Insediata la commissione consultiva della mobilità a San Giovanni Lupatoto
Nello scorso mese di ottobre nel Comune di San Giovanni Lupatoto è stata ufficialmente istituita la Commissione Consultiva della Mobilità.
La Commissione è un organismo con funzioni consultive, appunto, di studio e di ricerca in tema di mobilità e di trasporti sul territorio del comune lupatotino tese a valorizzare le esperienze e le competenze per la promozione e lo sviluppo della mobilità sostenibile. La Commissione ha anche la finalità di contribuire a migliorare gli interventi del Comune in ambiti condivisi con altre Pubbliche Amministrazioni con particolare riguardo a proposte sulla mobilità dolce per conseguire un sistema che produca un miglioramento della qualità della vita.
Potrà produrre pareri, osservazioni, relazioni e progetti di carattere tecnico contenenti anche suggerimenti all’Amministrazione Comunale concernenti le materie di competenza. La prima riunione si è tenuta lo scorso lunedì 28 novembre alla presenza del sindaco di San Giovanni Lupatoto Attilio Gastaldello e dei nove membri da lui precedentemente nominati. In particolare sono stati nominati come presidente Alberto Bottacini e vicepresidente Simone Montagnoli, soci attivi FIAB da diversi anni e Paolo Zaccarella (Esperto Promotore della Mobilità Ciclistica) già collaboratore delle attività dell’associazione.
Nel primo incontro il gruppo di lavoro dopo un momento di conoscenza reciproca ha condiviso le modalità organizzative della consulta e gli strumenti di lavoro più idonei da utilizzare. Oltre agli incontri programmati con cadenza indicativamente mensile nei quali ci si intende avvalere anche di esperti esterni si intendono organizzare uscite sul territorio, promozione di collaborazioni con altre associazioni o commissioni ed eventi inerenti il tema della mobilità sostenibile (congressi, incontri….).
L’obiettivo concreto del gruppo è di poter dare un contributo al miglioramento della qualità della mobilità pedonale e ciclistica di San Giovanni Lupatoto dando quando possibile più spazio alle bici e ai pedoni riducendo così gli spostamenti privati con mezzi inquinanti e riequilibrando lo spazio: più per le persone e meno per le auto.
(da Ruotalibera 177 – gennaio-marzo 2023)