Dormire e pedalare
Il sole sorge ormai abbastanza presto: il primo aprile alle 6,50 (ora legale).
Le ore del mattino hanno l’oro in bocca
dice il proverbio.
Anche la scienza è d’accordo: andare a letto non troppo tardi la sera e svegliarsi presto la mattina diminuisce il rischio di sviluppare sintomi depressivi (JAMA Psychiatry, 2021; 78(8):903–910). Studiando le abitudini di oltre 840.000 adulti si è osservato che le persone che si coricano e si svegliano presto mostrano una riduzione del 23% della probabilità di soffrire di depressione rispetto a coloro che preferiscono andare a letto più tardi e quindi si svegliano più in là nella mattinata. Un vantaggio evidente anche nel caso in cui le ore dedicate al sonno da mattinieri e pigroni sono uguali. Non è facile individuare le cause effettive di questo fenomeno. I ricercatori ipotizzano che chi si alza presto si esponga più a lungo alla luce solare. La quale, tra l’altro, favorisce la produzione di una serie di sostanze ormonali implicate anche nel mantenimento del tono dell’umore.
Non brontolate, dunque, se talvolta la gita sembra iniziare ad orari per voi impossibili: lo si fa avendo a cuore il vostro (buon)umore.
- carote – 200g
- lenticchie o cannellini già lessati – 100g
- curcuma – una punta di cucchiaino
- coriandolo in polvere – una punta di cucchiaino
- succo di mezzo limone
- olio extra vergine d’oliva
- prezzemolo
- sale
- peperoncino in polvere (se gradito)
Spazzolate le carote e tagliatele per il lungo in 4-6 parti. Insaporitele con sale, peperoncino, curcuma e un filo d’olio e disponetele su carta forno. Fate cuocere a 200°C per 30-40 minuti. Ricavate dallo zenzero grattugiato del succo e aggiungetelo a tutti gli ingredienti riuniti nel mixer. Azionate la macchina fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo (aiutatevi eventualmente con un cucchiaio di acqua o brodo vegetale). Ideale per farcire panini da gita. Se ne avanza potete consumarla al rientro con crostini integrali. Si conserva in frigo per qualche giorno in contenitore chiuso.
(da Ruotalibera 174 – aprile-giugno 2022)