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Percorsi della Valpolicella 48, 47 e altri. Castelrotto e San Giorgio Ingannapoltron (380 mt slm) con sosta per colazione. Recupero dell’uscita del 22.02.2020
All’interno della rete ciclistica della Valpolicella e Valdadige, l’itinerario 48, con il 47 portano a vedere alcune delle valenze storiche e paesaggistiche più caratteristiche della Valpolicella come le pievi di San Floriano e San Giorgio Ingannapoltron, veri e propri scrigni che racchiudono al loro interno ed espongono al loro esterno, preziose testimonianze romane e medioevali. Colazione a San giorgio presso il Red Zone.
Cicloescursione invernale, andando per scorci in Valpolicella su alcune belle salite e tante stradine . L’itinerario principale di questa cicloescursione è il 48 , che percorreremo in parte. Interessante da un punto di vista archeologico e paesaggistico, con i passaggi da Castelrotto,San Floriano, Bure, Gargagnago, su strade secondarie e a basso traffico. Per arrivare con il percorso 47 a San Giorgio Inagannapoltron. Due salite su strada asfaltata con vedute sulla Valpolicella da Castelrotto e da San Giorgio. Molti i reperti romani osservabili durante il percorso. Passeremo davanti a due pigne funerarie romane, una murata in un muro di cinta a Castelrotto e una davanti alla pieve a San giorgio. 53 sono le epigrafi romane a San Giorgio. La pieve, famosa per il ciborio longobardo del settimo secolo, conserva tra le tante cose anche un’ara pagana con dedica a Sole e Luna.
La facciata della pieve di San Floriano ricorda quella di San Zeno. La pieve dedicata a San Floriano, si trova vicino al colle di Squarano dove secondo alcuni studiosi era edificato un tempio pagano dedicato alla dea Flora. Nei muri di san Floriano sono inseriti numerose lapidi e frammenti di epoca romana, probabilmente vicino alla pieve vi era anche una necropoli. Molti sono i frammenti di edifici romani e longobardi reimpiegati nella costruzione della pieve. Alcune grandi are funerarie romane sono state reimpiegate nella facciata, una rovesciata a testimonianza del trionfo del cristianesimo sul paganesimo.
Cicloescursione riservata ai soci FIAB 2020 allenati su medie distanze. Qualche sterrato lungo il percorso. Bici indicata sportiva MTB, Gravel o E-Bike con copertoni tacchettati. Distanza circa 50 km. Due salite a Castelrotto e San Giorgio. Assicurazione infortuni obbligatoria: euro 1. Sosta colazione a San Giorgio. La bici deve essere in perfetta efficienza, controllata o fatta controllare da persona esperta. Casco obbligatorio.
Abbigliamento da ciclismo invernale, adatto alle temperature del giorno con uno spolverino per la discesa nel ritorno. La prenotazione è obbligatoria, i posti sono limitati. Si viaggia nel rispetto del codice della strada sotto la propria personale responsabilità, consapevoli delle proprie capacità fisiche. Si declina ogni responsabilità per eventuali danni a cose o a persone.
La traccia del percorso è scaricabile nei formati GPX e altri.
Foto in evidenza di Sergio Pasetto: Castelrotto e San Pietro nella nebbia.
Difficoltà: | ImpegnativaÈ richiesto un discreto allenamento.La descrizione è indicativa: clicca per maggiori dettagli. |
Ritrovo: | sabato 29 Febbraio 2020, ore 09:30 puntuali |
Presso: | Piazza Chievo, Chievo, 37139, Verona, VR |
Distanza: | km. 50 |
Conclusione: | ore 12:30 |
Costi: | 1€ per l'assicurazione |
Partecipazione: | |
Evento a cura di: | Marco Tosi |
Iscrizioni: | entro mercoledì 26 Febbraio 2020 |