. Ha proposto di lanciare una campagna per i diritti dei soggetti deboli
della strada (bambini, anziani, portatori dhandicap e ciclisti) e di affiancare alla
denominazione AMICI DELLA BICICLETTA lo slogan per una città possibile.
Lingegnere Marco Passigato ha ricordato che ora il Comune di Verona ha un PIANO
CICLABILE e che il compito dellassociazione diventa quello di spingere per la sua
attuazione. Inoltre ha portato alcune esperienze straniere, quali quella di Berna Lentezza =
Sicurezzae quella di Brescia dove i Vigili riprendono con la telecamera le zone
maggiormente a rischio di incidenti stradali.
Giovanni Fazion ha presentato la sua esperienza di Cerea. Per affrontare il problema degli
anziani, ha ideato il percorso sicuro casa di riposo-chiesa ed ha richiesto al Comune una
serie di miglioramenti stradali per poter permettere gli anziani di essere autonomi ad andare a
piedi.
Sergio Pieropan si è detto daccordo nella adozione del marchio/slogan per una città
possibile e ha avanzato la proposta di far aderire anche altre associazioni/movimenti al
marchio quale stile di impegno quotidiano.
Alla fine lassemblea ha votato il nuovo Direttivo. Lorganigramma degli AdB è il seguente:
Muzzolon Massimo - Presidente
Costantini Laura e Troiani Alessandro - Vicepresidenti
Gerosa Stefano - Segretario. Di Puma Gaetano - Tesoriere
Membri Direttivo: Bassi Otello, Cassandrini Luciano, Ferrari Nicoletta, Garonzi Lucio,
Gerosa Paola, Libertà Danilo, Rinaldi Pino, Zenorini Annapia.