La SEM su strada: una nuova pista ciclabile in via Locatelli
Nell’ambito delle iniziative legate alla Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2022, dando seguito a una nostra proposta, il Comune di Verona ha operato un intervento stradale permanente in via Locatelli, la strada che congiunge corso Porta Nuova (a fianco della Camera di Commercio) con piazza Renato Simoni.
Come si ricorderà, prima dell’intervento via Locatelli era percorribile da tutti i veicoli solo in senso unico verso piazza Simoni, con due marciapiedi e due file di stalli di sosta longitudinali sui lati. Tuttavia, poiché la larghezza della corsia di traffico era considerevole (circa 4,50 m), secondo le vigenti norme del Codice della Strada è stato possibile ricavare una pista ciclabile in direzione opposta larga 1,50 m tra il marciapiede e la fila di stalli di sosta lato sud lasciando una corsia larga circa 3 m, misura sufficiente per il tipo di traffico previsto sulla via.
Si tratta indubbiamente di un intervento positivo, perché facilita gli spostamenti in bicicletta in una via ad alta frequentazione (numerosi grossi condomini, diffusi esercizi commerciali, la scuola media Betteloni…) e di posizionamento strategico per la mobilità cittadina dando al ciclista un chiaro vantaggio rispetto all’automobilista che dovrà invece continuare a rispettare il senso unico.
L’augurio per il futuro è che questo vantaggio venga concesso appena possibile anche in varie altre vie cittadine a senso unico altrettanto strategiche, nelle quali però la larghezza non è sufficiente per operare un intervento simile ai sensi del Codice della Strada (si pensi ad esempio a stradone Provolo tra le Regaste San Zeno e San Bernardino, senza parlare del celebre caso di via Cesiolo che corre sopra via Mameli): in quei casi si potrebbe applicare il “doppio senso ciclabile”, una delle nuove norme introdotte di recente nel CdS per incentivare la mobilità sostenibile (Legge 120 del 11/9/2020).
(da Ruotalibera 176 – ottobre-dicembre 2022)