GABANEL VISTO DA FIAB VERONA
In questo numero abbiamo pensato di riservare una vetrina alla nuova realtà del Bikehostel sociale Gabanel di Bussolengo, un bene confiscato alla malavita che grazie ad anni di tenace lavoro della Cooperativa Sociale Hermete è diventato un ostello di qualità per cicloturisti e non solo, coinvolgendo nella sua gestione giovani che hanno bisogno di trovare un progetto di valore dove investire le proprie potenzialità. Per noi che quattro anni fa abbiamo assistito ai primi passi di questo ambizioso percorso, vederlo ora concreto e così bello è un sincero motivo di gioia.
Situato strategicamente su vie ciclabili molto battute, a 1,5 km dall’europea Ciclopista del Sole e a poche pedalate dalla direttrice che nel comune di Bussolengo taglia le colline moreniche del Garda collegando le due principali destinazioni turistiche della provincia, il lago e la città di Verona, è stato realizzato un BikeHostel dalla vocazione molto glocal, come lo è del resto il progetto turistico-sociale che gli ha dato il nome, Gabanel.
UN BENE CONFISCATO ALLA MAFIA
Il complesso della villa che, subito fuori da Bussolengo, ospita il progetto Gabanel BikeHostel, è un bene confiscato negli anni ’90 alla criminalità organizzata, che oggi appartiene al Comune di Bussolengo ma dal 2018 è stato dato in comodato d’uso per vent’anni a una cooperativa sociale, Hermete, che nel lungo periodo di emergenza COVID-19 si è impegnata a renderla nuovamente fruibile dalla comunità, ristrutturandola interamente, promuovendo reti e progettualità a sostegno dello sviluppo e del benessere del territorio, grazie alla creazione di una struttura di ricezione turistica e accoglienza sociale.
16 POSTI LETTO CON CUCINA, TERRAZZA E PISCINA
Rivolta in modo particolare ai cicloturisti in viaggio, oggi Gabanel ospita a pianterreno e primo piano un ostello con tre camerate da 16 posti letto (30 euro a notte, inclusa la colazione e la biancheria) e una stanza singola, tutte con il bagno. La struttura comprende poi una zona lounge, la sala da pranzo, e una cucina comune utilizzabile dagli ospiti, un’ampia zona esterna con porticato, terrazza panoramica, prato e zona alberata, e anche la piscina. La ristrutturazione, molto attenta ai materiali e alla sostenibilità, conta su un impianto domotico che rende autonomo l’ostello, grazie ai servizi di prenotazione online (sul sito https://bikehostel.it/, ma anche attraverso le piattaforme B&B e Booking), self check-in e porte senza chiavi. Sempre pensando ai ciclisti che a Gabanel potranno fare tappa nei loro giri domenicali, ma anche per delle vacanze più lunghe in bici, sono inoltre assicurati alcuni servizi, come il deposito custodito per le bici, una colonnina di ricarica per e-bike, la lavanderia, e una piccola officina attrezzata per le piccole manutenzioni alla propria bici. A breve potrebbe partire anche il progetto per un BiciGrill – un chiosco di ristoro pensato per ciclisti – a cui fare tappa volentieri, anche con… i pantaloncini corti o la maglietta sudata.
IL TURISMO LENTO PER CRESCERE CON IL TERRITORIO
La scelta della Cooperativa Sociale Hermete di dedicarsi al cicloturismo è basata su più fattori: innanzitutto l’ottima posizione geografica, quindi la disponibilità di ampi spazi che invitano a considerare Gabanel BikeHostel un punto di incontro e partenza ideale per attività turistiche, culturali, di sensibilizzazione e di scoperta. In questi lunghi mesi di lockdown i promotori del progetto si sono presi il tempo necessario per costruire, ad hoc, una proposta di “turismo lento”, mirato cioè a godere della posizione un po’ discosta dal centro rumoroso, e dunque dalle strade asfaltate, a fare un’esperienza viva dei luoghi che si attraversano, per riscoprire la dimensione del gruppo (per il quale sono previste agevolazioni), e per sperimentare quanto, anche piccole realtà locali, possono offrire al viaggiatore.
UNA RETE DI PARTNER PER IL CICLOTURISMO
La mission di promozione sociale di Hermete guarda da sempre con interesse al coinvolgimento di altre realtà sociali, culturali ed economiche presenti sul territorio, che come FIAB Amici della Bicicletta, abbiano in questo caso a cuore il concetto di “turismo lento” e “sostenibilità ambientale”, anche come motore di sviluppo economico, culturale e sociale. Condividendo il progetto di BikeHostel Gabanel, sarà infatti possibile fare e offrire un’esperienza arricchente e, in maniera circolare, concorrere a dare un impulso di crescita e benessere agli abitanti del territorio.
SPAZI MULTIFUNZIONALE
PER FARE GRUPPO E FORMAZIONE
Nell’ampia zona semi-interrata della villa, allestita ad hoc, nelle scorse settimane il BikeHostel ha già iniziato ad accogliere i primi gruppi studio, alcune associazioni europee in Erasmus, realtà educative alla ricerca di uno spazio organizzato e confortevole in cui svolgere attività di formazione, corsi, eventi, conferenze. Lo spazio, completamente autonomo rispetto all’ostello, può contare su una cucina e una sala da pranzo. Il salone, caratterizzato da un’estetica industriale, che rimanda al “fare”, si trasforma facilmente a seconda alle diverse esigenze. Nell’ottica di essere uno spazio funzionale alle attività formative, Gabanel può essere affittato come intera struttura, piani superiori e seminterrato, a gruppi che abbiano necessità di proseguire per più giorni consecutivi le attività, godendo così anche dell’offerta ricettiva.
REINSERIMENTO SOCIALE DI GIOVANI NEET
In linea con lo spirito della Cooperativa Hermete, Gabanel non rinuncia alla sua mission socio-educativa: oltre ai già citati obiettivi di promozione del territorio, un’idea forte è quella di dare l’opportunità a giovani in difficoltà, specialmente neet (acronimo inglese che indica persone tra i 15 e i 29 anni non occupate né inserite in percorsi di istruzione o di formazione) di mettersi alla prova con una routine, compiti e responsabilità, in attività concrete che sviluppino obiettivi, competenze imprenditoriali e diano la forza di tornare parte viva della comunità. Grazie ad alcune iniziative già attivate, gruppi di giovani coinvolti nei lavori di ristrutturazione e nell’autocostruzione degli arredi, a Gabanel hanno così avuto modo di confrontarsi in modo protetto con il mondo del lavoro e le sue sfide. E, a servizio del BikeHostel, da poco è stato avviato un campus che vede un gruppo di giovani provarsi nella manutenzione del giardino, così come altri campus esperienziali seguiranno presto nei settori della gestione e accoglienza di Gabanel.
di Simone Perina – Presidente Cooperativa Sociale Hermete
(da Ruotalibera 174 – aprile-giugno 2022)