Ceci a colazione
Non girate subito pagina pensando che la mia nota passione per i legumi (peraltro scientificamente fondata) mi abbia dato alla testa. Non si tratta di mangiare a colazione pasta e ceci, anche se coloro che si dedicano alle granfondo sanno benissimo che non ce la farebbero mai se la loro giornata iniziasse con una effimera colazione “da impiegati”: cappuccino e brioche. Mentre un generoso piatto di pasta (meglio se integrato con un paio di cucchiai di legumi: piselli, fagioli, ceci) consumato un paio d’ore prima del via fornisce a gambe e testa l’energia e la stabilità della glicemia necessarie per una giornata da campioni. Propongo quindi per il pasto che precede le uscite autunnali e invernali di sperimentare questa colazione insolita, ma gustosissima, a base di piccole crêpes realizzate in cinque minuti d’orologio. La farina di ceci, unita alla profumata farina bigia di grano saraceno, vi daranno una carica energetica solida e duratura. Perché preferiamo la solidità all’effimero (almeno a colazione).
- Farina di ceci – 100 g
- Farina di grano saraceno – 30 g
- Olio extra vergine d’oliva – 2 cucchiai
- Sale – 2 pizziconi
- Acqua – circa 200 g
La sera prima, mescolate in una ciotola tutti gli ingredienti. Per evitare la formazione di grumi, aiutatevi eventualmente con una piccola frusta. Regolate la quantità d’acqua in funzione della consistenza desiderata: dovrete ottenere una crema non troppo liquida, ma liscia e scorrevole. Coprite la ciotola e fate riposare in frigo per tutta la notte. Il mattino dopo ungete con un pennellino un pentolino antiaderente (diametro consigliato: 15 cm). Mettetelo sul fuoco vivace e con un mestolino versate la quantità necessaria per coprirne il fondo. Dopo qualche decina di secondi potrete girare la crêpe e completare rapidamente la cottura sull’altro lato. Proseguite così fino alla fine dell’impasto. Ne ricaverete una decina di sottili frittatine che potrete farcire e vostro piacimento. Suggerisco di provare, meglio se mescolando: polpa di mele cotte, marmellata senza zucchero, miele, scaglie di cioccolato fondente, creme di mandorle o di nocciole (senza zucchero), tahin (crema di sesamo), burro di arachidi. Ma anche, per una versione salata, spalmate la crêpe con polpa di olive o di carciofi, completando con verdure di stagione saltate o stufate (verze, porri, cappucci, ecc.). Bon appétit!
(da Ruotalibera 168 – ottobre-dicembre 2020)