"Cura del sole" in Piazza dei Signori

Verona, Piazza dei Signori, 1946 circa
da "Dopo la guerra" - Werner Bischof - 24 Ore Cultura, 1995

Che ciclista sei?

In occasione della Settimana Europea della Mobilità Strada per tutti ha proposto una riflessione e un’ottima occasione per sperimentare qualcosa di nuovo, lanciando una sfida adatta a tutti, dal principiante che non va mai in bici, al ciclista urbano esperto che sa muoversi con coraggio nel traffico. L'idea è buona anche a "settimana" finita e te la proponiamo: scegli a quale categoria appartieni e raccogli la sfida, coinvolgendo uno o due amici e raccontando la tua esperienza (tagga @stradapertutti nelle tue storie).

Quando gli olandesi cambiarono le strade

Da anni i Paesi Bassi sono noti e celebrati come un “paradiso delle biciclette” e un paese pieno di città “a misura di ciclista”. È effettivamente vero: nei Paesi Bassi ci sono più biciclette che abitanti e ognuno di loro percorre in media quasi mille chilometri l’anno, in gran parte sugli oltre 30mila chilometri di piste ciclabili del paese. Nei Paesi Bassi ci sono pochi incidenti, peraltro, meno che in molti altri paesi in cui le biciclette si usano molto meno. Si potrebbe pensare che sia sempre andata così: che gli olandesi siano in qualche modo naturalmente portati a voler e saper usare le biciclette. Ma ovviamente non è così: meno di cinquant’anni fa gli olandesi avevano grandi problemi dovuti al traffico e un grave problema di ciclisti morti sulle strade.
Li risolsero.

Un approfondimento che ti raccomandiamo, inclusi i video che lo accompagnano.