Quale bicicletta ?

COME SCEGLIERE E ADATTARE LA PROPRIA BICICLETTA
ALL' USO CHE SE NE VUOL FARE

NON TUTTE LE BICICLETTE SONO UGUALI!
Si è vero che tutte le biciclette si muovono nello stesso modo, e cioè con la forza delle gambe, ma la prima cosa da fare prima di acquistare una bicicletta è chiedersi:
- Cosa intendo farne ?
- Come attrezzarla ?
- E' adattabile, anche con possibilità di trasformazione, a diversi usi ?

1 - MOUNTAIN-BIKE

a) La bici da montagna
Come caratteristiche minime dovrà avere:
- telaio, ruote, manubrio, sella e accessori robusti e leggeri;
- ruote con sgancio rapido;
- copertoni larghi da fuoristrada;
- freni cantilever;
- salva vita nel triangolo dei freni onde evitare pericolose cadute in caso di rottura del filo.
- almeno n°6 cambi posteriori e n° 3 anteriori;
- comandi comodi (sul manubrio);
- sella rigida;

b) Accessori
Altro materiale che non dovrà mancare, è il borsino contenente:
- n° 1 camera d'aria;
- la pompa;
- le leve per smontare il copertone;
- uno straccio (da non abbandonare in giro!);
- un filo del freno;
- alcune chiavi, sia fisse che a brugola;
- una buona torcia con attacco al manubrio (quando si prevede di tornare col buio);
Inoltre per la propria sicurezza si consiglia l'uso di un buon casco.

c) Utilizzo della mountain-bike per altre attività
La bici da montagna, come descritta sopra, può solamente essere trasportata nel luogo dove si vuole usarla.
E' possibile trasformarla uso diverso e/o cittadino. Per essere in regola con il Codice della Strada, ma innanzitutto per la propria SICUREZZA, si dovranno aggiungere:
- i segnalatori luminosi anteriore e posteriore;
- i catarifrangenti sui pedali;
- un segnalatore acustico;
e facoltativi ma utili:
- i parafanghi;
- il carter.
La trasformazione della bicicletta da montagna non è sempre conveniente. Se si vuole usarla per un'attività vera e propria di mountain-bike su percorsi accidentati, aggiungere luci, parafanghi, portapacchi, carter, ecc. comporta un aumento di peso, fastidiose vibrazioni, rotture, ecc. Il fango inoltre può insinuarsi tra carter e catena, o ruota e parafango rallentando o bloccando i movimenti.

2 - LA BICICLETTA DA CITTA'

a) Caratteristiche principali:
- telaio robusto;
- manubrio che consenta una posizione di guida eretta;
- sella leggermente molleggiata;
- carter e parafanghi;
- segnalatore acustico molto efficace (campanellone "a dlin-dlon" o trombetta);
- i segnalatori luminosi anteriore e posteriore (obbligatori);
- catarifrangenti sui pedali (obbligatori);
- portapacchi posteriore (e anteriore);
- una buona cavalletta.

b) Accessori
Per una maggiore sicurezza si può aumentare la propria visibilità con:
- paletta distanziatrice con catarifrangenti;
- catarifrangenti sulle ruote.
Inoltre su questa bicicletta si può aggiungere:
- le apposite borse per la spesa;
- il seggiolino per il bambino;
- il cestino anteriore (o posteriore).

c) Utilizzo della bici da città per altre attività.
La classica bici da città normalmente è usata per spostamenti giornalieri e non è fornita di cambi. Difficilmente si può trasformarla per altre attività. Si può utilizzare per brevi cicloescursioni, tenendo comunque conto che presenta alcuni svantaggi.
Il peso molto rilevante e la mancanza di cambi non permettono di variare il rapporto sforzo/rendimento in salita o discesa.

d) Altri consigli
Chi sceglie una bici da passeggio si faccia regolare sella e manubrio nella miglior posizione.
Quando si acquista un seggiolino per bambini, per non correre rischi, si dovrà comperarne uno omologato. I più idonei sono quelli rigidi, che danno un solido sostegno alla spina dorsale del bambino, hanno le cinghiette di sicurezza, e i salvagambe per evitare che introducano i piedini nei raggi delle ruote in movimento (caso tra l'altro che frequentemente accade).

3 - CITY-BIKE o BICI DA TURISMO

a) Caratteristiche principali
Per un uso cittadino più impegnativo o per delle escursioni fuori città, che richiedano almeno una quarantina di chilometri, ove vi possa essere qualche salita, la bici più idonea avrà le seguenti caratteristiche;
- relativamente leggera e robusta (dipende dai materiali costruttivi);
- sgancio ruota rapido;
- copertoni di media misura possibilmente "tacchettati";
- sella rigida o appena appena molleggiata;
- i freni cantilever;
- almeno sei cambi posteriori e due anteriori;
- illuminazione molto visibile (possibilmente con lampade alogene);
- buona cavalletta.

b) accessori essenziali
- la pompa;
- il portaborraccia con la borraccia;
- la camera d'aria di scorta e gli attrezzi per le piccole riparazioni;

c) Utilizzo della city-bike per altre attività
Questo tipo di bicicletta è facilmente trasformabile, per renderla idonea per escursioni o viaggi più impegnativi. E' possibile aggiungere:
- robusti portapacchi anteriore e posteriore;
- borse anteriori e posteriori per il bagaglio;
- borsettina anteriore sul manubrio con apposito scomparto per la cartina topografica;
- un secondo portaborraccia;
- una seconda cavalletta posizionata sulle forcelle posteriori per aumentare la stabilità a pieno carico.
Per chi intenda affrontare viaggi ciclo-turistici impegnativi è possibile:
- sostituire il manubrio "da turismo" con un manubrio "da corsa" (che consente più posizioni), regolandolo comunque ad altezza della sella;
- installare una "tripla moltiplica" per avere un terzo rapporto anteriore.

CARRELLO PER BICICLETTE

Esistono dei carellini, molto leggeri, da applicare a traino della bicicletta, coperti a tenda, che si possono usare per trasportare la spesa, i bambini ecc..
Mentre in Italia sono difficilmente reperibili, nel centro e nord Europa sono comunemente diffusi.
Nelle nostre città, purtroppo, non avendo percorsi ciclabili sicuri, diventano di difficile utilizzo e in alcune situazioni anche pericolosi per l'intenso traffico automobilistico.

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