Negli ultimi anni vi è stato un crescente interesse verso la produzione di energia rinnovabile diffusa, sia per contribuire così alla transizione energetica, sia per risparmiare sulla bolletta di casa. Tuttavia non tutti hanno le possibilità, le competenze o le condizioni del proprio immobile adeguate per realizzare una propria attività di produzione energetica. Per questo la normativa comunitaria, riprendendo modelli radicati diffusi in Europa di condivisione energetica, ha introdotto soluzioni di aggregazione che stimolassero un impegno diffuso sui territori verso la transizione energetica.
In questo contesto nascono le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), che sono soggetti di diritto autonomo in cui enti pubblici locali, aziende, attività commerciali e cittadini privati decidono di unirsi per produrre, consumare e scambiare energia da fonti rinnovabili, attraverso un modello di autoconsumo per il quale l’energia prodotta in eccesso può essere reimmessa nella rete nazionale. Una comunità energetica è un modello energetico che, quindi, mette in risalto la responsabilità ambientale, la collaborazione tra diversi soggetti, senza tralasciare il risparmio economico, che si concretizzerà, anche, attraverso un incentivo statale.
Queste esperienze, come prima ribadito, hanno una storia lontana. Negli anni a cavallo tra ‘800 e ‘900, diverse cooperative energetiche italiane sono nate nelle aree alpine e rappresentano un bellissimo esempio primordiale di Comunità Energetiche. Sviluppate grazie all’iniziativa condivisa delle comunità che si auto-organizzavano e sfruttando la ricchezza dei corsi d’acqua che si trasforma in energia idroelettrica, hanno permesso ai territori di diventare (e rimanere) autonomi. Anche a Verona abbiamo avuto la società La Lucense, centrale idroelettrica realizzata da 26 famiglie veronesi a Lugo di Grezzana che proprio quest’anno ha compiuto 100 anni dalla fondazione.
Il modello di WeForGreen si ispira proprio a quest’ultimo esempio ed è nata con lo scopo di rendere l’energia rinnovabile alla portata di tutti.
WeForGreen è una Cooperativa Energetica, promossa e realizzata nel 2011 dalla Società Benefit ForGreen con l’obiettivo di far condividere impianti fotovoltaici a tutte quelle persone che non potevano realizzarli. “L’obiettivo che ci eravamo dati era quello di poter consentire attraverso l’autoproduzione di energia di ridurre il costo della bolletta“, racconta Gabriele Nicolis, Presidente della Cooperativa.
Aderire a WeForGreen significa investire in quote di impianti rinnovabili, diventando così proprietari di un impianto fotovoltaico insieme agli altri soci della cooperativa. Chiunque può diventare socio, anche se abita in un condominio o in affitto e non dispone dello spazio fisico per installare dei pannelli solari. È sufficiente essere titolari di un contatore elettrico e scegliere il numero di quote, che hanno un valore unitario di 1.000 €.
Nel 2011 prende vita il primo progetto di WeForGreen: Energyland, un parco fotovoltaico di 3 ettari e potenza di poco inferiore ad 1 MW, in località Orsara vicino a Cerro Veronese. L’impianto è stato realizzato integrando la struttura nell’ambiente, che ha preservato la sua natura di pascolo per le pecore ed è diventato un punto di riferimento per visite guidate nel territorio.
Oggi a WeForGreen aderiscono più di 1.500 soci in tutta Italia, che hanno apportato più di 6 milioni di € che hanno permesso la realizzazione di 6 impianti fotovoltaici condivisi che producono ogni anno circa 7 milioni di kWh di energia pulita. I vantaggi per chi sottoscrive quote del progetto sono tre: il Bonus di Autoproduzione che viene riconosciuto mensilmente in ogni bolletta, il ristorno annuale distribuito ai soci grazie all’avanzo di gestione del progetto e il rimborso delle azioni di finanziamento sottoscritte da ogni socio all’atto di adesione, pari a 750 euro a quota (gli altri 250 euro sono di capitale sociale).
Inoltre, i Soci hanno accesso a prezzi concordati e convenienti rispetto agli andamenti del mercato elettrico. Dal 2011 WeForGreen ha consentito ai soci di risparmiare oltre 3 milioni di euro sulle bollette, evitando il rilascio di oltre 120 tonnellate di CO2 in atmosfera. E’ sempre possibile aderire ai progetti WeForGreen; attualmente è aperta la raccolta Centenario Lucense 2 che, assieme alle risorse raccolte nell’ultimo anno, sarà destinata alla realizzazione di circa 4 MWp di nuovi impianti fotovoltaici.
WeForGreen, infine, si impegna a generare impatti positivi sulle persone e sulle comunità, condividendo con esse il valore creato grazie ad una scelta sostenibile da un punto di vista ambientale, economico e sociale. In tal senso, dal 2019 WeForGreen ha istituito il progetto di responsabilità sociale d’impresa “Insieme per crescere, il valore di crescere insieme“, attraverso il quale, a fronte di ogni nuova adesione alla cooperativa generata dal passaparola dei già soci, viene devoluto un corrispettivo al “Fondo Insieme per crescere”, per sostenere realtà sociali del territorio, che si distinguono per l’impegno a favore della propria comunità e che sono candidate e scelte dai Soci stessi.
NUOVO IMPIANTO
La Cooperativa WeForGreen ha appena completato l’installazione dell’impianto fotovoltaico da 104,64 kWp sul tetto dello stabilimento Carrera di Grezzana (VR). L’energia prodotta dall’impianto verrà destinata ai soci della Cooperativa e al Birrificio artigianale Lesster sottostante. Non appena usciranno i decreti attuativi relativi alle comunità energetiche, WeForGreen inserirà questo impianto all’interno della Comunità energetica Lucense 1923.
di Marcello Aprili
(da Ruotalibera 179 – luglio-settembre 2023)
MARTEDÌ 19 DICEMBRE 2023 alle 20:45.
