RISCALDAMENTO GLOBALE
ANCHE I COMUNI POSSONO FARE QUALCOSA

Qual è la posta in gioco del fenomeno del riscaldamento globale e quali sono gli ostacoli politici, economici e sociali che frenano la transizione verso un modello di sviluppo più sostenibile? Che cosa possiamo fare come singoli e come comunità?
Lo ha spiegato in modo chiaro e coinvolgente Daniele Pernigotti, amministratore delegato di Aequilibria, nonché uno dei massimi esperti in tema di cambiamenti climatici lo scorso 17 settembre in sede FIAB, dove era di tappa con la sua “carovana” di biciclette che ogni anno intraprende un lungo viaggio da Venezia – simbolo della fragilità – verso una della tante capitali europee per portare messaggi e richieste di sostenibilità [...]

QUANDO LE AUTO VINSERO CONTRO I PEDONI

Due settimane fa abbiamo proiettato il docufilm Bikes Vs Cars, ricordando che circa un secolo fa, nel Nuovo Continente, come in Europa si andava ancora a piedi o in bici, e le biciclette erano una realtà tale da meritarsi una viabilità dedicata con tanto di ponti e sopraelevate. Poi sopraggiunse il mito dell'auto, con la sua (fallace) promessa di risolvere tutti i problemi di mobilità, e biciclette e tram dovettero cedere il posto alle auto, su strade sempre più larghe ed inaccessibili, fino a giungere all'oggi, con la situazione che ben conosciamo (e contrastiamo con il nostro impegno quotidiano).

Ci fu però un periodo, agli albori della motorizzazione di massa, in cui negli Stati Uniti le proteste contro le auto e la loro intrusione nelle strade che fino a prima erano di altri furono tante e intense. Ma l’industria automobilistica reagì e riuscì – in pochissimo tempo e con grandissima efficacia – a ribaltare la situazione. A far diventare di senso comune l’idea che le strade dovessero essere delle auto, e che i pedoni dovessero essere considerati colpevoli, se investiti. Ebbe tutto parecchio a che fare con una aggressiva ed efficacissima campagna legata a una semplice parola: jaywalking, ancora oggi usata negli Stati Uniti per definire l’atto di attraversare incautamente la strada dove non è consentito.

E se negli Stati Uniti bastò una nuova parola a ribaltare la situazione, in Italia, invece, non ci fu nemmeno bisogno di tradurla [...]

DAL 15 AL 19 GIUGNO 2022
CICLORADUNO NAZIONALE FIAB

Il Cicloraduno 2022 si svolgerà in forma itinerante, da Torino ad Asti, snodandosi tra Langhe, Roero e Monferrato per quattro giornate, dal 16 al 19 giugno 2022, con un’anteprima torinese il 15 dedicata a quanti si ritroveranno lì per la partenza.

Sarà un cicloraduno diverso dal solito, a partire dal numero di posti, limitato a sole 80 presenze. I tempi stretti e le non poche difficoltà del momento non hanno consentito agli organizzatori di fare di più, ma siamo certi che sarà comunque una bella occasione di incontro e un tentativo concreto di ritorno alla normalità. Nel caso fossi interessatǝ a partecipare, ti raccomandiamo di non indugiare troppo.