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Cara amica, caro amico,
ti ricordiamo che la nostra sede è aperta, nel pieno rispetto delle norme anti-COVID, per ogni necessità e, in particolare, per raccogliere la tua adesione per il tesseramento 2021. Iscriversi a FIAB Verona è un gesto di cittadinanza, oltre che un aiuto concreto per consentirci di proseguire nella nostra azione di promozione di una città più a misura d'uomo.
Ti aspettiamo!
P.S. Promozione novembrina: chiunque verrà a trovarci in sede (in Piazza Santo Spirito 13), mercoledì o venerdi dalle 16 alle 19, ovviamente in sella alla sua bicicletta, riceverà un piccolo e simbolico omaggio.
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Percorsi in Valpolicella e Valdadige: Itinerario 50
Riprendiamo la pubblicazione mensile degli itinerari a cura di Marco Tosi. All’interno della rete ciclistica in Valpolicella e Valdadige, l’itinerario ad anello 50, utilizza tratti di strade asfaltate, a basso traffico automobilistico, e alcune panoramiche strade bianche che affacciano sulla vallata di Negrar. L’anello, con partenza e arrivo a Negrar di Valpolicella, attraversa Vigolo, Preperchiusa, Siresol, Montecchio, Cerè e Tomenighe e termina nel percorso 11A [...]
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Pubblicità regresso (el Cantòn del Bepo)
La pubblicità più fastidiosa è quella delle auto. È una pubblicità falsa e martellante fino all’asfissia. Ti mostra delle vetture piene di prodigi della tecnica che viaggiano in luoghi incontaminati e meravigliosi della natura senza mai incontrare anima viva o in città deserte e senza un filo di traffico. [...]
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L'importanza delle parole (Controvento)
Le parole sono importanti, sono parte del nostro modo di pensare e concepire il mondo. La cronaca giornalistica è troppo spesso un esempio di pessima interpretazione della realtà. “Pedone investito da una macchina” oppure “ciclista investe auto” o anche l’immancabile “strada assassina” sono titoli che leggiamo troppo spesso. Queste intestazioni hanno il chiaro obbiettivo di mettere come protagonista le vittime della strada, mettendo in secondo piano chi guida [...]
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Google Maps: impennata di richieste di percorsi in bici
Durante il Covid, la bicicletta è diventata la protagonista di un rinascimento che sta interessando tutta l’Europa. L’ECF, European Cyclists’ Federation ha censito più di 2.300 km di misure infrastrutturali, finanziate da 1 miliardo di euro annunciate nell’anno orribile della pandemia. Contestualmente, il maggior numero di spazi ciclabili disponibili, temporanei, leggeri, pop-up o più strutturati, ha già mostrato un aumento in tutta Europa un aumento significativo degli spostamenti in bicicletta. E in Italia? Anche nel nostro paese c'è stato un considerevole aumento dell'uso della bicicletta, come ha rilevato Eco-counter, una società specializzata nel design di contatori e analisi di dati su pedoni e ciclisti. Utilizzando la sua rete di contatori in tutto il mondo, ha infatti riscontrato un aumento del 30% in Italia e Portogallo, del 24,5% in Francia e del 20% nel Regno Unito e in Germania rispetto al settembre del 2019
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Ti manca il pendolarismo? I ciclisti rispondono SÌ
Gli automobilisti sono gli utenti della strada che meno amano il loro percorso casa-lavoro. Mentre pedoni e ciclisti, durante il lockdown, hanno sentito la mancanza del loro quotidiano tragitto di pendolarismo. Lo rivela una ricerca del Centro Studi Urbani dell'Università di Amsterdam [...]
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