Ciclista illuminato 2022: la fatica di Sisifo

In linea con i risultati degli ultimi 5 anni, la rilevazione FIAB “Ciclista Illuminato 2022” sull’uso delle luci tra i ciclisti veronesi in orario serale mostra una situazione di perfetta stabilità, con un 40% di ciclisti impenitenti completamente spenti, privi cioè di ogni sorta di dispositivo di illuminazione (erano il 60% quando abbiamo cominciato la rilevazione nel 2011), e un 44-46% di ciclisti sostanzialmente illuminati (erano il 27% undici anni fa). Nel mezzo, una platea di “poco illuminati” che esibiscono soltanto la luce anteriore o soltanto quella posteriore, che di anno in anno si riduce o si allarga a favore degli spenti o degli illuminati. Non ci stancheremo mai di ripetere che pedalare di sera senza rendersi visibili è un’azione sconsiderata e pericolosa [...]

Sottoscrizione a premi (si vince quasi sempre)

FIAB Verona ripropone la fortunata sottoscrizione a premi già organizzata qualche anno fa. Il ricavato andrà a sostenere la nostra ciclofficina ed altre attività associative.

TENTA LA FORTUNA! 1 biglietto 1€ – 6 biglietti 5€

I biglietti sono disponibili presso la nostra sede (e presso alcuni “sociattivi”, che te li proporranno di sicuro). Inoltre, per ogni nuova iscrizione in sede, verrà consegnato un biglietto omaggio (uno per nucleo familiare). Il sorteggio avrà luogo il 6 gennaio 2023 e i numeri estratti saranno esposti in sede e sul sito. Clicca sul pulsante per vedere la lista dei ghiotti premi in palio.

Il livello di "stress" della ciclabilità sulle strade italiane

La mappa interattiva che ti proponiamo rappresenta una visualizzazione molto affascinante del livello da stress che si subisce percorrendo una singola strada in bicicletta. Uno stress che è calcolato sulla base di come si presenta il percorso ciclabile in relazione alla strada che lo contiene e nel rapporto con le strade che incrocia. Ad esempio se si tratta di un percorso condiviso con auto o con pedoni o se è vicino a strade alto scorrimento ecc… Un modello isprato dal data working group di Bike Ottawa, che l'ha costruito sulla base della conoscenza maturata in questi anni, fatto da una serie di regole basate sui dati con cui è descritto ogni singolo tratto di strada. Due analisti italiani, Maurizio Napolitano e Matteo Fortini, hanno replicato il modello di Ottawa per il nostro paese, e il risultato è quello qui riportato, che merita un approfondimento.

Appena si visita la mappa il primo pensiero è quello di fare zoom sulla propria città per farsi subito un’idea se quanto elaborato corrisponde a realtà e se ci sono caratteristiche da scoprire. E così ci si dà da subito risposta a domande come: “la ciclabilità nella mia città è rilassante oppure bisogna sempre stare attenti?” oppure “Il percorso da casa al lavoro ha delle strade che mi mettono in difficoltà?”. C’è chi rimane soddisfatto e c’è invece chi pensa che qualcosa proprio non torna [...]