Bimbimbici 2022 nel segno della festa ma tra alcuni ostacoli
Le mezze stagioni non ci sono più,
Bimbimbici invece è ritornata dopo due anni di stop!
Ha dovuto superare anche qualche ostacolo posto dalla Sovrintendenza, che non ci ha permesso di utilizzare i nostri famosi “saltini” neanche potessero recare danno alla struttura dell’Arsenale e anche qualche omissione da parte dell’UST (il Provveditorato, per intenderci) che non ha voluto aiutarci nel diffondere la manifestazione nelle scuole, come aveva sempre fatto nelle scorse edizioni, ma anche quest’anno ha offerto l’occasione a tanti bambini e tante famiglie di attraversare il centro storico, guardano la città da un punto di vista privilegiato, il sellino della propria biciclettina o il seggiolino dei propri genitori.
Al passaggio del corteo tanti sorrisi e sguardi meravigliati nei passanti e nei turisti domenicali e nessuna intemperanza da parte degli automobilisti che talvolta hanno dovuto aspettare qualche momento in più agli incroci. Insomma la 22^ edizione di Bimbimbici, pur non registrando le presenze degli anni pre-pandemia, è stata l’occasione per riprendere il tema della sicurezza sulla strada e di una città a misura di bambino, una città più lenta che possa comprendere anche le esigenze degli utenti più deboli, una città che possa offrire in futuro la possibilità ai suoi giovani cittadini e cittadine di prendere confidenza con la bicicletta attraverso percorsi sicuri casa-scuola, rendendosi sempre più autonomi.
Non è ancora cosi purtroppo, sono poche le scuole e i quartieri che possono offrire percorsi sicuri che colleghino le scuole e i principali luoghi di interesse e aggregazione. Ma noi siamo fiduciosi. La mia esperienza di insegnante di Scienze Motorie in una scuola superiore mi ha fatto notare che negli ultimi anni un numero crescente di studenti non sa andare in bicicletta o ci sapeva andare da piccolo ma ormai ha perso l’autonomia e non riesce a fare un breve percorso cittadino con la sua classe… Non c’è da meravigliarsi, e tanti sono i fattori che contribuiscono a questo stato di cose, che solo 10 anni fa non era così evidente. Li conosciamo tutti, ma è necessario che FIAB continui a tenere alta l’attenzione su questi temi. Pertanto speriamo che alla domanda “sibillina” che il nostro vicepresidente Giorgio Migliorini pone ai bambini in attesa della partenza all’Arsenale “Come vai a scuola?” in futuro tanti possano rispondere “in bicicletta!”.
E siccome abbiamo citato in apertura le difficoltà che la burocrazia ci ha imposto, vogliamo concludere ringraziando invece gli agenti della Polizia Locale, coordinati dal commissario Brescia che mai come quest’anno ci sono venuti incontro, capendo le necessità di gestire un corteo formato da centinaia di bambini e quindi per sua natura imprevedibile e adeguandosi ad esso! Un grazie anche al Comune che attraverso gli assessorati coinvolti Ambiente, Patrimonio, Istruzione ci ha facilitato la diffusione dell’evento. Grazie anche ai nostri sponsor storici, la libreria “L’Aquilone” e il Consorzio Cooperativo di Belfiore. E per ultimo un ringraziamento ai tanti volontari, che “regalano” una domenica mattina, permettendo ogni anno di realizzare questo evento che per sua natura necessita della presenza di molte persone ognuna con il proprio ruolo!
Una domenica mattina di impegno in cambio di sorrisi…
Provare per credere!
(da Ruotalibera 175 – luglio-settembre 2022)
di Fabrizia Graziani
foto di Marco Corbellari