Continuiamo la corsa per recuperare la pubblicazione degli articoli arretrati della rivista Ruotalibera. Non stupirti quindi se ti capiterà di leggere qualche articolo un po' datato: spesso si tratta di cronache, ragionamenti e proposte che conservano ancor oggi una certa attualità, e in ogni caso costituiscono valide premesse alle situazioni odierne.

Ciclabilità a San Giovanni Lupatoto 2020
Tante luci e qualche ombra

Alberto Bottacini fornisce un resoconto esaustivo di un 2020 sicuramente difficile, che a San Giovanni Lupatoto ha però portato molte innegabili belle novità e buone notizie, ma anche qualche piccola nota dolente...

(da Ruotalibera 169 – gennaio-marzo 2021)

Muoversi in bici a Verona: lettera di un socio

Su Ruotalibera, esattamente un anno fa, abbiamo pubblicato la lettera di un socio che esprimeva rammarico e delusione per la situazione in cui versano le politiche di mobilità cittadina. Si tratta di riflessioni ancora valide nella sostanza, alle quali la nostra  Francesca Gonzato ha provato a dare una risposta. Il più ottimistica possibile.

(da Ruotalibera 169 – gennaio-marzo 2021)

Mobilità cittadina
12 proposte per una Verona sostenibile

Immaginiamo Verona fra vent'anni. Non però una Verona qualunque. Verona città finalmente sostenibile, e quindi moderna ed europea. Come sarà la mobilità cittadina?

Luciano Butti, veronese esperto di tematiche ambientali, che più volte ha raccontato le sue visioni di città del futuro trovandoci in forte sintonia, ha provato a declinare il tema in forma di dodecalogo. Un elenco di pochi (ma rilevanti) punti fermi sui quali orientare le scelte urbanistiche per la mobilità di domani. Interessante.

SGUARDO EUROPEO 67
Dieta stradale: a ROTTERDAM avanza il cambiamento 

Fino al 2000, la città portuale di Rotterdam disponeva della rete stradale più "americana" dei Paesi Bassi, con strade a più corsie e rotatorie enormi. Poi c'è stato un cambio di rotta e da allora il nuovo obiettivo politico è stato quello di trasformare il centro in un moderno salotto cittadino, dove il traffico automobilistico venga ridotto in modo massiccio e sostituito da traffico ciclistico e pedonale. Il ritmo con cui politici e pianificatori stanno guidando il cambiamento è rapido. [da Dutch Cycling Embassy]

Il progetto è una vera sfida per il cambiamento che i cittadini sembrano apprezzare e sostenere, ma i dati dello spostamento nella ripartizione modale sono ancora in fase di elaborazione e verranno pubblicati solo a fine pandemia. Restiamo ad osservare. Nel frattempo ti suggeriamo di ammirare il video che mette a confronto il prima e il dopo.