Anello ciclabile in Valpolicella, fino a Mazzano e Giove Felvenni

Anello su itinerari ciclabili della valpolicella. Dalla bassa valpolicella alle alte colline, fino alla epigrafe di Mazzano dedicata a Giove Falvenni.

---

Un saluto ai fiori di ciliegio. Hanami, guardare i fiori, è un termine giapponese, che si riferisce alla tradizionale usanza di godere della bellezza della fioritura primaverile degli alberi. Rivolto principalmente alla fioritura dei ciliegi, e quindi l’hanami è diventato sinonimo dell’ammirare il fiore del ciliegio, sakura, la sua delicatezza e brevità. simbolo della fragilità, ma anche della rinascita, della bellezza dell’esistenza. Ci ricorda che la vita è fugace.

 

L’itinerario cicloescursionistico ci permetterà di ammirare questo spettacolo sulle colline dell’alta valpolicella. In valpolicella la coltura del ciliegio è millenaria, oggi molto impoverita, per la predominanza della monocoltura delle viti. Ne rimangono ampie zone nelle colline dell’alta valpolicella. Con la primavera i ciliegi abbelliscono il paesaggio delle colline annunciandone l’arrivo, tale fenomeno si protrae per una ventina di giorni circa manifestandosi come un’onda bianca che inizia in pianura, passa alle colline per finire nell’alta collina. I ciliegi evidenzino particolari zone del territorio, i frutteti formano macchie di fiori fitte mentre i vecchi ciliegi formano macchie singole, ci sono filari sparsi lungo le scarpate e gli argini e filari frammisti a vigneti, dove anticamente il ciliegio è utilizzato come albero di testata di vecchi vitigni.

Percorso sugli itinerari della rete ciclabile della valpolicella con sosta caffè o panino a Torbe, e a Mazzano per l’epigrafe romana a Giove Felvenni e passaggio finale presso la villa romana dei mosaici di Negrar. Quota massima 620 mt, sterrato circa 8 km, asfalto 43%, con dislivello totale di circa 1000 mt. Percorso complessivo da Bussolengo e ritorno di circa 50 km, impegnativo rivolto a ciclisti esperti con bici gravel o E-MTB, allenati sulle medie distanze con dislivello importante, non idoneo a ciclisti occasionali o stagionali.

 

Ritrovo qualche minuto prima delle ore 9 a Bussolengo. L’iscrizione è da ritenersi autocertificazione di idoneità fisica.

In questa cicloescursione non è prevista l’assicurazione infortuni. I soci FIAB hanno la copertura RC 

La bici deve essere in perfetta efficienza, controllata o fatta controllare da persona esperta. Sono necessari campanello e kit per riparazione della propria bicicletta con camera d’aria nuova, pompa ecc. controllati ed adatti alla bici in uso. Prenotazione obbligatoria. Casco obbligatorio.

Informazioni e iscrizioni con richiesta via mail a Marco Tosi : marcotosinurse@gmail.com. I posti disponibili sono 15. Indicare nella richiesta nome cognome, eventuale tessera FIAB, e cellulare.

Questa escursione non ha un accompagnatore di servizio scopa.

Abbigliamento tecnico sportivo adatto alla stagione e alle temperature del giorno.

Si viaggia nel rispetto del codice della strada sotto la propria personale responsabilità, consapevoli delle proprie capacità fisiche.

Questa non è un’iniziativa turistica organizzata né una manifestazione sportiva bensì un’attività sociale, culturale e ambientale rivolta ai soci e svolta per il raggiungimento degli scopi statutari dell’associazione. Si declina ogni responsabilità per eventuali danni a cose o a persone.

Testo di riferimento dei percorsi- Le pietre raccontano in Valpolicella di Mareva De Frenza. Edizioni Cierre

Percorso 12, percorso 47,  MTB e altri della rete ciclabile della valpolicella.

La traccia indicativa può essere scaricata qui

Nella foto in evidenza il percorso nei pressi di Marano

Difficoltà:	Impegnativa È richiesto un discreto allenamento.La descrizione è indicativa: clicca per maggiori dettagli.
Ritrovo:	sabato 8 Aprile 2023, ore 09:00
Presso:	Bussolengo
Distanza:	km. 50
Conclusione:	ore 13:30
Partecipazione:	Per tutti
Evento a cura di:	Marco Tosi
Informazioni:	Posti limitati, iscrizione obbligatoria
Iscrizioni:	Online