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Cara amica, caro amico,
con questo ultimo numero chiudiamo l'edizione 2021 della nostra newsletter. È stato per la seconda volta un anno assai difficile per tutti, ed è naturale che il nostro augurio per il 2022 sia di un rientro alla normalità. Con l'auspicio di riuscire a superare le storture di un sistema che "prima" ci appariva "normale", evolvendoci verso un nuovo modello di sviluppo, che sappia mantenere al centro l'uomo e la qualità della vita, anche passando attraverso scelte moderne e coraggiose in termini di mobilità urbana (che, lo crediamo, costituiscono una parte assai significativa nel processo di ricerca e costruzione del benessere collettivo). FIAB con i suoi volontari lavora molto perché queste visioni di futuro possano realizzarsi.
FIAB Verona, con il Presidente e il Consiglio Direttivo ti augurano di trascorrere questo periodo natalizio nel modo più sereno possibile. Arrivederci al prossimo anno, auguri!
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Prima di lasciarti alla lettura degli articoli di questo numero, ti ricordiamo che il nostro impegno per una città (e, con un pizzico di presunzione, per un mondo) migliore, hanno un grande bisogno del tuo sostegno. Pedala al nostro fianco:
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Qualora avessi già provveduto all'iscrizione o al rinnovo, valuta la possibilità di "diffondere" il verbo, facendo trovare ai tuoi amici una tessera FIAB sotto l'albero di Natale...
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Il miglior regalo di Natale, si dice, è quello che dura per tutto l’anno. Bene, una tessera FIAB lo è a maggior ragione: non solo regala l'orgoglio di sostenere concretamente il lavoro di promozione della ciclabilità nel quotidiano e nel tempo libero, ma l'adesione a FIAB dà al socio una serie di diritti e vantaggi che lo accompagneranno per l’intero 2022 (li trovi riassunti su questa pagina del nostro sito).
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Diario minimo (di fine pandemia?)
A chiusura d'anno facciamo il punto sullo stato di salute della ciclabilità veronese con alcune riflessioni del nostro presidente Corrado Marastoni. Buona lettura.
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Biciclette sostanzialmente stabili, ma quante auto!
A settembre, puntuale come sempre da oltre quindici anni, FIAB Verona “conta i ciclisti”. Lo fa in modo “artigianale”, senza pretesa di dare un valore scientifico alla rilevazione, ma con l’impegno di rappresentare la realtà fotografata con un certo rigore e secondo principi di continuità statistica. Che cosa ci racconta la rilevazione del 2021?
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Velocità e sicurezza: in città ci vogliono limiti più bassi
I FRENI ULTRAPOTENTI DELLA TUA AUTO NON SONO SUFFICIENTI Molti presunti esperti di automobili (nelle discussioni da bar e sui social network) sostengono che i limiti di velocità andrebbero alzati perché le auto moderne "sono molto più sicure"... Ammesso che questo sia vero (e per i pedoni e i ciclisti in generale spesso non lo è: le auto moderne sono molto più pesanti di quelle di trent’anni fa) e bisogna ad esempio tenere conto dei tempi di reazione dell’automobilista. I freni non bastano! Forse per molti di noi si tratta di cose risapute, ma ripassarle è sempre utile [...]
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#BIKEISBEST
Non c'è mai stato un momento migliore per andare in bicicletta. Supera le strade congestionate, liberati dall'affollamento dei trasporti pubblici e contribuisci a un pianeta più verde che ti dà un'aria più pulita. Due terzi degli spostamenti sono inferiori a cinque chilometri. Non c'è bisogno di pedalare lontano o veloce per fare la differenza. Mezz'ora di bicicletta è sufficiente per migliorare la tua salute, ridurre il rischio di malattie, alleviare i tuoi livelli di stress e beneficiare il tuo benessere mentale. Passare alla bicicletta per brevi tragitti significa saltare le code e godersi il proprio spazio personale. Andare in bicicletta è meglio per te, per la tua comunità e per l'ambiente.
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