Quali sono le novità riguardo al Nuovo Codice della Strada? Ci sono stati progressi?
Le notizie non sono buone (per un rapido aggiornamento sulla situazione puoi leggere questo riepilogo pubblicato dal giornale online linkiesta.it, che ben descrive l’iter di questo provvedimento). Il 27 marzo la proposta del Nuovo Codice è stata approvata alla Camera (non senza che si levasse forte e decisa la voce di chi continua a sperare in una svolta di ragionevolezza). La discussione in Senato non è ancora stata calendarizzata ma FIAB è già pronta all’azione, insieme alle molte associazioni che promuovono una diversa visione di strada e di città.
Ciò che chiediamo è molto semplice e si riassume in un solo obiettivo: salvare vite umane. Le richieste sono motivate da argomenti razionali e numeri inequivocabili che ventisei principali fondazioni e associazioni italiane create dai familiari di vittime sulla strada hanno spiegato, inviando una lettera, al Senato della Repubblica per chiedere delle modifiche al Nuovo Codice della Strada recentemente approvato alla Camera.
Leggi la lettera inviata al Senato dai familiari delle vittime sulla strada
Ti proponiamo di seguire tutte le informazioni iscrivendoti al canale WhatsApp dedicato. Non è un gruppo, il tuo numero non sarà visibile e riceverai solo (pochi) messaggi su come attivarti e far sentire anche la tua voce per la campagna “Stop al Codice della Strage”.
Potrai uscirne in qualunque momento lo vorrai.
UNA PRIMA INIZIATIVA
C’è un’altra strada: sicura e viva. Va nella direzione opposta a quella tracciata dal nuovo codice della strada del Ministro Salvini, che ignora i maggiori problemi di sicurezza stradale.
Proprio in occasione del G7 dei trasporti, sabato 13 aprile alle ore 15 in Corso Venezia (libero dal traffico!) a Milano scendiamo in strada insieme.
Ci sarà una GRANDE azione partecipativa
Compila il form per stimare quanti saremo:
➡️➡️ codicedellastrage.it/milano.
C’è un’altra strada 🔥
SCRIVIAMO AL G7
Il Ministro Salvini sembra finora sordo alle richiesta di migliaia di persone e di decine di associazioni familiari vittime sulla strada che chiedono “solo” strade più sicure e si offrono di riscrivere il Nuovo Codice insieme.
Ma da giovedì 11 a domenica 14 aprile proprio Salvini organizza a Milano il G7 dei trasporti: chiediamo a ministre e ministri da tutto il mondo e alla Commissione Europea di aiutarci? La proposta di Nuovo Codice non può passare sotto silenzio in Italia, ma neanche nel mondo.
SCRIVI ADESSO UN’EMAIL AL G7
➡️➡️ https://dsdt.short.gy/G7-aiuto
(solo se il primo link non ti funziona: https://bit.ly/G7-emailmanuale).
Dopo aver mandato la mail inoltra questo messaggio a chiunque 🔥
