A Massimiliano Adamoli il premio “Amico della Bicicletta 2018”
Amministratore concreto e attento, promotore del dialogo e visionario della mobilità cicloturistica…
Durante l’annuale festa di Ruotalibera, presso il centro Fevoss di Santa Toscana, il presidente di FIAB Verona Corrado Marastoni ha consegnato il tradizionale premio “Amico della Bicicletta” per l’anno 2018 a Massimiliano Adamoli con la seguente motivazione:
Se ripensiamo per un attimo a tutte le uscite in bicicletta fatte da un anno a questa parte, non possiamo non ricordare l’emozione vissuta percorrendo per la prima volta il magnifico ultimo tratto della ciclabile Terradeiforti, che corre tra Volargne e Ceraino sull’alzaia sinistra dell’Adige nella stretta ansa della Chiusa. Questo tratto, inaugurato ufficialmente lo scorso 6 maggio in una memorabile giornata di sole e di festa, è stato il degno completamento di un percorso ciclabile di oltre 20 km, bellissimo e vario, che ora solca tutto il territorio comunale di Dolcè tra Volargne e Ossenigo, assicurando anche il collegamento a sud con la stazione ferroviaria di Domegliara e a nord con Borghetto d’Avio, punto d’inizio della ciclabile dell’Adige trentino.
L’artefice principale di questa impresa, dall’ideazione alla realizzazione, è stato senza dubbio Massimiliano Adamoli, ora sindaco di Dolcè ma già attivo negli anni in cui era vicesindaco a porre le basi del successo che stiamo ammirando, dato che la Terradeiforti è ormai un’apprezzata alternativa alla ciclovia Adige-Sole che corre in destra idrografica.
Del lavoro di Massimiliano, oltre che lo splendido risultato abbiamo apprezzato l’instancabile impegno di lunga data, che ha saputo guardare avanti e superare le inevitabili difficoltà; e lo sguardo lungo e partecipe su quale possa essere il futuro migliore per la propria comunità, investendo le risorse disponibili nelle giuste direzioni secondo la naturale vocazione del paesaggio ambientale e umano (un comune lungo e stretto come Dolcè, compreso nel poco spazio tra il fiume e i Lessini, su cosa poteva puntare in modo intelligente se non su questa pista ciclabile che mira a far scoprire con calma ai visitatori un territorio ricco di bellezze naturali nel quale si tenderebbe invece a passare di corsa in treno o in autostrada perché diretti altrove?). Ma dell’opera di Massimiliano abbiamo ammirato anche la filosofia della condivisione passo dopo passo di questo cammino con i propri compaesani, filosofia della quale uno splendido esempio tutto da imitare è stata la serie di accordi pazientemente presi con i singoli proprietari dei fondi attraversati dalla pista che, diversamente da quanto accade purtroppo altrove, ora viene da essi regolarmente manutenuta e vissuta come un’opportunità e non come un disturbo.
E visto che un sogno tira l’altro… chiediamo a Massimiliano quando, sempre grazie al suo impegno e alla sua passione, potremo attraversare l’Adige su un ponte tra Ceraino e Rivoli. O quando, grazie alla sua sapiente azione di sintesi con gli altri comuni, potremo finalmente pedalare sulla riva sinistra del fiume da Volargne a Pescantina e Parona, fino a Castelvecchio.
Nella fiduciosa attesa di queste novità che valorizzerebbero ulteriormente il nostro territorio provinciale, siamo lieti di conferire a Massimiliano Adamoli il premio “Amico della Bicicletta 2018” per la sua straordinaria opera di promozione della mobilità ciclistica e per la sua testimonianza di un’amministrazione concreta che punta prima di tutto sulla qualità di vita e sulla condivisione degli obiettivi.
Il sindaco Adamoli, nel ringraziare per il riconoscimento, ha ribadito la sua convinzione sull’utilità che l’incremento della ciclabilità rappresenta per l’intera Comunità del territorio e promette di continuare nel suo impegno. Il prossimo risultato concreto, la famosa e tanto attesa passerella ciclabile (in stile “tibetano”) che congiungerà Ceraino alla riva destra dell’Adige, non dovrebbe essere ormai molto lontana…
Non vediamo l’ora.