Difficoltà uscite

Le uscite sono normalmente catalogate in tre macrocategorie che possono essere utili per una prima classificazione del livello di difficoltà.

All’interno di queste categorie possiamo, come accennato, ulteriormente distinguere diversi livelli di difficoltà, indicati dalle stelline (da 1 a 5) riportate sull’immagine a corredo dell’evento. La legenda delle difficoltà non è ovviamente traducibile con poche parole in maniera univoca, ma punta semplicemente a dare un’idea indicativa del livello di preparazione richiesto e delle possibili ragioni che hanno determinato la classificazione (generalmente: lunghezza, pendenza, fondo stradale). Così, se nel caso di difficoltà 1 la descrizione “per tutti” può risultare abbastanza chiara, non è altrettanto semplice rendere in modo assoluto la descrizione delle altre tipologie. Ad esempio il livello 3, che segnala “Lunghezza moderata (<60/70 km), qualche abbordabile salita, tratti significativi di sterrato” il più delle volte non è azzeccato (magari si tratta di un lungo itinerario in pianura senza salita alcuna). In questi casi è sempre consigliato andare alla descrizione dettagliata dell’itinerario, ricordando che è sempre possibile chiamare la sede (o gli organizzatori, se specificato) per avere informazioni dettagliate sull’uscita.

Di seguito si riporta il dettaglio della scala di difficoltà.