per sollecitare la realizzazione delle piste ciclabili
Nuovo svincolo. Dall’Arena del 8.11.04: Più di 200 ciclisti hanno manifestato

lunedì 8 novembre 2004, di webmaster

Da L’Arena - lunedì 8 novembre 2004


SAN BONIFACIO. Più di 200 ciclisti hanno manifestato per sollecitare la realizzazione delle piste ciclabili

L’esercito delle due ruote

Tre sindaci si impegnano nella «crociata»
   


San Bonifacio . Ha centrato l’obiettivo il piccolo esercito di ciclisti che nei giorni scorsi, per iniziativa dell’Associazione Amici della bicicletta, ha percorso le strade e le piazze di San Bonifacio, Soave e Monteforte, per perorare la causa degli utenti della due ruote: la realizzazione delle piste ciclabili. In particolare quella che dovrà collegare questi tre paesi tra loro e con quelli a Nord e a Sud, lungo gli argini dell’Alpone e del Tramigna. Erano più di 200, ciclisti di ogni età ed estrazione sociale, tutti intenzionati a far valere i diritti degli utenti «deboli» della strada, i pedoni e i ciclisti e la loro incolumità, messa quotidianamente in pericolo dal traffico automobilistico. Una «crociata», la loro, che è stata compresa e condivisa dagli amministratori dei tre Comuni, ai quali gli organizzatori hanno consegnato una copia del progetto della pista ciclabile dell’Est. «Il nostro scopo infatti», dice Marco Andrioli, presidente dell’associazione organizzatrice, «era quello di consegnare ai sindaci il progetto preliminare per il collegamento ciclabile dei tre paesi utilizzando la sommità degli argini di Alpone e Tramigna. La nostra iniziativa è stata molto apprezzata da tutti gli amministratori e coralmente hanno dichiarato di condividere il progetto: speriamo che la cosa sia veritiera: speriamo che nasca un tavolo di confronto e programmazione, come fu a suo tempo tra Arcole e San Bonifacio, che stanno per essere collegati da una pista i cui lavori sono ormai imminenti».
Al momento della consegna del progetto in piazza Costituzione erano presenti il sindaco Silvano Polo con gli assessori Paolo Agostinelli, Leonardi Di Noi, Giorgio Castegini e Gianluca Ghellere. «Da parte nostra», ha risposto Polo, «l’attenzione per questo problema è sicuramente prioritaria, anche perché fa parte del nostro programma elettorale; il progetto che ci è stato consegnato cercheremo di realizzarlo, anche se c’è preoccupazione quando intervengono altri enti. Comunque», ha concluso, «questo progetto sarà sicuramente realizzato sia come collegamento tra i paesi ma anche in vista dell’entrata in funzione del nuovo ospedale». A «missione» conclusa, Andrioli ha detto anche che i rappresentanti delle tre amministrazioni hanno convenuto che la priorità, per la realizzazione del progetto, spetta innanzitutto alla costruzione del sottopasso della statale 11 (oggi regionale) da parte della società Autostrada, anello fondamentale di collegamento delle piste sugli argini. Per questo, ha sottolineato, «noi Amici della bicicletta» siamo pronti a sostenere le Amministrazioni, ma nel contempo siamo anche vigili per incalzare eventuali «assopimenti». E la prossima primavera ci sarà la tradizionale «Bimbimbici», con oltre mille partecipanti, che verificheranno lo stato di avanzamento del progetto.

Gianni Bertagnin