Marchiatura in Bra

Nell’ambito della collaborazione con il Comune per la SEM c’è stato un “do ut des”. La marchiatura fuori sede in Bra lunedì 19 settembre dalle 16 alle 18 faceva parte delle nostre concessioni che del resto ritengo ben compensate da quanto messo in campo per la SEM dalla nuova amministrazione.

Visti gli impegni del venerdì precedente con il “Park Day” e del giorno dopo con “Premia il Ciclista” non mi sono sentito di fare il solito appello avendo già le spalle coperte dalla presenza di Luca e l’aggiunta di Guerrino. Un certo Luciano il giorno prima ci ha inviato una mail ovviamente molto dettagliata ed anche, a nostro (superficiale) giudizio, un po’ allarmistica sul probabile flusso di fruitori del servizio.

Come è andata? Dalle foto potete vedere la coda che si è creata in poco tempo, come per l’ingresso in Arena nelle serate di concerto! D’altra parte la punzonatrice è una sola ed anche controllare i moduli compilati a mano diventa impossibile in quanto il tempo basta solo per gestire la coda, rispondere ai mille quesiti e ammansire gli utenti in attesa con qualche cioccolatino e gadget omaggio.

Alle 17.20 con quaranta minuti di anticipo sul termine, ho deciso di non accettare più iscrizioni e proprio verso le 18 le ultime bici sono state punzonate! Superlavoro della macchina e superlavoro di Luca, zero secondi per staccare un attimo. Qualcuno il giorno dopo ha commentato: lo sapevo…!

Considerazioni? La potenza della comunicazione! Il nostro sito ed anche la rete dei negozi di bici che sul tema del furto si impegnano generano in due mesi un flusso di utenti inferiore a quello verificatosi in un pomeriggio ben pubblicizzato dai canali del Comune. Un afflusso del genere richiede più preparazione e più volontari per garantire un regolare svolgimento con attese non eccessive e raccolta dati nei moduli più precisa. Facile a dirsi, meno facile a farsi.

(da Ruotalibera 176 – ottobre-dicembre 2022)