Ciclovacanze 2023

Anche quest’anno ci siamo molto impegnati per proporre nel nostro programma annuale due ciclovacanze brevi e una lunga. Crediamo di essere riusciti a modulare tre proposte molto interessanti e di sicuro fascino, che consentiranno ai partecipanti di scoprire nuovi angoli di mondo, senza rinunciare al piacere e al relax che ogni vacanza deve offrire. Come sempre abbiamo cercato di prenotare sistemazioni alberghiere di buon livello. Abbiamo inoltre tracciato itinerari non selettivi (non tutti hanno la ebike e non tutti sono superallenati) lungo percorsi estremamente interessanti sia dal punto di vista paesaggistico sia da quello culturale e artistico dei luoghi attraversati, senza cercare inutili difficoltà altimetriche e di distanza [...]

Aquiletta Bianchi: la mia bici!

Me l’ha regalata mia madre cinquantacinque anni fa!
E da quel giorno non ci siamo più separate, io e lei. Ora è vecchia, mostra il logorio del tempo e dell’uso, ma non mai ha richiesto alcuna cura, alcuna manutenzione, nessuna sostituzione! [...] È diventata un mito la mia vecchia bicicletta. Parcheggiata fuori dai negozi evoca la mia presenza e sono in molti a riconoscerla. D’inverno vivo a Verona, ma in primavera, al mio ritorno al mio paese, la ritrovo in garage ed è la prima a darmi il “bentornata” e a chiedermi, a ottantacinque anni, un’ulteriore sfida!

Perché vogliamo le strade scolastiche?

Le strade scolastiche sono spazi intorno alle scuole, chiusi al traffico motorizzato e accessibili agli spostamenti a piedi e in bicicletta, almeno in entrata e uscita da scuola.

Producono benefici immediati per la salute dei bambini, grazie alla riduzione dell'inquinamento atmosferico nelle vicinanze della scuola, dove trascorrono gran parte della loro giornata, e incoraggiano le famiglie a passare dai mezzi a motore agli spostamenti attivi: a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici.

Scarica la scheda informativa di Clean Cities per saperne di più e scopri come puoi organizzare un evento per la tua scuola (P.S. la data per la campagna Italiana è stata fissate per il prossimo 5 maggio).

Dove vanno a finire... le biciclette senza pilota?

Sembra una chioma al vento, ma è il frutto di un esperimento. Cosa succede a una bicicletta lanciata in avanti senza pilota? Quanto impiegherà a cadere? E quale sarà il suo tragitto? Con finalità squisitamente scientifiche Matthew Cook, del California Institute of Technology di Pasadena, ha provato a dare una risposta a queste domande, registrando il percorso di 800 biciclette dalla spinta alla caduta. Il risultato è sintetizzato nell'immagine qui sopra, ma puoi trovare più dettagli seguendo i link indicati.