Cicloturismo

Bicireading

Una pedalata lungo la ciclabile della Val d’Adige, da Volargne a Dolcè, intervallata da brevi momenti di lettura e da racconti sulla storia della Valle. Questa una delle tante iniziative all’interno del I Festival della Lettura che si è tenuto dal 2 al 4 giugno presso Villa del Bene, a Volargne. Un festival intitolato “Oltre il confine” per superare i confini fisici, ma anche culturali e generazionali; una manifestazione che si propone di valorizzare la lettura inserendola nel territorio con la sua storia e le sue peculiarità.

Terra di confine è stata pure la Val d’Adige fino agli inizi del secolo scorso, teatro di aspri scontri durante il I conflitto mondiale e oggi percorsa da una delle piste ciclabili più suggestive che si conoscano. Il Bicireading, organizzato dalle studentesse della IVCL del Liceo “L. Calabrese – P. Levi” di San Pietro in Cariano, è riuscito a coniugare storia e territorio prevedendo, durante la biciclettata, delle soste dedicate alla lettura. I testi scelti sono stati tratti da “Fiore di roccia”, un romanzo di Ilaria Tuti, ambientato durante la guerra del 15 – 18 in Carnia, tra cime scoscese che rimandano agli aspri versanti della Val d’Adige. Protagoniste sono le portatrici, donne che con le gerle in spalla, con ai piedi le scarpet cucite a mano, hanno svolto un ruolo importantissimo per l’esito della I guerra mondiale. Lungo le anse dell’Adige, nella Terra dei Forti, le giovani liceali hanno individuato i punti più significativi per attendere i ciclisti e proporre i loro brani. A chiosa delle letture, l’architetto Renato Comerlati, autore di “Valdadige nel cuore”, ha rievocato momenti importanti che hanno avuto come sfondo la pista ciclabile, un tempo strada percorsa da coloro che venivano in Italia per il Gran Tour o andavano all’”estero” in occasione del Concilio di Trento.

A Dolcé il gruppo è stato accolto dai giovani di Eclettica, al Policaffè, con l’intervento del prof. Lucchini. Insegnante in pensione, Lucchini, che ha raccolto informazioni preziosissime “saccheggiando” gli archivi parrocchiali della Val d’Adige, ha raccontato con la passione e la precisione dello storico le vicende che si sono svolte durante la I Guerra mondiale tra Volargne e Peri, tra Pian di Festa e il forte di Monte.

Una mattinata particolare per tutti gli appassionati di bici che amano pedalare non solo guardando la ruota di chi li precede!

di Mariapia Cottini
(da Ruotalibera 179 – luglio-settembre 2023)

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Redazione Ruotalibera

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